MAD: le regioni d'Italia con più posti a disposizione
Nell’ultimo anno la parola MAD (Messa a disposizione) è diventata la parola d’ordine per i giovani laureati che ambiscono a lavorare nell’istruzione o nella scuola. Tramite questa candidatura ci si può proporre sia come docente che come personale ATA. Questa seconda categoria comprende gli assistenti tecnici e amministrativi, i collaboratori scolastici e altre figure di supporto.
Mandare la MAD in una regione però può portare meno frutti rispetto a un’altra. Dov’è esattamente che c’è più richiesta?
Come e quando si invia la MAD
Per chi vuole iniziare a fare esperienza a scuola serve un modo per avvicinarsi anche se non si è ancora nelle graduatorie. A volte infatti queste non bastano per trovare tutti i docenti necessari ed ecco che entrano in gioco le MAD. Soprattutto per supplenze brevi sono il crogiolo dove attingono gli istituti rimasti all’ultimo senza un insegnante.
Queste candidature riconosciute dal MIUR vengono spesso inviate in massa. Per sicurezza infatti conviene mandarle anche nei comuni limitrofi e non solo in quello di residenza per aumentare le possibilità di essere chiamati.
Chi può spedire la MAD? La risposta è sia chi possiede già i requisiti per insegnare sia da chi li sta conseguendo. Uno studente universitario che punta a diventare docente quindi ha a sua volta delle chances di venire convocato. Naturalmente prima saranno chiamati i candidati già in possesso dei propri titoli. Questi variano fra la scuola dell’infanzia e le medie o le superiori.
Non ci sono limiti temporali per poter inviare la propria messa a disposizione, a si può mandare in qualunque momento dell’anno scolastico. Esiste anche la MAD per i recuperi estivi, ossia per i corsi che iniziano dopo la fine delle lezioni per gli esami di agosto. La figure più richieste però sono sicuramente gli insegnanti di sostegno, sempre difficili da reperire.
Le regioni a caccia di supplenti: il Piemonte in cima
Per chi invia la MAD e ha accesso alle classi di concorso A-40 o A-42 è ora di correre a candidarsi per i comuni della provincia di Alessandria. Ci sono infatti due supplenze che richiedono un docente per tutto l’anno nel comune di Novi Ligure. Trattandosi di materie molto specifiche non è semplice trovare le giuste figure.
La classe di concorso A-40 è quella di Scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche. Chi invia questa MAD come requisiti deve avere una Laurea in Fisica, in Informatica o in Ingegneria, che può variare come specializzazione (Elettronica, Meccanica…). Sono riconosciute le lauree quadriennali del vecchio ordinamento e le magistrali del nuovo.
Per quanto riguarda invece la classe di concorso A-42 si tratta di quella di Scienze Meccaniche. Per avervi accesso e quindi poter inviare la MAD ci sono requisiti più stretti rispetto alla precedente. Sono solo tre i titoli riconosciuti: Ingegneria meccanica, Ingegneria navale e Ingegneria aerospaziale e astronautica.
Anche in un comune di Torino (Rivarolo Canavese) pare ci sia un problema analogo, ossia un docente mancante per la classe di concorso A-40. Gli istituti tecnici meccanici ed elettronici insomma sembrano tra le scuole che hanno avuto più problemi a trovare il personale.
MAD per informatica attese in Veneto
Spostandosi in zona Nord-Est la regione del Veneto sembra disperatamente alla ricerca di insegnanti per la classe di concorso A-41. Si tratta di quella di Scienze e tecnologie informatiche, presente sia nei licei scientifici che negli Istituti tecnici e nei Professionali.
La MAD per poter svolgere questo ruolo deve provenire da un candidato che deve possedere una laurea magistrale in uno dei seguenti ambiti. Fisica, Informatica, diverse branche di Ingegneria (Telecomunicazioni, Gestionale…) o Tecniche e metodi per la società dell’informazione.
Le province dove c’è grande necessità sono quelle di Treviso e Venezia, per la precisione nei comuni di Valdobbiadene e di Chioggia. In entrambi i casi si tratta di istituti tecnici che offrono incarichi per tutto l’anno fino al 31 agosto e prevedono parecchie ore.
Sempre in Veneto si ricercano MAD anche per la classe di concorso A-26, ossia per la cattedra di Matematica. A dispetto del nome si possono candidare non solo i possessori della laurea magistrale di questa facoltà ma anche i laureati di ambito affine. Per esempio i laureati in Fisica, in Ingegneria, nelle specialistiche di Statistica (es. Statistica per la ricerca sperimentale) e Informatica.
La provincia di Vicenza al contrario si ritrova priva di docenti sufficienti a coprire le cattedre della materie umanistiche. In particolare ne necessita la sezione penitenziaria del suo Liceo Artistico.