PCTO cosa sono, a cosa servono e chi deve farli
I Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), precedentemente noti come Alternanza Scuola-Lavoro, rappresentano un’innovazione significativa nel sistema educativo italiano, introdotta per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro e favorire lo sviluppo di competenze trasversali utili nella vita professionale.
La base di questo modello di apprendimento è rimasto lo stesso: offrire l’opportunità agli studenti di vivere un’esperienza formativa presso un’impresa o un ente territoriale.
Questo articolo esplora la natura dei PCTO, il loro scopo educativo e formativo e gli attori coinvolti nel loro sviluppo e attuazione.
Cosa sono i PCTO
I PCTO sono un insieme di attività e progetti formativi che integrano il percorso di studi degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado in Italia.
Questi percorsi sono progettati per fornire competenze pratiche e trasversali, come il problem solving, il lavoro di squadra, la comunicazione e la responsabilità personale, attraverso esperienze dirette nel mondo del lavoro o in progetti di simulazione imprenditoriale.
Le linee guida che definiscono i percorsi per le competenze trasversali e per lo sviluppo della capacità di orientarsi nella vita personale e nella realtà sociale sono formulate dal MIUR secondo la legge n. 145 del 30 dicembre 2018, che modifica in parte l’alternanza scuola-lavoro come definita dalla legge 107/2015.
La normativa in vigore, stabilisce la durata minima triennale dei PCTO in
- 210 ore negli istituti professionali
- 150 nei tecnici
- 90 nei licei
A cosa servono i PCTO
L’obiettivo principale dei PCTO è duplice: da un lato, arricchire il percorso formativo degli studenti con competenze utili per il loro futuro professionale e personale; dall’altro, facilitare l’orientamento post-diploma attraverso la scoperta diretta dei vari ambiti lavorativi e delle proprie inclinazioni e capacità.
I PCTO servono quindi a
- Colmare il divario tra teoria e pratica: integrando l’istruzione tradizionale con esperienze pratiche, i PCTO offrono agli studenti la possibilità di applicare quanto appreso in aula in contesti reali o simulati, favorendo una maggiore comprensione delle materie di studio.
- Sviluppare soft skills: le competenze trasversali acquisite durante i PCTO sono sempre più richieste nel mercato del lavoro moderno e contribuiscono significativamente alla formazione di individui adattabili, proattivi e capaci di lavorare efficacemente in team.
- Orientare le scelte future: attraverso le esperienze di PCTO, gli studenti possono scoprire nuove passioni, confermare o riconsiderare i propri interessi professionali e prendere decisioni più informate riguardo al proprio percorso di studi universitario o professionale.
- Capacità di problem solving: affrontare e risolvere problemi in contesti vari.
L’intento dei PCTO è di preparare gli studenti non solo dal punto di vista accademico, ma anche in termini di competenze pratiche e trasversali.
Queste competenze sono fondamentali in un mercato del lavoro sempre più dinamico e in continua evoluzione, dove la capacità di adattarsi a nuove situazioni e di lavorare efficacemente in team è spesso valutata tanto quanto le competenze tecniche specifiche.
I responsabili dei PCTO
I PCTO sono un requisito formativo per tutti gli studenti iscritti alle scuole secondarie di secondo grado in Italia, indipendentemente dall’indirizzo di studi.
La responsabilità della progettazione e dell’attuazione dei PCTO è condivisa tra
- Istituzioni scolastiche: le scuole hanno il compito di integrare i PCTO nel piano di studi, organizzando attività in linea con gli obiettivi formativi del percorso scolastico e le esigenze degli studenti.
- Studenti: sono i protagonisti dei PCTO, impegnandosi attivamente nelle attività proposte e riflettendo sulle competenze acquisite.
- Docenti: gli insegnanti svolgono un ruolo chiave nel guidare e supportare gli studenti durante le attività di PCTO, fungendo da mediatori tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro.
- Enti ospitanti: aziende, organizzazioni no-profit, enti pubblici e altre realtà professionali collaborano con le scuole per offrire agli studenti opportunità di apprendimento pratico e di orientamento.
Struttura dei PCTO
I PCTO possono assumere diverse forme, tra cui
- Stage o tirocini: esperienze dirette in aziende, enti pubblici o organizzazioni del terzo settore, dove gli studenti possono osservare e partecipare a processi lavorativi reali.
- Progetti di simulazione: attività che riproducono le dinamiche del mondo del lavoro all’interno del contesto scolastico, come la creazione e gestione di una mini-impresa educativa.
- Laboratori e workshop: sessioni pratiche focalizzate sull’apprendimento di competenze specifiche, spesso con il supporto di esperti esterni o tecnologie innovative.
- Visite guidate e educational: viaggi di istruzione in aziende, fiere di settore o centri di ricerca, per esplorare realtà lavorative diverse e stimolare la curiosità e l’interesse degli studenti.
PCTO: fasi di implementazione
L’implementazione efficace dei PCTO richiede una pianificazione accurata e una collaborazione attiva tra tutti gli attori coinvolti.
Le fasi principali includono:
- Progettazione
Le scuole, in collaborazione con i partner esterni, definiscono gli obiettivi specifici dei PCTO, selezionano le attività più adeguate e organizzano il calendario delle esperienze, assicurandosi che queste siano coerenti con il piano di studi e rispondano agli interessi degli studenti.
- Realizzazione
Durante questa fase, gli studenti partecipano attivamente alle attività previste, che possono variare da stage in azienda a progetti di simulazione d’impresa, laboratori pratici, visite aziendali, o progetti di volontariato, acquisendo competenze trasversali e specifiche del settore.
- Valutazione
Al termine delle esperienze, studenti e docenti riflettono sulle competenze acquisite e sulle conoscenze apprese. Questo processo di valutazione è cruciale per consolidare l’apprendimento e orientare le future scelte educative e professionali degli studenti.
- Documentazione
Gli studenti sono tenuti a documentare le attività svolte e le competenze acquisite durante i PCTO, spesso attraverso la redazione di un diario di bordo o di un portfolio, che contribuisce alla valutazione finale del loro percorso scolastico.
Valore aggiunto dei PCTO
I PCTO rappresentano un’opportunità preziosa per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di arricchire il proprio percorso formativo con esperienze pratiche e competenze trasversali fondamentali. Attraverso questi percorsi, gli studenti possono acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e inclinazioni, facilitando così la scelta del proprio futuro professionale o accademico.
Per garantire il successo dei PCTO, è essenziale una collaborazione sinergica tra istituzioni scolastiche, docenti, studenti e enti ospitanti, finalizzata alla realizzazione di progetti educativi che rispondano efficacemente alle esigenze di formazione e orientamento degli studenti in un mondo del lavoro in continua evoluzione.