Silenzio assenso: 5 cose da sapere
Il silenzio assenso viene inteso come una regola ove la mancata risposta da parte di un’autorità alla domanda di un soggetto è vista come accoglimento della proposta stessa. Qui di seguito si possono evidenziare cinque elementi fondamentali: cos’è; l’agibilità; la SCIA: permesso di costruire; la tutela ambientale; rapporti tra privati.
Silenzio assenso – di cosa si tratta
La legge del silenzio assenso vuole essere un sistema riorganizzativo e semplificativo dell’organo amministrativo dello Stato. Questa legge prevede che il trascorrere di una quantità di giorni definita porti ad un silenzio assenso, ossia ad un’accettazione da parte di enti amministrativi o pubblici che avrebbero l’obbligo di comunicare entro questo termine di scadenza la loro decisione. Questo metodo viene quindi visto come il solito e comune detto del “chi tace acconsente”.
L’agibilità
Quando si vuole iniziare una qualsiasi attività bisogna ottenere dei permessi previo controllo e attestazione delle condizioni di igiene, sicurezza energetica e degli impianti. Questa attestazione avviene sotto forma di documento che viene rilasciato da alcuni responsabili degli uffici comunali o il dirigente. Si parla così di un’attestazione di agibilità e qualora passati 30 o 60 giorni, il documento di autorizzazione e di accertazione non arrivi, entra in gioco il silenzio assenso dove l’agibilità è comunque attestata.
La SCIA – Permesso di costruire
Come per l’agibilità, nella questione della proprietà edilizia, se non viene rilasciata l’autorizzazione per l’inizio dei lavori, questi non possono avere luogo. Dall’agosto del 2015 si è arrivati a tutelare quei proprietari edilizi che non avendo ricevuto ancora la SCIA, ossia la segnalazione certificata di inizio attività, ma trascorsi i 30 giorni previsti dalla scadenza del termine, con il silenzio assenso possono dare inizio ai lavori.
La tutela ambientale
Prima dell’introduzione del meccanismo di silenzio assenso nella tutela ambientale, le amministrazioni pubbliche intente ad attuare dei provvedimenti normativi affini agli interessi su territorio, ambiente e paesaggio ma anche beni culturali e salute dei cittadini, dovevano attendere lunghissimi periodi di tempo per ottenere queste autorizzazioni. In questo ambito il periodo di tempo determinante per il silenzio assenso è quello di 90 giorni.
Rapporti tra i privati
Inoltre il silenzio assenso è riuscito anche a semplificare i rapporti tra privati e pubblica amministrazione.