Vai al contenuto
logo arancio mobile
logo prof2019

Master e corsi di alta formazione

numverde2019 3 e1582969808497
logo prof2019logo arancio mobile
Sotto l'header
  • Master e post laurea
  • Formazione continua
  • Formazione docenti
  • Corsi di laurea
  • Concorsi
  • Servizi aziendali
  • Blog

Discalculia: come riconoscerla e aiutare i bambini a scuola

Discalculia: come riconoscerla e aiutare i bambini a scuola

discalculia
  • Sara Elia
  • Dicembre 7, 2021
  • Scuola e università
  • 4 minuti

Discalculia: come riconoscerla e aiutare i bambini a scuola

La discalculia è, tra i disturbi dell’apprendimento, il meno conosciuto e analizzato per la sua bassa incidenza, lo 0,5 % in età scolare. Non per questo però è meno invalidante se non trattato correttamente, per i bambini che devono imparare la matematica.

Proviamo a conoscerlo meglio.

Indice
Formazione docenti
Acquisisci punteggio con i corsi riconosciuti Miur
Scopri di più

Cos’è e quali sono i principali sintomi 

La discalculia è una condizione neurobiologica deficitaria che coinvolge non solo numeri e cifre, ma anche altre rappresentazioni geo spaziali. Per un discalculico riconoscere i numeri è complicato, così come fare semplici operazioni o saper ordinare degli oggetto nello spazio.

Come tutti i DSA, i Disturbi Specifici dell’Apprendimento, non ha nessuna correlazione con l’intelligenza del singolo soggetto. A volte ci può essere comorbilità ovvero può essere correlato con gli altri disturbi del settore: dislessia, disgrafia, disortografia.

La discalculia in base alla verifica di dati raccolti dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) è il penultimo DSA diffuso, seguito solo dalla disgrafia.

I principali sintomi sono difficoltà nei seguenti campi:

  • relazionare il numero con la quantità;
  • quantificare e mettere in serie;
  • riconoscere quantità, anche in entità minima;
  • memorizzare le tabelline;
  • calcolare mentalmente;
  • imparare strategie e metodologie di calcolo scritto.

Le cause della didasculia non sono del tutto chiare ma sono determinate da un insieme di fattori:

  • ereditario, se qualche famigliare ha già sofferto del disturbo in precedenza;
  • ambientali, se la madre ha assunto alcol o droghe in gravidanza oppure in caso di nascita prematura;
  • altri disturbi ad esempio dell’ attenzione o del linguaggio.

Principali funzioni interessate 

La didasculia riguarda varie funzioni riassumibili in quattro macro categorie: 
 
  • Cognizione numerica. Nascendo abbiamo delle innate ed intrinseche capacità di calcolo, logica ed analisi di probabilità che si implementano poi in età scolastica, posizionando in un ordine preciso e associando numeri a queste quantità. Ed è proprio in questo frangente che un soggetto affetto da didasculia incomincia a percepire delle difficoltà. L’ostacolo nasce dall’incapacità di distinguere velocemente un tot di numero di oggetti, quantificare, comparare, utilizzare strategie di calcolo e ricordare regole basiche.
  • Procedure di calcolo esecutive. Tramite l’apprendimento, le capacità di calcolo innate vengono amplificate ed unite ad una serie di procedure che riguardano scrittura, lettura e messa in colonna corrette delle cifre. In caso di didasculia il bambino ha difficoltà nell’applicare regole aritmetiche come il riporto o mettere in colonna.
  • Dislessia delle cifre. In questo caso il problema è la confusione tra due numeri o l’impossibilità di comprendere i rapporti tra le cifre. La natura di questo disagio nasce da errori di lessico e sintassi a riguardo dei numeri. 
  • Soluzione dei problemi. Il linguaggio matematico è molto complesso. Quando si parla di problem solving non ci si riferisce unicamente alle capacità di calcolo ma anche a competenze più specifiche ovvero: rappresentazione, categorizzazione, pianificazione ed autovalutazione. É quindi necessario individuare in modo preciso l’area in cui si soffre del disturbo per poterci lavorare al meglio. 

Come riconoscere la didasculia

A differenza di ciò che è consigliato per gli altri disturbi del DSA, la diagnosi della didasculia è meglio se viene fatta in età abbastanza avanzata ovvero in conclusione del terzo anno di scuola elementare. Questo perché la matematica è tra le materie per tutti più complicata e c’è la possibilità, tramite una diagnosi troppo precoce, di avere come risultato un falso positivo.
 
Ad ogni modo campanelli d’allarme da tenere d’occhio in età prescolare sono le difficoltà nel:
  • attribuire un numero ad un oggetto;
  • associare simboli numerici;
  • ricordare sequenze. 
Per risolvere ogni dubbio è sempre necessario rivolgersi ad uno specialista.
 

Scuola e famiglia: cosa fare per aiutare chi soffre di discalculia

Per dare aiuto reale a un bambino affetto da didasculia l’impegno deve unire le due forze a livello scuola/famiglia, con il supporto fondamentale di uno specialista che ha la funzione specifica di fornire strumenti e strategie per affrontare e potenziare le capacità. 
 
Per quanto riguarda la didattica, il ruolo dell’insegnante è fondamentale. Deve essere consapevole e in grado i dare spiegazioni esaurienti, oltre che regole, affinchè venga sviluppato un atteggiamento positivo nei confronti della matematica e, di conseguenza, si costruisca un rapporto sereno con la scuola.
 
Quando si insegnano nuovi concetti alcune strategie valide sono:
  • l’utilizzo di oggetti fisici o puzzle per rendere i calcoli meno astratti;
  • fare esempi semplici e di vita reale affinchè venga assimilato il concetto;
  • proporre di disegnare o dare altri aiuti visivi per risolvere i problemi;
  • dare al soggetto discalculico una serie di formule da memorizzare;
  • sottolineare i concetti chiave nei calcoli da risolvere;
  • invitare il bambino a risolvere ad alta voce il calcolo o problema;
  • prima di iniziare a spiegare un nuovo concetto proporre un ripasso della lezione precedente.
Nello specifico per fare si che le tabelline vengano memorizzate esistono dei veri e propri esercizi adatti ai bambini affetti da DSA. Di recente, grazie alle moderne tecnologie, si hanno a disposizione app che utilizzano utili gamification, ovvero elementi di gioco in contesti non ludici.
 
Per quanto riguarda invece il ruolo genitoriale, è necessario che le figure adulte di riferimento assumano delle competenze, con l’aiuto di uno specialista, per il supporto del bambino con DSA. Lo scopo principale è creare un ambiente casalingo privo di ansia e premiare il bambino per aumentare la sua autostima. Sicuramente alcuni accorgimenti utili, possono essere l’utilizzo di:
  • giochi per allenare la capacità di calcolo stimolando così la curiosità del bambino;
  • filastrocche per la memorizzazione di calcoli basici o tabelline;
  • strumenti tecnologici di supporto come computer e specifici programmi sul web. 
La creazione di un ambiente sereno è certamente la cura migliore per superare ogni ostacolo!
 
La formazione docenti a portata di click
CLIL + Certificazioni linguistiche
Ottieni fino a 9 punti in graduatoria
Scopri di più
Certificazioni informatiche
Ottieni fino a 2 punti in graduatoria
Scopri di più
MAD Docenti
Ottieni un incarico di supplenza
Scopri di più
Condividi su
Facebook
LinkedIn
Email
WhatsApp
Scritto da
Sara Elia
Sara Elia
Copywriter, content creator & SEO specialist freelance. Turin based, London lover.
Categorie
Categorie
  • Concorsi (18)
  • Criminologia (58)
  • Diritto informatico (37)
  • Guide (64)
  • News (104)
  • Notizie giuridiche (102)
  • Professioni (154)
  • Scuola e università (98)
  • Uncategorized (1)
Iscriviti alla newsletter

Ricevi i nostri migliori articoli, contenuti gratuiti, offerte riservate e tanto altro!

google news

Ricevi le nostre notizie da Google News

Seguici
Master e corsi di alta formazione
UNID PROFESSIONAL
  • Master e post laurea
  • Formazione continua
  • Formazione docenti
  • Corsi di laurea
  • Concorsi
  • Servizi aziendali
  • Termini e Condizioni
CONTATTI

Via degli Aceri, 14
47890 Gualdicciolo (RSM)
800.788.884 | 0549.980007
info@unidprofessional.com
Chi siamo | Sedi | Contatti
Lavora con noi | Redazione

CONSIGLIA AD UN AMICO

Iscriviti alla Newsletter
© Copyright 2023 - UNID S.r.l. - Codice Operatore Economico: SM22747 - Via degli Aceri, 14 - 47890 Gualdicciolo (RSM)
  • MASTER E POST LAUREA
  • FORMAZIONE CONTINUA
  • FORMAZIONE DOCENTI
  • CORSI DI LAUREA
  • CONCORSI
  • SERVIZI AZIENDALI
  • BLOG
Torna su

Sei un aspirante docente o personale ATA?

Iscriviti alla newsletter per accedere alle Community e partecipare ai nostri eventi gratuiti per entrare nel mondo della scuola.

Questo sito fa uso di cookie tecnici e analitici per una migliore esperienza di navigazione. Chiudendo questo banner o continuando ad utilizzare il sito, accetti la nostra policy di uso dei cookie. Ok, do il consensoLeggi di più