La sotira di Rex Heuermann ovvero “Gilgo Beach Killer”
La storia di Rex Heuermann, conosciuto come il presunto Gilgo Beach Killer, è una delle pagine più inquietanti della cronaca americana contemporanea. Per anni, la tranquilla comunità di Long Island è stata teatro di una serie di sparizioni e del ritrovamento di corpi sepolti lungo le dune sabbiose di Gilgo Beach, in uno scenario che sembrava uscito da un thriller ma era purtroppo reale.
Dietro la facciata rispettabile di un architetto di successo e padre di famiglia, si nascondeva un uomo capace di condurre una vita parallela fatta di ossessioni, violenza e menzogne. L’indagine su Rex Heuermann — durata oltre un decennio e riaperta grazie a nuove tecnologie di tracciamento digitale e analisi del DNA — ha riportato alla luce un intricato mosaico di prove, omissioni e connessioni che hanno sconvolto l’opinione pubblica americana.
Nel seguente articolo ripercorriamo la vicenda del Gilgo Beach Killer, analizzando i fatti, le indagini e il profilo psicologico di un uomo che per anni è riuscito a nascondersi in piena vista, tra normalità apparente e oscurità interiore.
Un caso che continua a interrogare criminologi e investigatori: come è possibile che un uomo così comune potesse essere così pericoloso?
Chi è Rex Heuermann
- diverse telefonate alle vittime provengono da un’area vicino a casa sua e dal suo ufficio;
- possiede un pickup Chevrolet Avalanche, che coincide con la descrizione fornita da testimoni in prossimità delle scomparse;
- possiede 92 licenze per armi da fuoco;
- vengono rinvenute nella sua abitazione immagini pedopornografiche e ricerche sadiche su internet;
- è ossessionato dagli omicidi di Gilgo Beach, che lo porta a cercare informazioni online, ascoltare podcast e guardare documentari.
Gli omicidi di Gilgo Beach
- lavorano come escort e sono iscritte su Craigslist;
- hanno una corporatura minuta, altezza intorno a 1,50 m, occhi chiari ed un’età compresa tra i venti e i trent’anni;
- il loro corpo è stato avvolto in sacchi di tela.
La svolta nel caso e le accuse a Rex Heuermann
Per oltre un decennio, le indagini su Gilgo Beach Killer restano ferme, ostacolate da piste contrastanti e mancanza di prove dirette. Ma nel 2022, un’unità speciale della polizia di Suffolk County decide di riaprire il caso, sfruttando nuove tecnologie di geolocalizzazione, analisi del DNA e tracciamento digitale.
Il punto di svolta arriva quando gli investigatori incrociano i dati delle celle telefoniche con le comunicazioni delle vittime: più telefoni, apparentemente scollegati, avevano pingato sempre nella stessa zona — Massapequa Park, a pochi chilometri da Gilgo Beach. Proprio lì dove vive Rex Heuermann.
Inoltre gli investigatori collegano tracce genetiche presenti su un sacco di tela e su un cartone di pizza trovato nel bidone della spazzatura di Rex Heuermann.
Il DNA combacia con quello di almeno tre vittime, fornendo la prova decisiva del legame tra l’uomo e i crimini.
Altri elementi rafforzano il quadro accusatorio: l’uomo possiede un veicolo che corrisponde alla descrizione dei testimoni e utilizza telefoni usa e getta per contattare le vittime prima della scomparsa. Inoltre, viene trovato un documento che descrive dettagliatamente i suoi metodi omicidiari.
Il profilo psicologico del serial killer
Sebbene molti elementi restino ancora da chiarire, il quadro che emerge suggerisce una personalità complessa e disturbata, capace di nascondere i propri impulsi criminali dietro una facciata ordinaria.
