TFA Tirocinio Formativo Attivo: cos’è e come si accede
Il MIUR ha aperto il bando anche quest’anno per il TFA sostegno VII ciclo. Il Tirocinio Formativo Attivo è dedicato a chi desidera esercitare la professione di insegnante di sostegno. Le scuole in cui è concesso appartengono ai livelli di scuola d’infanzia, primaria o secondaria.
Analizziamo la situazione con precisione.
Che cos’è il TFA e come si accede
Il TFA è un percorso deciso dal MIUR che consente ad aspiranti insegnanti di ottenere le specializzazioni necessarie per diventare insegnanti di sostegno.
Periodicamente vengono banditi tali percorsi formativi, organizzati in ciclo. Per quanto riguarda quest’anno il DM 95 il MIUR ha dato l’avvio alla selezione bandendo 25.874 posti. Le prove preselettive si terranno dal 24 al 27 maggio.
Le regioni italiane interessate sono 20 e i corsi di studio 4:
- scuola d’infanzia;
- primaria;
- secondaria di I e II grado.
Il MIUR ha emanato i principi generali, lasciando però alle singole università che attivano i corsi i dettagli. Unici requisiti obbligatoriamente da rispettare sono:
- durata non inferiore agli 8 mesi;
- 5 mesi di tirocinio diretto e indiretto per un totale di 300 ore.
I corsi di specializzazione si rivolgono sia a laureati che ai diplomati e vengono gestiti dalle Università. L’accesso si stabilisce tramite concorso, che si supera in base a esami e titoli acquisiti. È compito di ciascuna sede universitaria erogante il corso TFA pubblicare il bando per aspiranti insegnanti. Sarà in seguito il MIUR a pubblicare le date dei test.
Alcuni atenei hanno deciso di eliminare la fase di preselezione. Il motivo va da ricercarsi nel numero di domande di partecipazioni inferiore rispetto al numero di posti disponibili. Per sapere quali sono queste università bisogna riferirsi ai singoli siti ufficiali d’ateneo. Per ogni aggiornamento tenere sott’occhio il sito de MIUR!
Date ufficiali e requisiti d’accesso
Per poter accedere al TFA sostegno, ciascun candidato deve aver ottenuto i requisiti specifici richiesti dalla scuola dove intende esercitare. È sufficiente possedere come requisito d’accesso uno dei due titoli elencati qui di seguito.
Nello specifico per la scuola d’infanzia:
- abilitazione all’insegnamento conseguita tramite corsi di laurea in scienze della formazione primaria o titolo analogo ottenuto all’estero e valido ufficialmente anche in Italia;
- diploma magistrale, compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico con valore abilitativo e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, ottenuto presso istituti magistrali o titolo analogo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia.
Per la scuola secondaria di I e II grado invece:
- abilitazione specifica su classe di concorso o titolo abilitativo analogo ottenuto all’estero e valido ufficialmente in Italia;
- laurea magistrale o a ciclo unico + 24 CFU/CFA in ambito disciplinare antropo-psico-pedagogico e metodologie e tecnologie didattiche. Per un minimo di tre su quattro di questi ambiti disciplinari è necessario avere almeno 6 crediti: antropologia, psicologia pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione, metodologie e tecnologie didattiche.
Gli Atenei hanno scelto le seguenti date per lo svolgersi delle prove TFA:
- 24 maggio 2022 per la scuola dell’infanzia;
- 25 maggio 2022 per la scuola primaria;
- 26 maggio 2022 per la scuola secondaria I grado;
- 27 maggio 2022 per la scuola secondaria II grado.
Struttura del test TFA sostegno e modalità d’accesso
Il test da superare per accedere al TFA sostegno è strutturato in diverse prove:
- prova preselettiva (ove presente): 60 quesiti a risposta multipla tra cui 20 a riguardo di competenze linguistiche e comprensione del testo in italiano. Gli altri 40 per la valutazione delle capacità socio-psico-pedagogiche;
- test scritto: i candidati che possono giungere a questo step sono in numero doppio rispetto ai posti disponibili. È ammesso anche chi ha ottenuto il medesimo punteggio dell’ultimo ammesso nella preselezione;
- prova finale orale: le domande rivolte sono per lo più a risposta aperta. Vengono assegnati 0,5 punti a risposta corretta, 0 a sbagliata o mancata.
Per passare con successo le due parti d’esame è necessario ottenere un punteggio di almeno 21 su 30 punti. Chi riesce ha accesso al corso TFA della durata di un anno. Al termine di tale percorso verrà rilasciato il diploma di specializzazione per il sostegno e l’acquisizione di 60 CFU.
Importante ricordare le modalità d’accesso al concorso. Infatti ogni aspirante docente deve controllare il bando emanato dalla singola università presso cui si vuole frequentare il corso.
Il TFA prevede inoltre il pagamento di una tassa d’iscrizione. I costi di questa variano in base all’Ateneo. Leggere sempre con estrema attenzione dettagli e clausole del bando di partecipazione. Ad ogni modo, in linea generale, i costi possono variare tra i 100 € e i 200 €. Il costo di immatricolazione all’università invece varia in base all’Ateneo di riferimento. L’oscillazione media è tra i 1.500 € e i 3.800 €. I pagamenti possono essere effettuati attraverso MAV cartaceo o digitale, da saldare rispettivamente o presso lo sportello bancario o presso il sito web di riferimento. È anche possibile utilizzare in alternativa bollettini PagoPa ove abilitati.