Prescrizione reato: 5 cose da sapere
La prescrizione reato è, la condizione secondo il quale si fonda il presupposto che la pretesa di una punizione da parte dello stato, nei confronti di un cittadino, si vada ad affievolire con il passare del tempo.
Si pensi infatti, all’inutilità di un procedimento punitivo nei confronti di un individuo, dopo che sia passata una quantità di tempo tale da renderlo un procedimento inopportuno.
Condizione non sempre applicabile, di durata diversa, a volte impraticabile però. Andiamo insieme a vedere la prescrizione reato: 5 cose da sapere.
Dipendenza dalla pena massimale
La durata della prescrizione reato fa riferimento alla durata massima edittale della pena per il reato stesso, con ciò se si pensa che la pena massima per il reato di furto è di 6 anni, dello stesso numero di anni sarà il tempo che deve passare prima che il reato si prescriva.
Dipendenza dalla gravità del reato
La regola della pena massimale vale di norma per tutti i casi, ma se ci troviamo davanti reati di maggior gravità come per esempio il reato di omicidio il tempo necessario alla prescrizione è doppio.
Casi di non applicabilità
La prescrizione reato non può venir sempre applicata. Si pensi ad un ergastolo.
Per quanto tempo possa passare la pretesa di punire il colpevole da parte degli organi competenti non verrà mai meno.
Interruzione e sospensione
Può accadere che per vari procedimenti la legge imponga la sospensione o l’interruzione della prescrizione reato.
Possono essere entrambe condizioni temporanee, difatti in questi casi la prescrizione inizia nuovamente dal giorno successivo alla sospensione o all’interruzione
Rinuncia
In ultimo, e non per importanza, la prescrizione reato può anche venir rinunciata dall’imputato stesso.
Perchè avvenga tale rinuncia però, deve essere trascorso il termine necessario alla prescrizione in quanto solo in questo caso è possibile valutare la situazione che ha portato l’imputato a compiere questa scelta.