Diritto penale contemporaneo: i reati più recenti
Cosa si deve intendere per diritto penale contemporaneo?
Il diritto penale contemporaneo per molti è una materia noiosa. Ma non c’è niente di più falso. O forse sì. Molto probabilmente anche definirla una materia morta o spenta è una enorme falsità, la più grande. Il mondo giuridico, infatti, ha delle costanti ripercussioni su tutto ciò che ogni giorno facciamo. Il fatto è che in pochi ne hanno consapevolezza. Senza saperlo, ad esempio, parliamo di diritto penale quasi ogni volta che ci imbattiamo in una notizia di cronaca al telegiornale o sulla carta stampata. Il diritto penale è una materia sempre viva, che non può far altro che adeguarsi ai tempi che viviamo. Si modificano i valori sentiti dalla collettività, l’intensità con cui i beni giuridici devono essere difesi, le tipologie delittuose: questo è il ruolo della politica criminale, individuare gli strumenti necessari affinché comportamenti che vengono considerati dannosi per la società, anche attraverso l’offesa al singolo, vengano giustamente puniti. E perché ciò sia possibile è necessario che l’ordinamento giuridico sia in grado di rendere accettabili dalla popolazione le pene conseguenti ai reati ritenuti perseguibili. E cosa ancora più importante, le pene devono essere percepite come efficaci e effettive. Da sempre e non solo nel nostro Paese il campo del diritto penale contemporaneo diventa luogo in cui si combattono le più aspre battaglie politiche, proprio per la delicatezza dell’ambito giuridico penale. Una determinata scelta di politica criminale può essere determinante nell’orientare un’intera società verso questa o quella direzione.
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I reati più recenti del diritto penale contemporaneo
Sebbene il nostro codice penale abbia radici oramai lontane (risale, infatti al 1930), sono state apportate innumerevoli modifiche. Sia nel senso di depenalizzare comportamenti non considerati più dalla politica così gravi, sia nel senso di introdurre nuove fattispecie delittuose che venissero incontro all’evolversi della società che inevitabilmente condiziona il diritto penale contemporaneo. Basti pensare alla scelta di qualche anno fa di depenalizzare il falso in bilancio o all’introduzione di scelte incriminatrici più stringenti in materia di uso e commercializzazione di stupefacenti. Basti pensare a tutti gli strumenti messi in campo per cercare di contrastare l’immigrazione clandestina. Tra gli interventi più recenti, nel campo del diritto penale contemporaneo, non si possono non menzionare l’introduzione dell’omicidio stradale, tutto il percorso fatto per addivenire alla definizione di reato di stalking. O, ancora, le modifiche che sono attualmente al vaglio del legislatore che concernono l’attenuante della legittima difesa. O, infine, tutta l’attenzione che si sta rivolgendo al fine di riconoscere una particolare gravità alle ipotesi di femminicidio.