Vai al contenuto
  • Master e post laurea
  • Formazione continua
  • Personale della scuola
  • Corsi di laurea
  • Concorsi
  • Servizi aziendali
  • Blog

  • Su UniD Professional
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Assistenza clienti

  • Contattaci
logo prof2019
logo prof2019

Master e corsi di alta formazione

numero servizio clienti
logo prof2019logo arancio mobile
Sotto l'header
  • Master e post laurea
  • Formazione continua
  • Personale della scuola
  • Corsi di laurea
  • Concorsi
  • Servizi aziendali
  • Blog

Donato Bilancia, il serial killer che terrorizzò la Liguria e il basso Piemonte

Donato Bilancia, il serial killer che terrorizzò la Liguria e il basso Piemonte

Donato Bilancia - storia del serial killer
  • Laura Danesi
  • 4 Dicembre 2024
  • Criminologia
  • 5 minuti

Donato Bilancia: il serial killer delle prostitute

Donato Bilancia nacque a Potenza il 10 luglio 1951, ma trascorse gran parte della sua vita in Liguria. In età adulta si trasformò in un serial killer spietato. Conosciuto con i soprannomi di “serial killer delle prostitute” e “serial killer dei treni”, Bilancia colpì vittime diverse per sesso, età e contesto sociale, lasciando un’intera regione nel terrore.

Questo articolo esplora la figura di Donato Bilancia, analizzando la sua vita, i crimini che lo hanno reso tristemente famoso e l’impatto che il suo caso ha avuto sulla criminologia e sull’opinione pubblica italiana. Un viaggio nella mente di un assassino seriale che ha lasciato una macchia indelebile nella cronaca nera del nostro Paese.

Indice
Master annuale in Criminologia e Scienze Forensi
Scopri il Master online
Scopri di più

Donato Bilancia: l’uomo dietro il mostro

Donato Bilancia è tristemente noto per essere uno dei più spietati serial killer della storia criminale italiana. Proveniva da una famiglia numerosa e complicata, in cui si registrarono problemi di tipo economico e sociale.
La sua infanzia e adolescenza furono segnate da eventi difficili, tra cui la perdita di fratelli e il difficile rapporto con i genitori. Queste esperienze, insieme alla difficoltà di costruire relazioni stabili e a un evidente disagio psicologico, influirono profondamente sulla sua personalità, creando i presupposti per i suoi successivi crimini.

Donato Bilancia in età adulta si trovò a lavorare in vari ambiti, ma sviluppò anche un certo interesse per il gioco d’azzardo. Questo lo portò a frequentare casinò e ad accumulare debiti. Il suo disturbo della personalità e l’inclinazione verso la violenza trovarono presto sfogo in una serie di crimini efferati che, nel giro di pochi mesi, terrorizzarono la Liguria e il Piemonte.

Il serial killer delle prostitute

Uno degli aspetti più noti del caso di Donato Bilancia riguarda i suoi omicidi contro le prostitute, da cui deriva il soprannome di “serial killer delle prostitute”.
Nel corso della sua serie di crimini, Bilancia uccise diverse lavoratrici del sesso in vari luoghi della Liguria. Le donne, per lo più di origine straniera, venivano attaccate in modo brutale e spesso venivano private dei loro beni.

Bilancia, durante gli interrogatori, affermò che questi omicidi erano il frutto della sua rabbia repressa e della sua convinzione di essere stato tradito o rifiutato dalle donne. La scelta delle prostitute come vittime potrebbe essere stata influenzata da un profondo risentimento verso le figure femminili, aggravato dalle difficoltà nelle relazioni interpersonali. Questi crimini lasciarono un segno profondo nella comunità locale e provocarono un’ondata di paura tra le lavoratrici del sesso.

Il serial killer dei treni

Un’altra serie di crimini per cui Bilancia è tristemente famoso sono gli omicidi sui treni, da cui deriva l’altro soprannome di “serial killer dei treni”.
Due delle sue vittime furono uccise a bordo di treni regionali: un elemento che contribuì ad aumentare l’allarme sociale, poiché queste uccisioni avvennero in un luogo pubblico e accessibile a tutti. Tra le vittime dei suoi crimini sui treni figurano una guardia giurata e una giovane donna che stava tornando a casa dal lavoro.

Questi omicidi furono particolarmente scioccanti, dato che mettevano in pericolo la sicurezza di un mezzo di trasporto pubblico usato quotidianamente da migliaia di persone. La paura di incontrare l’assassino sui treni divenne un pensiero costante per molti cittadini. Le autorità intensificarono i controlli, ma Bilancia riuscì comunque a commettere i suoi crimini senza lasciare tracce evidenti.

La storia criminale italiana e il caso di Donato Bilancia

La storia criminale italiana è costellata di casi emblematici, ma pochi hanno sconvolto il Paese quanto quello di Donato Bilancia. Attivo tra il 1997 e il 1998, Bilancia si rese responsabile di 17 omicidi in Liguria e nel basso Piemonte, terrorizzando le comunità locali.

Il suo caso ha avuto un impatto senza precedenti, poiché fu uno dei primi serial killer italiani a operare con una brutalità e una frequenza che ricordavano i criminali seriali internazionali. Questa vicenda portò a nuove riflessioni sulla psicologia criminale e sui metodi d’indagine, dando impulso allo sviluppo della profilazione criminale e di altre tecniche investigative avanzate in Italia.

La cattura di Donato Walter Bilancia avvenne grazie a una complessa indagine che coinvolse intercettazioni telefoniche, testimonianze e l’analisi di varie tracce lasciate sui luoghi dei crimini.
Fu l’impegno costante degli inquirenti a condurre infine al suo arresto nel 1998. Bilancia, durante il processo, confessò i suoi crimini senza mostrare segni di pentimento, mantenendo un atteggiamento freddo e distaccato.

Fu condannato a 13 ergastoli per 17 omicidi, una pena che ne evidenziava la gravità e che lo avrebbe costretto a trascorrere il resto della sua vita in carcere. Il caso di Donato Bilancia rimane emblematico non solo per l’efferatezza dei suoi crimini, ma anche per il modo in cui influenzò la percezione della criminalità in Italia. Questo caso, inoltre, suscitò una maggiore attenzione verso i fenomeni di omicidi seriali e portò a cambiamenti nei metodi di indagine.

L’influenza del caso di Donato Bilancia sulla psicologia criminale italiana

Il caso di Donato Bilancia ha avuto un impatto significativo sullo studio della psicologia criminale in Italia, contribuendo a una maggiore consapevolezza riguardo ai disturbi della personalità e al loro ruolo nella formazione di comportamenti devianti. Psicologi e criminologi italiani hanno studiato approfonditamente la mente di Bilancia, cercando di comprendere cosa potesse spingerlo a uccidere.

Secondo vari esperti, Bilancia soffriva di un disturbo narcisistico della personalità che lo portava a reagire violentemente ogni volta che si sentiva minacciato o umiliato. Le sue azioni, descritte come una risposta a un bisogno insaziabile di controllo e di vendetta, rappresentano un caso di studio unico in Italia. Il suo caso ha portato alla formazione di squadre specializzate in psicologia criminale, che si occupano di tracciare i profili dei sospettati nei casi di omicidio seriale.

Donato Bilancia: uno dei più brutali assassini seriali italiani

Donato Bilancia rimarrà per sempre impresso nella memoria collettiva italiana come uno dei più brutali assassini seriali del Paese.

Il suo modus operandi, le sue vittime e la paura diffusa nella Liguria e nel basso Piemonte hanno lasciato un segno indelebile. I suoi crimini hanno portato a una riflessione profonda sul tema degli omicidi seriali e hanno spinto le forze dell’ordine a migliorare le tecniche di investigazione per affrontare simili minacce.

Nonostante siano passati anni dalla sua cattura, la storia di Donato Bilancia continua a essere oggetto di analisi e studi da parte di criminologi e studiosi di psicologia criminale. Questo caso ci ricorda l’importanza di comprendere la complessità della mente umana e di rimanere sempre vigili di fronte ai segnali che possono portare a comportamenti pericolosi e criminali.

Scopri i nostri Master e i corsi di alta formazione
Master in Cyber Criminologia
Scopri il Master online riconosciuto MIUR
Scopri di più
Esperto in Bullismo e Cyberbullismo
Scopri il Master online riconosciuto Miur
Scopri di più
Condividi su
Facebook
LinkedIn
Email
WhatsApp
Scritto da
Picture of Laura Danesi
Laura Danesi
Sono laureata in Teorie e tecniche del linguaggio audiovisivo (DAMS quadriennale) presso l’Università degli Studi di Torino. Ho conseguito due qualifiche professionali: una come Tecnico multimediale, con indirizzo comunicazione televisiva e una come Tecnico di produzione di contenuti multimediali e comunicazione per il Web 2.0. Lavoro per privati, professionisti e Tribunali in qualità di trascrittrice file audio/video; sottotitolatrice audiovisiva; grafica; copywriter; ghostwriter; editor e correttore di bozze.
Categorie
Categorie
  • Concorsi (87)
  • Criminologia (158)
  • Diritto informatico (81)
  • Guide (189)
  • News (208)
  • Notizie giuridiche (158)
  • Professioni (229)
  • Scuola e università (189)
  • Uncategorized (1)
Iscriviti alla newsletter

Ricevi i nostri migliori articoli, contenuti gratuiti, offerte riservate e tanto altro!

google news

Ricevi le nostre notizie da Google News

Seguici
Master e corsi di alta formazione
UNID PROFESSIONAL
  • Master e post laurea
  • Formazione continua
  • Formazione docenti
  • Corsi di laurea
  • Concorsi
  • Servizi aziendali
  • Termini e Condizioni
CONTATTI

Via degli Aceri, 14
47890 Gualdicciolo (RSM)
0549.980007
info@unidprofessional.com
Chi siamo | Sedi | Contatti
Lavora con noi | Redazione

CONSIGLIA AD UN AMICO

Iscriviti alla Newsletter

Sicurezza negli acquisti online
Paga da 3 fino a 36 rate con: PayPal, Alma, HeyLight. Paga in unica soluzione con: Carta di Credito, Apple Pay, Google Pay o Bonifico Bancario.

pagamenti accettati
© Copyright 2025 - UNID S.r.l. - Codice Operatore Economico: SM22747 - Via degli Aceri, 14 - 47890 Gualdicciolo (RSM)
logo prof2019logo arancio mobile
Gestisci la tua privacy
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferences
The technical storage or access is necessary for the legitimate purpose of storing preferences that are not requested by the subscriber or user.
Statistiche
The technical storage or access that is used exclusively for statistical purposes. L'archiviazione tecnica o l'accesso utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, un'adesione volontaria da parte del tuo fornitore di servizi Internet o registrazioni aggiuntive da parte di terzi, le informazioni archiviate o recuperate solo per questo scopo di solito non possono essere utilizzate per identificarti.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
Torna in alto

Sei appassionato di Criminologia?

Iscriviti alla newsletter per accedere alla Community e partecipare ai nostri eventi gratuiti con Criminologi professionisti.