Codice della strada: 5 cose da sapere
Il Codice della Strada è spesso oggetto di modifiche e aggiornamenti che nel corso del tempo vengono apportati al fine di migliorare le normative vigenti, privilegiando una maggior sicurezza e un miglior ordine della circolazione.
Per i neopatentati
Coloro i quali superano l’esame pratico della patente diventano idonei alla guida e quindi sono soggetti, per i primi 3 anni, ad alcune limitazioni piuttosto restrittive, il cui mancato rispetto porterà a sanzioni severe.
In caso di infrazione con sospensione della patente di guida, il neopatentato dovrà farne a meno per un tempo superiore di un terzo rispetto a quanto previsto dalla normativa generale, mentre in caso di recidiva, i tempi vengono raddoppiati.
Per chi è fresco di patente, sempre con riferimento ai primi 3 anni, il raddoppio avviene anche in caso di decurtazione punti. Se però il neopatentato non dovesse commettere infrazioni nello stesso triennio, riceverà in dono un punto aggiuntivo per ciascun anno.
Viaggiare con animali
Una parte del Codice della Strada spesso trascurata riguarda la disciplina relativa al trasporto di animali domestici, esplicitata nell’articolo 169. Più della metà dei guidatori non rispetta quanto espresso dalla legge anche perché non sempre ne è a conoscenza, mettendo in pericolo sia la propria vita che quella dell’amico animale.
Gli animali di taglia ridotta vanno posti nel loro trasportino, mentre quelli più ingombranti devono occupare il vano posteriore, viaggiando con l’apposito divisorio (è un accessorio opzionale presente in molti modelli di automobili). Quindi niente animali vaganti per l’abitacolo, anche perché in caso di sinistro l’assicurazione potrebbe anche non rispondere.
Guida in stato di ebbrezza
Il Codice della Strada ha inasprito le sanzioni nel caso di guida in stato di ebbrezza: superando fino a 0,3 g/l il massimo limite consentito (pari a 0.5 g/l), si è soggetti ad una sanzione da 527 euro a 2.108 euro, con la sospensione della patente di guida da 3 a 6 mesi.
La multa può arrivare fino a 3.200 euro e la sospensione alla guida fino a un anno, qualora il soggetto abbia nel sangue una concentrazione di alcool da 0,8 a 1,5 g/l.
Oltre tale valore scatta l’arresto da 6 a 12 mesi, una sanzione amministrativa che può raggiungere 6.000 euro e la sospensione della patente fino a 2 anni (fino a 4 in casi speciali), oltre alla possibile confisca del veicolo se ne ricorrono le condizioni.
Attenzione ai ciclisti
Vi sono altre due novità da sapere sul Codice della Strada e riguarda il “rapporto” tra automobilisti e ciclisti.
L’art. 148 è stato recentemente modificato e disciplina la distanza minima (1,5 metri) che un automobile deve mantenere in fase di sorpasso di un ciclista, pena una multa fino a 652 euro.
In caso di incidente tra auto e bicicletta, l’automobilista, se cosciente e in pieno possesso delle proprie facoltà, è obbligato a prestare soccorso al ciclista qualora questo ne necessiti. L’omissione è anche punibile penalmente.