Il contratto di lavoro per social media manager
Ad oggi, la figura del social media manager, è sempre più richiesta. Infatti, la gestione accurata dei social fa la differenza per business aziendali e per personal brand. È quindi necessario che questa professionalità sia tutelata da un contratto di lavoro che indichi come si debba svolgere la collaborazione tra cliente e fornitore di servizi.
Scopriamolo al meglio insieme!
Indice
Social media manager: un mondo complesso
Dal momento che un social media manager tratta un’attività che tocca programmazione, creatività, intuito, se fatto in un determinato modo può essere remunerativo e interessante.
Il professionista dei Social Media si occupa di:
- concordare e creare i piani editoriali sui social dei clienti, in base agli obiettivi;
- implementare il piano in base ad un calendario concordato;
- inviare report periodici che ne misurano il funzionamento;
- creare il materiale visual quale foto e video;
- occuparsi delle sponsorizzate;
- creare dei funnel o delle bot-chat per comunicare automaticamente con i clienti.
Tutti questi aspetti devono necessariamente essere definiti in partenza e messi all’interno di un contratto.
I Social Media Manager si trovano spesso in una posiziona delicata su un piano di accordo e prestazione professionale. Si tratta infatti, la maggior parte delle volte, di freelance dotati di partita iva che lavorano in autonomo.
Ma allo stesso tempo hanno l’onere di:
- mantenere rapporto continuativo e costante con il cliente
- gestire dati personali di cui il cliente è titolare
- avere un calendario lavorativo molto flessibile
Come è dunque evidente, il social media manager sintetizza in sé una notevole quantità ampia ed eterogenea di competenze e conoscenze. Allo stesso tempo assume enormi responsabilità ed oneri. Per questo motivo è interesse sia del cliente che del SMM redigere e firmare un contratto.
Inquadramento e contratto per social media manager
Per determinare le modalità di collaborazione è necessario che un contratto per social media manager contenga al proprio interno alcuni aspetti per rendere la collaborazione serena.
Tra questi:
- social da gestire
- creazione del materiale e in che misura
- eventuale creazione di advertising
- eventuale inserimento in chat aziendali
- limiti di accesso alla gestione dati di cui il cliente è titolare
- responsabilità e non in caso di data leak
- durata dell’accordo
Una volta definiti i punti essenziali della collaborazione è necessario dotarsi di un contratto che regoli nel dettaglio il rapporto lavorativo. Questo, una volta accettato, obbliga entrambe le parti, ha valore legale e stabilisce diritti, obblighi e responsabilità reciproche.
Nello specifico, esso consente di:
- tutelare la propria professionalità e i diritti in ambito;
- mettere nero su bianco i termini della collaborazione e, di conseguenza,
- proteggere da incomprensioni, controversi o inadempienze;
- garantire pagamenti adeguati e puntuali;
- essere trasparenti;
- guadagnare in autorevolezza, credibilità, fiducia e rispetto;
- attrarre progetti di valore che possono arricchire il proprio business;
- costruire relazioni di fiducia durature con i clienti;
- lavorare meglio e con maggiore serenità.
Il ruolo del contratto è fondamentale soprattutto nel momento in cui il rapporto lavorativo dovesse subire un cambiamento o ci fosse una rottura definitiva.
Si tratta, infatti, dell’unico strumento di difesa a cui appellarsi in caso di controversie.
Cosa deve contenere un contratto
Un contratto social media manager deve includere al suo interno determinate determinate clausole. Tra le principali:
- dati delle due parti: e quindi dati identificativi completi sia del fornitore che del cliente, ragione sociale, partita IVA, sede legale e codice fiscale;
- durata del contratto e modalità di rinnovo e disdetta: specificare la data di inizio e di fine, l’eventuale rinnovo automatico alla scadenza o la disdetta da comunicare con un determinato preavviso;
- corrispettivi e modalità di pagamento: indicare la data del pagamento, il compenso dovuto e le conseguenze di eventuali ritardi;
- esclusione di responsabilità: importante tutelare il lavoro da eventuali problemi non di competenza del social media manager. Specificare ad esempio gli esoneri di responsabilità in merito a adempimenti del GDPR, bug di sistema, tempi di analisi delle campagne, etc;
- diritto di proprietà intellettuale sui contenuti: di regola, conviene specificare che la proprietà intellettuale è del professionista fino al completo pagamento del corrispettivo. I diritti di utilizzo, invece, sono fin dall’inizio del cliente;
- clausole di riservatezza e risoluzione: in ordine impegnare entrambe le parti a non divulgare informazioni confidenziali apprese durante la collaborazione e permettere di risolvere con effetto immediato il contratto in caso di gravi adempimenti;
- foro competente a dirimere eventuali controversie.
Gli elementi più importanti
Alcuni elementi, ove presenti su un contratto social media manager, possono realmente fare la differenza tra il successo e il fallimento del proprio business.
Nello specifico, si tratta di:
- oggetto del contratto: descrizione dettagliata di tutti servizi che ci si impegna ad offrire. E quindi metriche di valutazione, strumenti utilizzati piattaforme gestite, frequenza di pubblicazione e cosí via. Definire il perimetro delle proprie azioni permette di evitare pretese eccessive e di tutelarsi in caso di contestazioni;
- personalizzazione: la brand identity, ovvero il proprio modo di lavorare e l’offerta di servizi unici, si riflette anche sul contratto. In quest’ottica, si possono includere clausole specifiche che descrivono processo di lavoro e modalità di comunicazione utilizzate. In questo modo è possibile stabilire in modo la comprensione di ciò che ci si può aspettare dalla collaborazione;
- materiale da realizzare: la definizione dei servizi richiede equilibrio tra concisione e completezza. Una soluzione efficace è l’utilizzo del contratto in quanto accordo per i termini generale della collaborazione e del preventivo per i dettagli oprativi specifici.
Come abbiamo analizzato insieme il social media manager sintetizza in sé una notevole quantità ampia ed eterogenea di competenze e conoscenze. Proprio per l’alto grado di responsabilità, per sentirsi tutelati, protetti e sicuri nel proprio ruolo professionale è necessario redigere un contratto adeguato.
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