Studi legali e innovazione: 5 consigli utili
Nell’articolo di oggi parliamo di Studi legali e innovazione, un binomio ormai imprescindibile.
L’avvocato è uno dei lavori più antichi, come tutte le professioni deve stare al passo con i tempi ed evolversi tenendo il ritmo frenetico dei continui cambiamenti.
In Italia gli studi legali ormai non si contano, tutti offrono molteplici servizi ma il cliente moderno è sempre più attendo e guarda non solo alla professionalità, ma anche al livello di innovazione. Nell’articolo di oggi parliamo di Studi legali e innovazione, un binomio ormai imprescindibile.
Studi legali e innovazione: l’informatizzazione
Nell’era del digitale per uno studio legale è vitale dotarsi di adeguate strumentazioni di carattere informatico, con i migliori strumenti messi a disposizione dall’innovazione tecnologica. Questo aspetto è fondamentale per l’ottimizzazione dei tempi, delle risorse e il monitoraggio dei costi.
Gli strumenti informatici indispensabili sono:
- una rete interna che garantisca un ottimo grado di connettività sia tra i propri computer, ma anche con uffici esterni come quelli giudiziari;
- vere a disposizione software sempre aggiornati e innovativi, soprattutto per l’elaborazione dei testi e la produzione di documenti.;
- programmi gestionali che garantiscano non solo una perfetta organizzazione dello studio legale, ma anche l’esecuzione delle procedure giudiziarie;
- avere sistemi di archiviazione delle banche dati estremamente validi e prerformanti.
Studi legali e innovazione: gestione documentale
Uno studio moderno ed efficiente deve innovarsi continuamente. Un esempio sono i sistemi per la produzione e certificazione automatica dei documenti, indispensabili per risparmiare tempo e abbattere i costi.
I tempi dello studio legale visto come un ufficio pieno di scartoffie, di archivi infiniti fatti di cartelle e fascicoli è finito da un pezzo, o almeno lo dovrebbe essere. Le parole d’ordine sono: informatizzazione e digitalizzazione.
Nella realtà però siamo ancora abbastanza lontani, infatti 9 avvocati su 10 stampano ancora le mail importati e spesso non conservando il documento in formato digitale.
Alla fine i consigli per l’innovazione sono:
- migliorare il livello di informatizzazione;
- utilizzare software sempre aggiornati;
- investire nei sistemi di telecomunicazioni, reti, archiviazione dati;
- procedere ad una progressiva digitalizzazione di tutta la documentazione.
Il modo cambia in fretta forse anche troppo, visto che stanno già nascendo i primi robot avvocati dotati di intelligenza artificiale e operativi 24 ore su 24.
Come potete vedere Studi legali e innovazioni viaggiano di pari passo: “uomo avvisato, mezzo salvato!“