Maestre asilo nido: finalmente arrivano le telecamere
Sembra che finalmente, alle porte del 2020 anche in Italia le cose stiano per cambiare. Dopo i tanti eventi drammatici che hanno visto bambini malmenati e maltrattati negli asili nido e nelle scuole di infanzia, sembra che finalmente, salvo imprevisti, arriverano i fondi, stanziati grazie al Disegno di Legge “Sblocca cantieri”, che permetteranno l’installazione di telecamere di videosorveglianza a circuito chiuso nelle scuole di infanzia.
Questo progetto è divenuto Legge già dal 18 giugno. Tutti gli asili nido dovrebbero essere coperti entro il 2024, sempre stando ai progetti e al programma attuato in materia.
Finalmente, grazie all’approvazione di questa proposta (avviata già 8 anni fa), sarà possibile controllare in maniera sicura l’operato delle maestre e delle operatrici che lavorano a contatto con i bambini più piccoli, spesso impossibilitati, data l’età a riportare tutto a casa e quindi costretti a subire soprusi continui.
Test psico attitudinali: una garanzia in più
Oltre all’installazione di un circuito di videosorveglianza negli asili nido, la normativa ha introdotto un altro fondamentale passaggio: i test psico attitudinali. Le maestre e le operatrici, infatti, sia al momento dell’assunzione, che periodicamente, nel tempo, verranno sottoposte a dei veri e propri test che permetteranno di poter comprendere appieno quali sia il loro stato di stress all’inizio del lavoro e nel tempo.
Tutto ciò è quindi necessario per poter assistere in maniera costante anche coloro che, a causa di un lavoro delicato e a causa dello stretto contatto con bambini così piccoli (non sempre semplice), possono imbattersi in forti periodi di stress e non riuscire a reagire nella misura corretta.
I test saranno quindi una sorta di appoggio, e permetteranno di comprendere quando magari il logorio provocato dal lavoro sia troppo complicato da sopportare per un’insegnante. Sarà il modo per evitare orribili episodi che si sono già verificati nel tempo.
Corsi di empatia, la svolta
Per le maestre di scuole per l’infanzia la normativa ha pensato ad un’altra novità: dei veri e propri corsi di formazione che permetteranno loro di rapportarsi in maniera dolce e corretta verso i piccoli alunni. Sarà un modo per rendere più semplice il loro lavoro. Il controllo effettuato nel tempo grazie ai test sopracitati, poi, ne permetterà il ricollocamento nel caso si noti che lo stress della maestra è troppo alto.
La prevenzione sembra essere quindi al primo posto, per andare a combattere un problema molto serio che negli ultimi anni ha reso il mondo degli asili spesso spaventoso per bambini e genitori.