Classi di concorso: che cosa sono?
Quando si fa riferimento alle Classi di concorso, si parla di specifici codici che stanno ad indicare ed identificare tutti i requisiti accademici necessari ed obbligatori per poter accedere all’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e di secondo livello. In base al titolo di studio conseguito, è possibile accedere a diverse classi di concorso. E’ quindi un requisito fondamentale quello di avere un titolo di studio che sia abilitante per una determinata classe di concorso ( di solito si tratta di una laurea magistrale specialistica o appartenente al vecchio ordinamento). Inoltre, per partecipare ed entrare in graduatoria, come tutti sapranno, è necessario aver ottenuto i 24 CFU in materie socio psico pedagodiche.
Come capire quali sono le classi di concorso corrispondenti al titolo di studio?
Secondo gli standard, per poter accedere alla professione di docente, esistono corrispondenze standard tra titoli di studio e classi di concorso. Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e primaria di norma viene richiesta:
- Laurea in Scienze della formazione primaria (titolo abilitante all’insegnamento – art. 6, L. 169/2008).
- Diploma Magistrale o Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002 (DM 10 marzo 1997) (titoli abilitanti all’insegnamento).
Per quanto riguarda la scuola secondaria di I e II grado i titoli di norma richiesti sono:
- Laurea di Vecchio Ordinamento DPR 19/2016
- Laurea Specialistica o Magistrale di Nuovo Ordinamento DPR 19/2016.
- Diploma accademico di II livello, Diploma di Conservatorio o di Accademia di Belle Arti Vecchio Ordinamento DPR 19/2016.
- Diploma di scuola superiore (per gli insegnamenti tecnico pratici) DPR 19/2016.
Esiste comunque la possibilità di approfondire al meglio queste informazioni, visitando un sito Web dedicato, Classidiconcorso.it, nel quale è possibile trovare un numero maggiore di informazioni aggiornate in maniera tempestiva in base ai cambiamenti apportati dal Ministero dell’Istruzione.
L’importanza dei titoli di accesso
Essere a conoscenza di quali siano i titoli di accesso richiesti per ogni singola classe di concorso è fondamentale per poter integrare magari CFU mancanti o in presenza di debiti formativi. E’ infatti possibile integrare anche soltanto corsi singoli in modo da poter completare il proprio quadro e poter accedere al Concorso Scuola (solitamente viene fatto ogni 2 anni, il prossimo dopo quest’anno sarà infatti nel 2023) in modo da poter concorrere ed entrare in graduatoria come docente di ruolo.