Cosa leggere sulla criminologia: 10 proposte
I libri sulla criminologia indagano i comportamenti criminali negli esseri umani, in particolare i crimini, le condotte devianti e le tipologie criminali. I reati sono, comunque, al centro di questa scienza.
Le metodologie di indagine presenti nei libri di criminologia sono molto eterogenee e complesse. Tra i rami principali della disciplina ci sono criminologia clinica, la psichiatria forense e il criminal profiling, un’immersione nelle menti dei criminali più famosi della storia.
La criminologia studia i comportamenti criminali. Le sue origini risalgono all’epoca illuminista, al 1700, e più precisamente al pensatore italiano Cesare Beccaria, autore del celebre trattato Dei delitti e delle pene, considerato la base della scuola classica. Nel 1800 nasce la scuola positiva, che si focalizza sull’esame dell’uomo che compie il reato da un punto di vista medico-biologico e sullo studio sociologico delle condizioni che favoriscono l’insorgere del crimine.
È importante notare che, nei paesi anglosassoni, la disciplina è spesso considerata principalmente sociologica.
La criminologia moderna non è una scienza in senso stretto, ma ci sono diverse discipline che operano avendo un oggetto comune: il reo e/o il reato. Le diverse discipline che si occupano di questo oggetto da varie prospettive sono: la sociologia, la psicologia, la psichiatria, la biologia, la genetica, le neuroscienze in generale e, tra le scienze normative, il diritto penale e il diritto penitenziario.
In questo articolo ti proponiamo i 10 migliori libri di criminologia assolutamente da leggere.
Libri di criminologia: i manuali
Il Manuale di criminologia e scienze forensi nasce dall’incontro multidisciplinare di esperti professionisti dei vari campi di indagine delle scienze criminali e delle scienze forensi, con l’obiettivo di costituire una guida innovativa per orientare i professionisti già attivi sul campo e gli studenti universitari.
L’opera collettiva è divisa in due sezioni:
- una relativa alle scienze criminologiche, comportamentali e neurocriminologiche;
- l’altra afferente alle principali discipline dell’area criminalistica.
Gli autori, utilizzando un linguaggio semplice, chiaro, pratico e innovativo, spiegano l’importanza di una consulenza tecnica multidisciplinare per analizzare il comportamento umano nella sua forma deviante e criminale. Illustrano, inoltre, come creare progetti di ricerca finalizzati alla prevenzione, all’educazione all’empatia e alla gestione dei fenomeni criminali e della devianza.
Manuale di criminologia
Questo volume cerca di rendere conto della complessità del fenomeno criminale e di dimostrare quanto siano variegati i comportamenti studiati dalle scienze criminologiche. La criminologia e le scienze criminologiche, infatti, stanno attraversando un periodo di transizione, segnato dalla revisione dei punti di riferimento che costituivano le basi delle discipline stesse (in particolare gli approcci di tipo biologico di lombrosiana memoria) e dal desiderio di studiare nuovamente la “questione criminale”. Non si è ancora raggiunta, tuttavia, una sistematicità e una connotazione sufficientemente forte. Oggi è chiaro che non basta un unico fattore per spiegare comportamenti criminali molto diversi tra loro.
Crimini violenti e profilo psicologico
Crime Classification Manual: Un sistema standardizzato per indagare e classificare i crimini violenti. È un libro essenziale per comprendere il crimine violento, i moventi, i metodi di indagine, il contributo dei laboratori della scientifica e le tecniche di approccio e interrogatorio dei sospettati.
Rivolto ai professionisti delle forze dell’ordine, agli specialisti di igiene mentale, ai giudici, agli avvocati e agli appassionati di scienze criminologiche, questa edizione rinnovata e ampliata del Crime Classification Manual affronta tematiche come la globalizzazione e le nuove tecnologie, il traffico di esseri umani e i crimini informatici, con un’attenzione particolare al terrorismo internazionale.
Manuale di criminal profiling: teorie e tecniche per tracciare il profilo psicologico degli autori di crimini violenti.
Il testo tratta le metodiche più utilizzate per l’analisi degli elementi rituali e dei simboli occulti presenti sulla scena del crimine: il profiling e la symbolic analysis.
Questi metodi permettono di risalire agli autori dei delitti. La raccolta di studi e ricerche sul criminal profiling offre a investigatori, magistrati, forze dell’ordine, studenti universitari e appassionati della materia un supporto pratico per tracciare il profilo psicologico degli autori di crimini violenti.
Criminologia e psicologia
Psicologia investigativa: profilazione degli autori di reato e analisi dell’azione criminale.
Questo testo offre una panoramica dettagliata del settore, dai lavori iniziali agli studi più recenti, includendo anche la descrizione di rapporti interni inediti. Fornisce, quindi, al lettore un quadro di riferimento per esplorare questo entusiasmante campo, combinando teoria e pratica.
Ogni capitolo presenta casi reali e citazioni di autori di reato, concludendosi con domande per la discussione e la ricerca. Un libro pensato per i corsi di laurea e post-laurea in psicologia applicata e forense, criminologia, studi socio-legali e discipline affini. Guidata da David Canter e dai suoi collaboratori, la disciplina della Psicologia Investigativa è emersa grazie a un quarto di secolo di ricerca e di coinvolgimento in numerosi casi reali.
Criminal Profiling: Dall’analisi della scena del delitto al profilo psicologico del criminale.
Il criminal profiling, analizzando la scena del crimine nei suoi più piccoli dettagli e basandosi su studi epidemiologici e conoscenze cliniche, propone un identikit psicologico e comportamentale dell’aggressore, fornendo elementi utili alla sua identificazione e cattura. Questa tecnica consente, quindi, di comprendere le motivazioni e le caratteristiche comportamentali e personologiche dei responsabili di determinati crimini, quali l’omicidio efferato, l’assassinio seriale, lo stupro, l’attentato dinamitardo, l’incendio doloso, la cattura di ostaggi.
Personalità criminale e Criminalità giovanile
Tra i 10 migliori libri di criminologia troviamo Personalità e crimine: Elementi di psicologia criminale.
In questo volume viene analizzato il crimine violento, attraverso gli strumenti della psicologia criminale, utilizzando numerosi riferimenti teorici che spaziano dalla psicopatologia alla psicologia giuridica e psicodinamica. I crimini violenti, infatti, rappresentano una forma di condotta umana abnorme, che si distacca da quello che è considerato un variegato e complesso spettro di normalità, ma non ne è completamente estranea. Il testo è strutturato in modo agile e mette in luce le diverse sfaccettature con cui si manifesta la condotta criminale spinta al suo estremo.
La psicologia criminale giovanile è un libro che nasce dall’esigenza di fare chiarezza su un ambito di grande interesse scientifico e sociale come quello della criminalità giovanile.
Il suo scopo è analizzare le risposte della giustizia minorile di fronte alla criminalità giovanile, esplorare i possibili aggiustamenti degli interventi in forme responsabilizzanti ed educative, e considerare i gradi di libertà entro cui è possibile parlare di giustizia riparativa, mediativa e trasformativa. Il testo, inoltre, delinea modalità di intervento differenziate in base all’individuo coinvolto, alla tipologia delittuosa e alla sua realtà neuropsicologica, familiare e sociale.
Libri di criminologia: il mestiere del criminologo e le radici del crimine
Il mestiere del criminologo: Il colloquio e la perizia criminologica.
In questo testo viene descritto il mestiere del criminologo, professione complessa che richiede la capacità di bilanciare competenze tecniche, attenzione verso l’altro e prudenza nell’esprimere giudizi. Pur avendo formazioni diverse e operando in ambiti professionali differenti, gli strumenti del mestiere del criminologo sono gli stessi: il colloquio e la perizia risultano i più comuni e importanti.
Il volume, anche attraverso esempi pratici e la spiegazione della cornice normativa in cui si inseriscono i colloqui criminologici, fornisce le competenze necessarie per affrontare le particolarità di questo tipo di interazione. Gli autori, con anni di esperienza come criminologi e coinvolti in numerosi casi di notevole interesse mediatico, condividono il loro sapere e le loro esperienze professionali.
L’anatomia della violenza: Le radici biologiche del crimine.
Perché tra i responsabili di terribili omicidi ci sono anche persone di buona famiglia? Esistono davvero individui “nati per uccidere”?
Se così fosse, come possiamo identificarli e prevenire la loro predisposizione alla criminalità?
Da oltre trent’anni, Adrian Raine cerca di rispondere a queste domande con ricerche pionieristiche sulle basi biologiche della violenza. L’autore, in questo libro, presenta prove crescenti e sconvolgenti di come geni e ambiente influenzino e plasmino la mente criminale, dimostrando come caratteristiche apparentemente innocue, come una bassa frequenza cardiaca a riposo, possano indicare una predisposizione alla violenza.