Le opportunità dei lavori stagionali
I lavori stagionali rappresentano un’opportunità per chi desidera trovare un impiego temporaneo. Si tratta di opportunità di lavoro che, tipicamente, si trovano facilmente in estate. Tuttavia non mancano le opportunità da cogliere anche in inverno. Spesso e volentieri, poi, questa tipologia di impiego si trova all’estero.
Se sogni di guadagnare viaggiando, ad esempio, trovare un impiego del genere potrebbe essere la soluzione. Spesso questa tipologia di lavoro è tipica di località turistiche e strutture ricettive. Inoltre, molte offerte stagionali si trovano anche all’estero, per diverse tipologie di impiego.
Sei interessato a questa tipologia di opportunità?
Allora prosegui la lettura di questa guida, dove scopriremo tutti i segreti dei lavori stagionali.
Cosa sono i lavori stagionali
Con il termine “lavori stagionali” intendiamo degli impieghi che si svolgono per un periodo di tempo limitato. Spesso aziende e strutture hanno la necessità di assumere determinate figure in via temporanea: in questo caso, si parla di lavoro stagionale.
Sebbene si tratti di una tipologia di opportunità di lavoro tipica del turismo, anche i settori agricolo, ristorativo e fieristico le opportunità non mancano. Di solito, in linea d massima, è più facile trovare opportunità del genere nei mesi che vanno da aprile a settembre. Tuttavia, anche il periodo invernale, che va da dicembre a marzo, permette di cogliere diverse offerte.
Le figure ricercate su base temporanea sono molte, a seconda che si tratti di un lavoro stagionale invernale, estivo, nell’agricoltura o all’estero.
Lavori invernali stagionali
Trovare un impiego stagionale, magari per chi sogna di guadagnare viaggiando, è più semplice in estate. Tuttavia, i lavori invernali stagionali non mancano. Hotel e strutture ricettive, infatti, cercano personale da impiegare su base stagionale praticamente tutto l’anno.
Inoltre, esistono dei lavori stagionali che in inverno sono molto richiesti. Con l’apertura delle scuole, ad esempio, sono molto ricercati gli insegnanti privati per le ripetizioni. Anche baby sitter che si prendano cura di più piccoli mentre i genitori sono al lavoro, spesso, vengono ricercati su base stagionale in inverno.
Infine, tra i lavori che spesso vengono regolamentati con contratto stagionale, abbiamo quelli che hanno a che fare con l’assistenza alle vendite.
Lavori stagionali estivi
Tra i lavori stagionali estivi, invece, il ruolo più classico è quello del bagnino. Tale figura è ricercata non solo presso stabilimenti balneari, ma anche in resort, villaggi turistici e altre strutture dotate di piscina.
Per svolgere questo lavoro stagionale, è necessario acquisire un apposito brevetto, che si ottiene e seguito di un corso.
Tra i lavori stagionali estivi, ma anche invernali, ci sono quelli che riguardano le mansioni tipiche di hotel e strutture ricettive. Non solo camerieri, responsabili di sala e cuochi, ma anche manager, animatori e sommelier.
Tutte queste figure vengono spesso ricercate con contratto stagionale anche per lavorare sulle navi da crociera. Anche in questo caso, sebbene considerato come un lavoro tipicamente estivo, le opportunità sulle navi da crociera sono spesso attive anche per la stagione invernale.
Lavori agricoli stagionali e lavori stagionali all’estero
Tra i lavori stagionali figurano anche quelli nel settore agricolo.
Spesso vengono ricercati raccoglitori di frutta e braccianti, da impiegare nella raccolta e nella manutenzione delle piante.
Si tratta di lavori per i quali è necessario disporre di buona salute, oltre che della capacità di alzare carichi. Potrebbero inoltre essere richieste patenti di guida speciali per la conduzione di mezzi agricoli.
Per chi, invece, è alla ricerca di opportunità di lavoro che consentano di viaggiare lavorando, si possono valutare i lavori stagionali all’estero. Così come in Italia, anche altrove sono molto ricercate le guide turistiche, che hanno l’incarico di accompagnare i viaggiatori in itinerari prestabiliti.
Anche figure quali l’animatore, il personale per le strutture ricettive e quello per la raccolta di frutta sono molto ricercati all’estero.
Per quanto concerne quest’ultima posizione, segnaliamo che in Danimarca si cercano lavoratori per la raccolta di fragole da maggio ad agosto. Inoltre, da giugno ad agosto si ricerca spesso personale per la raccolta di piselli, mentre da marzo a giugno e da ottobre a dicembre si ricercano stagionali da impiegare nei vivai.
Contratto lavoro stagionale: caratteristiche e peculiarità
Possiamo considerare i contratti che regolamentano i lavori stagionali come dei contratti a tempo determinato. Infatti, data la stagionalità tipica di queste opportunità di lavoro, viene preventivamente previso un termine. Come vedremo, comunque, ci sono differenze tra un contratto a tempo determinato ed un contratto stagionale.
Questa forma contrattuale è frequente, come detto, nel turismo e in agricoltura. Tuttavia, è possibile impiegare con contratto stagionale lavoratori in qualsiasi settore, come ad esempio in edilizia. Ogni volta che, per determinate ragioni, l’attività risente di fluttuazioni stagionali, si può ricorrere a questo tipo di contratto.
Quando, a causa di picchi stagionali di lavoro che si riferiscono a stagioni i periodi dell’anno, si registra una maggiore quantità di lavoro, si può procedere a questo tipo di assunzione.
Un contratto di lavoro stagionale deve stabilire il periodo esatto dell’impiego. In alternativa, se legato ad un evento o a un progetto, si potrà legare il lavoro alla conclusione di tale attività. È fondamentale, però, inserire all’interno del contratto mansione specifica, orari di lavoro, retribuzione, luogo di lavoro e CCNL di riferimento.
Differenze con il contratto a tempo determinato
Parlare di lavori stagionali e contratto a tempo determinato, comunque, come abbiamo accennato non è la stessa cosa.
Il contratto di lavoro stagionale si riferisce infatti ad una mansione che non ha carattere di continuità. Il lavoro, infatti, si svolge in specifici periodi dell’anno. Questo tipo di lavoro non prevede i limiti previsti dai contratti a tempo determinato.
In dettaglio, i contratti per i lavori stagionali possono essere rinnovati negli anni. Quelli a tempo determinato, invece, secondo la normativa vigente hanno un limite massimo di 24 mesi. Se questo limite viene superato, il contratto va necessariamente trasformato in lavoro a tempo indeterminato.
Inoltre, il contratto a tempo determinato ordinario necessita di una causale in caso di rinnovo. I contratti stagionali, invece, possono essere rinnovati senza alcuna causale. Viene infatti sottinteso che la causale sia la stagionalità stessa del lavoro, per cui non sono necessarie altre indicazioni.