Tipologie testamento: requisiti e consigli per la stesura

In questo articolo facciamo chiarezza sulle tipologie testamento, i loro requisiti e fornire alcuni consigli per la sua stesura e conservazione.

Tipologie Testamento

Testamento olografo ( viene scritto di pugno dal testatore)
Testamento redatto con atto del notaio . Può essere pubblico o segreto.

Requisiti

I requisiti del testamento olografo sono i seguenti:

autografia:

L’autografia è la scrittura dell’atto a mano da parte del testatore. Non può essere scritto a macchina o a computer. Non è possibile neanche “aiutare” il Testatore o guidarlo nella scrittura , pena la nullità del testamento.

data:

La data deve contenere l’indicazione del giorno, mese e anno.E’ indispensabile per risalire al momento esatto in cui il testamento è stato redatto.

sottoscrizione:

E’ la firma del Testatore, con la quale si sugella e si rendono valide le volontà di quest’ultimo. Non è obbligatorio indicare nome e cognome, è possibile anche uno pseudonimo o le sigle del Testatore, l’importante è che riconducano con certezza all’autore.

Consigli per la stesura e la conservazione

Anche sul web sono disponibili esempi di lasciti da cui prendere spunto. L’importante è rispettare i requisiti sopra menzionati.
Non ci sono requisiti obbligatori per la conservazione di questo tipo di documento.
E’ possibile conservarlo in casa, anche se alcuni reputano rischioso questo metodo in quanto il testamento potrebbe essere sottratto o andare perduto.
La soluzione migliore è consegnarlo ad un notaio, ovviamente dietro compenso.

I requisiti del testamento pubblico redatto con atto del notaio sono i seguenti:

Se il testamento viene redatto in forma pubblica è necessaria la presenza di quattro testimoni;
Il notaio ha una parte attiva in quanto è responsabile di raccogliere le ultime volontà del testatore;
Può scrivere di suo pugno o incaricare un impiegato;
Il testatario esprime, verbalmente, le sue ultime volontà davanti al notaio, ai testimoni ed eventualmente di un interprete se il cliente non parla bene la lingua del posto;
Il notaio leggerà poi ad alta voce quanto detto, in presenza di tutti i presenti, avendo cura di menzionare le formalità compiute, luogo, data ed orario di chiusura del testamento.

Se il testamento segreto viene redatto in forma privata invece Una volta completata la stesura delle volontà, la carta su cui sono stese le disposizioni, deve essere sigillata con impronta in modo che il testamento non si possa aprire né estrarre senza rottura o alterazione.
Il testatore deve consegnare l’atto al notaio alla presenza di due testimoni dichiarando che in quella busta è contenuto il suo testamento.
Il notaio, se non vi hanno in precedenza provveduto lo stesso testatore o un terzo, sigilla il foglio sul quale è scritto il testamento (o la busta se in essa contenuto), apponendovi il proprio sigillo su ceralacca.
L’atto deve essere sottoscritto dai testimoni e dal notaio per essere valido.