Indire: online l’ambiente dedicato ai docenti neoassunti
Indire è una piattaforma online che consente agli insegnanti neoassunti di iniziare anch’essi un percorso di formazione. Il portale mette infatti a disposizione ogni tipo di informazione necessaria per avere le capacità adatte a svolgere tutte le mansioni che il ruolo di docente richiede, consentendo anche di colmare lacune e mancanze tramite corsi di aggiornamento professionale.
Approfondiamo insieme.
Come funziona e a cosa serve Indire
Indire è di semplice utilizzo. Per iscriversi è sufficiente accedere al sito stesso e completare la procedura. Necessari dati anagrafici, documenti basilari quali carta d’identità, codice fiscale e codice meccanografico. Quest’ultimo documento è l’identificatore univoco per scuole e istituti dislocati sul suolo italiano, rilasciato all’inizio dell’anno scolastico al docente. Dopo aver effettuato il login, l’email di conferma permetterà di impostare dati d’accesso e password per poter terminare con successo la registrazione.
Tra le operazioni fondamentali da effettuare rientra l’inserimento della tipologia di scuola per cui si è chiamati a prestare servizio. Solo in questo modo il portale Indire potrà capire quali sono i materiali didattici indicati per il singolo e quale il percorso di formazione che il neo docente dovrà conseguire nell’ anno accademico per superare la prova.
La piattaforma, tra le sue principali funzioni, ha quella di permettere al docente in prova di portare a termine il suo ruolo di insegnante per l’anno scolastico in questione in modo ottimale. Grazie a Indire il mondo dell’istruzione fa un salto di qualità in quanto consente agli insegnanti di ottenere una formazione completa per il ruolo chiamati a svolgere. Solo se completeranno gli obiettivi dati i docenti potranno essere inseriti nel mondo del lavoro dopo il loro anno di prova.
Come devono comportarsi i neoassunti?
- l’accordo per lo sviluppo professionale: ovvero stabilire, in accordo con le necessità della scuola e prendendo nota del bilancio iniziale, le nuove competenze e il punto d’arrivo da raggiungere tramite attività formative per il docente in prova;
- ore e percorso di formazione. La durata di formazione è di un totale di 50 ore, mentre il percorso è suddivisibile in diverse fasi: propedeutica, formazione on line, laboratori, osservazione tra pari, verifica finale.
Bilancio iniziale: a cosa serve e come compilarlo
- ottenere informazioni su quali sono le competenze basilari da ottenere durante l’anno per superare il periodo di prova. Sarà infatti il MIUR stesso a dare indicazioni;
- capire e fare un’ autovalutazione su quali sono le competenze già possedute e quali invece necessariamente da sviluppare.
- selezionare per ogni ambito tre (al massimo) descrittori di competenza;
- spiegare, tramite un testo di 3.000 battute, il motivo della scelta effettuata;
- indicare il livello di competenza che si ritiene di avere.
Indire nell’anno scolastico 2021/2022
Iniziative in corso
- gestione delle scuole post pandemia COVID-2019;
- implementazione delle competenze digitali degli insegnanti e delle tecnologie utilizzabili in didattica;
- inclusione sociale e interculturale;
- leadership e competenze relazionali interclasse;
- attività educative di supporto per alunni affetti da handicap;
- implementazione delle dinamiche utili per un apprendimento più motivato ed efficace;
- educazione ambientale, ecologica ed ecosostenibili;
- consapevolezza civica;
- orientamento.