Vuoi ampliare il tuo staff? Ecco 5 consigli per scegliere bene i tuoi collaboratori!
Vorresti ampliare il tuo staff di collaboratori e assumere nuove figure professionali? Senti il bisogno di una “ventata di aria fresca” in azienda?
Lavorare in team è fondamentale per conseguire dei buoni risultati. Lo spirito di squadra è un aspetto da tenere in gran considerazione ma, talvolta, non basta circondarsi di esperti per creare un’atmosfera piacevole e stimolante.
Altrettanto importante, infatti, è scegliere i collaboratori giusti, ovvero delle persone con le quali entrare facilmente in sintonia, inventare nuove soluzioni, sviluppare progetti e risolvere i problemi in maniera creativa.
Ecco, dunque, cinque consigli per creare la “squadra perfetta”!
#1 Scrivere annunci chiari e completi
Vuoi trovare in breve tempo le figure professionali che ti servono in azienda? Scrivi degli annunci quanto più precisi, completi e dettagliati. Se utilizzi il web per ricercare nuovi collaboratori, spiega per bene quali competenze sono necessarie per candidarsi, sia in termini di esperienze e titoli di studio, sia di doti personali.
In questo modo, eviterai di ritrovarti sommerso dai curriculum e, dunque, di perdere tempo con selezioni e colloqui che si rivelerebbero inutili.
#2 Non porre restrizioni troppo rigide
Ok, stai cercando giovani collaboratori da inserire in team ma, se vuoi davvero trovare le persone giuste, evita di porre restrizioni troppo rigide.
I limiti legati all’età (a meno che non si tratti di uno stage/tirocinio), al luogo di residenza o al percorso universitario sono, talvolta, controproducenti: rischieresti, infatti, di escludere a priori dei potenziali ottimi collaboratori!
#3 Fidarsi della “prima impressione”
Se, a primo acchito, una persona non ti convince, perché ti sembra arrogante, svogliata o disorganizzata, fidati della prima impressione. Durante un colloquio di lavoro, infatti, si comunicano tanti aspetti della propria personalità, anche in maniera non verbale, per cui potresti avere colto nel segno.
Ciò, però, non significa affrontare le selezioni con troppi pregiudizi: è giusto aprirsi anche a nuove esperienze e accettare le possibili sfide.
Ricorda, infatti, che anche un collaboratore timido o, inizialmente, non troppo brillante potrebbe rivelarsi una figura preziosa per la tua attività.
#4 “Testa” i tuoi futuri collaboratori
Un trucco intelligente per scegliere i collaboratori migliori è “testare” la personalità dei candidati con prove e situazioni particolari.
Capita spesso, infatti, che una persona si prepari mentalmente ad affrontare un colloquio ma, se vuoi cogliere gli aspetti più nascosti del suo carattere, dovrai metterla alla prova con nuove sfide. Ad esempio, potresti inventare una sorta di “gioco di ruolo”, oppure chiedere la soluzione ad un problema che potrebbe presentarsi sul lavoro: in questo modo, potrai valutare, oltre alle competenze tecniche, anche la capacità di adattamento, la creatività e il problem solving.
#5 Valuta la formazione extra-universitaria
Nella vita non contano soltanto i titoli di studio, ma anche le esperienze in senso lato. Ad esempio, l’aver vissuto un periodo all’estero, oppure aver ricoperto mansioni che richiedono doti particolari (logica, abilità comunicative, ecc.).
Altrettanto importanti sono i corsi di formazione professionale, che non andrebbero mai sottovalutati. Inoltre, una persona che, dopo il diploma o la laurea, ha continuato ad aggiornarsi… dimostra impegno e forza di volontà!