GAE: cosa si intende per Graduatorie ad Esaurimento?
Se fino a qualche anno fa, riguardo il mondo della scuola, si sentiva spesso parlare di Graduatorie Permanenti, ad oggi, queste sono state sostituite dalle GAE, ovvero Graduatorie ad Esaurimento. Si tratta di elenchi nei quali sono inseriti, in ordine di punteggio, tutti gli aspiranti docenti. Le graduatorie sono divise secondo le classi di concorso e su base provinciale. Dall’anno 2006, all’interno di queste graduatorie non è possibile inserire ulteriori docenti ed è proprio per questo motivo che queste graduatorie vengono definite “ad esaurimento”. Gli elenchi vengono aggiornati ogni 3 anni, permettendo a chi ne fa parte di inserire ulteriori titoli acquisiti nel tempo, in modo da poter migliorare il loro punteggio.
A cosa servono e come sono suddivise le Graduatorie Ad Esaurimento?
Le GAE hanno prevalentemente due funzioni, ovvero:
1) permettono di assegnare gli incarichi a tempo determinato, in base alle esigenze di quel particolare anno scolastico
2) permettono di assegnare il 50% degli incarichi a tempo indeterminato. L’altro 50% è invece assegnato grazie alle graduatorie di merito, ovvero le graduatorie che vengono stilate in base ai vincitori dei vari Concorsi Scuola, ordinari o straordinari.
Sostanzialmente, queste graduatorie sono suddivise in quattro specifiche fasce, per ognuna delle quali è prevista una serie di requisiti di accesso:
- nella Fascia I sono presenti tutti quei docenti che precedentemente risultavano iscritti nelle Graduatorie Permanenti;
- nella Fascia II possiamo trovare tutti quegli insegnanti che, nel momento in cui la GAE è stata creata, avevano all’attivo almeno 365 giorni di attività;
- nella Fascia III troviamo tutti gli insegnanti che sono in possesso dell’abilitazione all’insegnamento.
- c’è poi la Fascia IV , quella istituita soltanto nel 2012 per “fini pratici”, che è null’altro che la fascia aggiuntiva.
Ogni quanto vengono aggiornate le GAE?
Come precedentemente accennato, le Graduatorie ad Esaurimento prevedono un aggiornamento triennale. Ciò sta a significare che, agli insegnanti già inseriti in elenco, viene data la possibilità di poter aggiornare la loro situazione, incrementando la loro posizione grazie a ulteriori titoli e servizi acquisiti nel tempo. Un aggiornamento può senza dubbio garantire l’ascesa di qualche posizione in graduatoria, in quanto il punteggio viene aumentato. L’ultimo aggiornamento è avvenuto nel 2019, quindi il prossimo è previsto per il 2022.