Centri per l’impiego: cosa sono?
I Centri per l’impiego sono strutture pubbliche, attualmente gestite dalle Amministrazioni Provinciali: sono presenti su tutto il territorio nazionale, forniscono servizi ai cittadini ed alle aziende, garantendo consulenza a chi è alla ricerca di un’occupazione e proponendosi come punto di incontro tra domanda ed offerta di lavoro.
Centro per l’impiego ed Ufficio di collocamento: sinonimi o enti differenti?
La nascita dei Centri per l’impiego coincide con la scomparsa degli Uffici di collocamento. Il decreto legislativo 469/97 ne stabilisce le principali funzioni (che in sostanza riprendono quelle dei vecchi enti), apportando però delle importanti novità come la sostituzione del libretto di lavoro (ovvero un documento riportante la storia lavorativa dell’individuo) con la scheda professionale del lavoratore, una sorta di Curriculum Vitae completo di esperienze e relativa formazione professionale.
Quali sono le funzioni di un Centro per l’impiego?
L’ente, sostanzialmente, svolge il compito di mediatore tra la domanda e l’offerta di lavoro presente sul mercato.
Fornisce, inoltre, servizi di orientamento, di consulenza gratuita, di sostegno e di informazione a tutti coloro che cercano collocamento nelle aziende pubbliche o private del territorio. Gli appartenenti a categorie specifiche (disabili, donne nonché vincitori di concorsi pubblici) vengono seguiti ed indirizzati nella ricerca dell’impiego, ricevendo consigli utili anche in merito alla frequentazione di corsi di formazione e di specializzazione per avere più probabilità di entrare nel mondo del lavoro.
I Centri per l’impiego, inoltre, svolgono attività amministrative e di gestione dei dati anagrafici dei lavoratori, monitorando i periodi di disoccupazione e di mobilità, registrando le assunzioni ed eventuali cessazioni dei rapporti con enti pubblici o privati.
Procedura di iscrizione al Centro per l’impiego
Per iscriversi al Centro per l’impiego del territorio di appartenenza è sufficiente aver compiuto 16 anni ed essere residenti o domiciliati presso una provincia italiana (gli stranieri devono essere in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità).
L’età massima per iscriversi è di 65 anni. Il candidato interessato deve recarsi nel più vicino ufficio, munito di documento d’identità valido e codice fiscale.
Per completare l’iscrizione deve compilare un modulo, con tutte le informazioni aggiornate sia in ambito lavorativo che formativo. Il modello, che attesta la disponibilità immediata al lavoro e lo stato attuale d’occupazione del candidato, va poi firmato e consegnato all’addetto dell’ufficio di competenza, per avere libero accesso ai servizi del Centro per l’impiego.
Per trovare le sedi più vicine alla propria residenza basta avviare una semplice ricerca sui motori più noti del web, digitando la parola chiave Centri per l’impiego + la provincia di appartenenza.