Specializzazioni mediche: quali sono e le più richieste
Negli anni si è via via allungata la lista delle specializzazioni mediche presenti in Italia. Giunti al termine della laurea in Medicina e Chirurgia c’è sempre chi sceglie la strada dell’informatore scientifico o di diventare medico di base. Molti però preferiscono scegliere una branca in cui diventare esperti e operare in ospedale o in cliniche private.
Quali sono però le specializzazioni mediche più ricercate? Vediamone alcune.
Come funzionano le specializzazioni mediche?
Per iscriversi a una specializzazione occorre innanzitutto concludere i sei anni di studi di Medicina e ottenere la laurea. Dopodiché occorre attendere la pubblicazione da parte del MIUR del bando di ammissione alle diverse Scuole. I candidati si possono iscrivere quindi al concorso SSM e sostenere la prova per le specializzazioni mediche.
Il test consiste in quesiti a risposta multipla e conferisce un punteggio extra per media e voto di laurea. Nell’edizione 2022 si è svolto in tutta Italia il giorno 26 luglio e a settembre ai candidati verrà richiesto di scegliere la preferenza per la sede dove studiare. Ogni sede ha un punteggio soglia diverso e per entrare si va a scalare la graduatoria.
La durata delle specializzazioni mediche varia in genere fra i 4 e i 5 anni. L’impegno settimanale richiesto agli specializzandi è di 38 ore, come stabilito per i medici del Servizio sanitario nazionale. Dato il monte ore è vietato iscriversi contemporaneamente a più di una specializzazione, ma è possibile la frequenza congiunta a un dottorato.
Le specializzazioni di Medicina si dividono in tre categorie principali: area chirurgica, area medica e area dei servizi clinici. Durante gli anni di studio e di esperienza ogni specializzando ottiene un compenso mensile che in genere varia tra i 1.700 e i 1.800 euro. Questa somma è esente Irpef e non imponibile Irap.
Specializzazioni mediche: area chirurgica
Chiaramente chi opta per una di queste specializzazioni intende diventare chirurgo e quindi intervenire prendere parte alle operazioni in prima persona. Per citarne alcune tra le più richieste possiamo considerare le seguenti:
- Chirurgia generale. Tra le specializzazioni mediche di area chirurgica è tra quelle che spazia di più a livello di interventi. Si interessa degli organi della cavità addominale. Vale a dire quasi tutto l’apparato digerente (esofago, stomaco, intestino…), pancreas, fegato, mammella e anche tiroide. Il chirurgo generale può intervenire anche sulla parete addominale.
- Chirurgia pediatrica. Un chirurgo pediatrico si occupa degli interventi che hanno luogo su pazienti di età compresa fra gli zero e sedici anni. Le competenze richieste sono afferenti all’ambito della chirurgia generale ma rapportate a soggetti ancora nell’età dello sviluppo. La sua durata è pari a 5 anni.
- Cardiochirurgia. Da sempre una delle specializzazioni mediche più ambite e selettive. Il cardiochirurgo può operare anche su pazienti pediatrici e deve apprende tecniche e metodiche tradizionali e alternative. Una volta operato il paziente si occupa anche del trattamento postoperatorio e imparare a distinguere le priorità in caso di patologie multiple.
Specializzazioni di area medica
- Neurologia. Questa branca della Medicina studia le patologie a carico del sistema nervoso centrale. Vale a dire quelle a carico del cervello, del cervelletto, del midollo spinale e del tronco encefalico. Si tratta di un percorso che dura in tutto 4 anni e approfondisce le patologie e le complicazioni che possono insorgere in tutte le fasi della vita.
- Pediatria. Una delle specializzazioni mediche di quest’area che dura di più, ossia 5 anni. Il percorso comprende in realtà ben tre curricula. Vale a dire la formazione base in cure primarie territoriali, poi il curriculum di cure secondarie ospedaliere e infine Pediatria delle cure specialistiche. Oltre allo sviluppo fisico si approfondisce anche quello psico-emotivo.
- Allergologia e immunologia clinica. Si tratta di una tra le specializzazioni mediche che hanno acquistato più rilievo di recente vista la diffusione sempre più grande di malattie autoimmuni e allergie. Si apprendono i diversi test per scoprire la presenza di disturbi di questa natura e le varie manifestazioni allergiche, come eczemi, dermatiti o problemi respiratori.
Specializzazioni dell’area dei servizi clinici
- Medicina nucleare. Un percorso dove si studiano i traccianti radioattivi per la diagnostica e l’uso dei radiofarmaci. Queste sostanze radioattive sono impiegate per individuare la presenza di neoplasie e tumori. Si approfondiscono le tecnologie SPET e PET e discipline ancora in evoluzioni fra cui radioimmunologia, immunoradiometria.
- Medicina del lavoro. Con la crescita del settore della Sicurezza sul lavoro in parallelo ha acquisito rilievo anche quella che tra le specializzazioni mediche risulta più collegata all’argomento. Questa branca vede lo studio dell’eziologia delle malattie correlate all’attività lavorativa, compresi i disturbi dovuti allo stress lavoro-correlato.
- Genetica medica. La biotecnologia ha fatto diversi passi avanti per la ricombinazione genetica e l’analisi genomica per trovare le malattie ereditarie. Lo specializzando approfondisce i meccanismi di mutagenesi e le conoscenze relative alle malattie cromosomiche. Inoltre viene insegnato come utilizzare la strumentazione di laboratorio adatta alle analisi.
- Anestesia, rianimazione e terapia intensiva e del dolore. Fa parte delle specializzazioni mediche che hanno avuto più modifiche negli anni recenti. Soprattutto per l’ambito delicato della Terapia in camera iperbarica e delle cure palliative per il cancro o altre patologie terminali.