Concorsi scuola 2022: previsioni, scadenze
Gli ultimi anni, all’insegna della pandemia Covid-19, sono stati complicati anche dal punto di vista di assunzioni di insegnanti, abilitazione nuovi docenti e stabilizzazione dei precari. Vediamo insieme il prospetto per i concorsi scuola 2022!
A partire da questo anno scolastico il MIUR, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, ha in programma migliaia di assunzioni di nuovo personale e risorse nelle scuole tramite bandi, concorsi e selezioni tutt’oggi in corso. Analizziamoli nel dettaglio.
Novità e requisiti concorsi scuola 2022
La procedura concorsuale è, già da quest’anno, stata velocizzata grazie al Decreto Sostegni Bis, che:
- dichiara la riduzione delle prove;
- prevede una prova scritta svolta a computer, una orale e la valutazione dei titoli;
- elimina la prova selettiva enunciata dal bando di concorso quando i candidati sono in numero quattro volte superiore rispetto ai posti disponibili.
In base al Decreto Legislativo 59/2017 i candidati devono essere in possesso uno tra questi titoli:
- abilitazione alla classe di concorso in questione o riconosciuto se conseguito all’estero;
- abilitazione alla docenza e d’accesso alla specifica classe di concorso o analogo se ottenuto all’estero;
- i titoli sovracitati più, ove necessari, i 24 CFU/CFA.
Confermata la necessità per alcuni accessi ad insegnamento, oltre al titolo abilitante, anche dei 24 CFU/CFA, crediti formativi universitari o accademici obbligatori per poter partecipare ai concorsi ed accedere alla carriera dell’insegnamento. Devono essere conseguiti nell’ambito delle discipline formative antropo-psico-pedagogico e nelle metodologie e tecniche didattiche.
A decidere la conformità del cv alle richieste per i titoli d’accesso ai concorsi deve essere certificato da un’Università o AFAM. Quindi sarà l’istituzione universitaria a valutare se il percorso di studi è stato terminato in modo funzionale all’abilitazione oppure è necessario acquisire i 24 CFU o altre integrazioni.
Tre le diverse modalità per ottenerli individuate dal Decreto Legislativo 616/2017:
- curriculare, e quindi facente parte del proprio percorso di studi;
- aggiuntivi, crediti extra rispetto al piano previsto;
- extra curriculare, ovvero conseguibili post laurea tramite il pagamento di una cifra che non può essere superiore a 500 euro.
Il MIUR è anche intenzionato a introdurre altre ottime novità per reclutare docenti nell’anno 2022. Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione, ha dichiarato di voler bandire concorsi annualmente, in sostegno di quanto già auspicato dal decreto sostegni bis che ha messo in previsione l’ assunzione di oltre 70mila docenti, dando precedenza a giovani. Per aprirne di nuove è ovviamente necessario siano concluse le procedure di assunzione in corso o già programmate. Sembra che le tempistiche saranno rese note già nell’autunno 2022.
Procedure concorsuali in atto, in previsione e in scadenza
Ma andiamo con ordine e stiliamo una lista dei concorsi più attesi e ambiti:
- Concorso ordinario per insegnanti delle scuole secondarie media e superiore. Le domande d’accesso sono state chiuse il 31 luglio 2020, sospese a causa del Covid-19 e poi riprese nel giugno dell’anno successivo, iniziando dal bando per le discipline STEM (fisica, matematica, scienze e tecnologie informatiche) e quindi reclutamento di docenti per insegnamenti a livello scientifico. Il concorso è attualmente in corso di svolgimento. I candidati sono laureati in possesso dei requisiti richiesti e dei 24 CFU/CFA.
- Concorso straordinario per insegnanti di secondaria. Rivolto a insegnanti con carriera di almeno 3 anni, anche non consecutivi, nella classe per cui desiderano gareggiare. La procedura è ricominciata il 15 febbraio 2021, dopo lo stop causato dall’epidemia, e si svolge tramite una prova scritta da pc.
- Concorso ordinario per insegnanti di primaria/infanzia. Il candidato ideale è laureato in Scienze della Formazione o in possesso di un diploma magistrale o sperimentale a indirizzo linguistico conseguiti entro il 2001/2002. Non sono necessari i 24 CFU. Il concorso inizierà nel dicembre del 2021 per un totale di 12.683 di posti disponibili e seguirà le nuove modalità indette per i concorsi.
- Concorso per docenti AFAM. Rivolto a chi ha dietro di sé una carriera accademica di almeno tre anni, anche se non continuativi presso Istituti di Alta Formazione Artistica, ha chiuso le domande d’iscrizione il 19 luglio 2021.
- Concorso straordinario per stabilizzare docenti precari in posti comuni e di sostegno. Autorizzato dal decreto sostegni bis, si rivolge a docenti in prima fascia GAE (Graduatoria ad Esaurimento) con almeno tre anni di esperienza. Il bando uscirà in previsione entro il 31 dicembre 2021 per oltre 14 mila posti a concorso.
- Concorso ordinario per docenti STEM. La procedura concorsuale sta per uscire ed è rivolta a laureati in possesso dei 24 CFU/CFA. Il concorso diventerà probabilmente annuale: uscirà un bando ogni anno!
- Concorso per insegnanti di sostegno specializzati. Rivolta anche a chi sta terminando il percorso di specializzazione, è stata autorizzata dalla Legge Bilancio che rimanda al Ministero dell’Istruzione la disciplina del concorso. In attesa quindi del nuovo decreto MIUR.
- Concorso per DSGA, Direttori dei servizi generali e amministrativi. Unico requisito aver lavorato almeno tre anni per la stessa funzione. Il MIUR non ha ancora bandito il concorso ma è in attesa entro fine anno, anche perché la bozza era stata presentata nel maggio 2021 ai sindacati.
- Concorso per ATA personale tecnico, amministrativo a ausiliario. Il bando ha validità triennale. Per quanto riguarda il 2021 sono state aggiornate le graduatorie di prima fascia e di istituto per il triennio 2021/2023. L’aggiornamento della terza fascia è invece previsto nel 2024.