Le novità del regolamento supplenze docenti 2024/2025
Il regolamento supplenze docenti 2024/2025, emanato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), introduce novità significative per l’attribuzione degli incarichi a tempo determinato per il nuovo anno scolastico. Le disposizioni mirano a ottimizzare il processo di assegnazione delle supplenze, garantendo una maggiore efficienza e trasparenza.
Questo articolo fornirà un quadro completo delle nuove regole e delle procedure operative per chi è interessato a partecipare alla selezione.
Procedure di assegnazione delle supplenze
Le supplenze per l’anno scolastico 2024/2025 seguono un iter informatizzato, un metodo ormai consolidato per garantire velocità e precisione nella gestione delle domande. Le supplenze annuali, fino al 31 agosto, e quelle temporanee, fino al termine delle attività didattiche (30 giugno), vengono assegnate mediante la piattaforma telematica POLIS (Presentazione On Line delle IStanze). Questo sistema permette di raccogliere e gestire le domande di tutti gli aspiranti inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento (GAE) e nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS).
Gli aspiranti docenti che possono presentare domanda sono coloro che risultano iscritti nelle GAE o nelle GPS di prima e seconda fascia. In particolare, coloro che sono inseriti nella prima fascia delle GPS per il sostegno o nei relativi elenchi aggiuntivi hanno priorità per le supplenze finalizzate al ruolo. È importante sottolineare che i docenti già nominati in ruolo non possono presentare domanda per ulteriori supplenze.
Tempistiche e modalità di presentazione delle domande
Le domande per le supplenze devono essere presentate online, attraverso la piattaforma POLIS, nel periodo compreso tra il 26 luglio 2024 (ore 9:00) e il 7 agosto 2024 (ore 14:00). Nell’istanza, i candidati possono indicare fino a 150 preferenze di sede, scegliendo tra le scuole presenti nelle province di interesse. Questo passaggio è cruciale per ottimizzare le possibilità di ottenere un incarico, poiché consente di esprimere le proprie preferenze in base a criteri geografici e di disponibilità delle cattedre.
Interpelli: una novità del 2024/2025
Una delle principali novità introdotte dal regolamento supplenze docenti 2024/2025 è il ricorso agli interpelli. Questa procedura viene attivata quando le graduatorie di istituto risultano esaurite, e consiste nella pubblicazione di avvisi da parte dei dirigenti scolastici per il reclutamento di docenti abilitati o, in subordine, in possesso di titoli di studio idonei. Gli interpelli rappresentano una soluzione alternativa alla tradizionale messa a disposizione (MAD), che non viene eliminata ma limitata a casi specifici in cui anche gli interpelli risultino inefficaci.
Gli avvisi pubblicati nell’ambito degli interpelli devono contenere informazioni dettagliate riguardo alla data di inizio della supplenza, la durata, l’orario settimanale, e la sede di servizio. Vengono anche specificati i titoli di accesso necessari, le modalità di presentazione delle istanze e i termini per la candidatura. Gli esiti degli interpelli sono poi resi pubblici all’albo dell’istituzione scolastica.
Verifica delle istanze e delle dichiarazioni
La verifica delle istanze presentate dai docenti aspiranti è un passaggio fondamentale per garantire la correttezza e la regolarità del processo di assegnazione delle supplenze.
Gli uffici scolastici territorialmente competenti effettuano i controlli sulle dichiarazioni presentate dai candidati, e l’istituzione scolastica con cui l’aspirante stipula il primo contratto di lavoro è incaricata di verificare la veridicità delle informazioni fornite.
Nel caso in cui vengano rilevate irregolarità o dichiarazioni false, il dirigente scolastico comunica l’esito della verifica all’Ufficio competente, che a sua volta procede con la convalida o l’annullamento dei dati a sistema. Questo sistema di verifica è cruciale per mantenere l’integrità delle graduatorie e garantire che le assegnazioni delle supplenze siano effettuate in maniera equa e trasparente.
Ritiro della domanda di partecipazione
Un’altra novità del regolamento supplenze docenti 2024/2025 è la possibilità per gli aspiranti di ritirare la domanda di partecipazione anche dopo la chiusura delle istanze. Questo può avvenire in due modalità: il ritiro parziale o integrale della domanda.
Fino all’inizio della procedura di nomina, i candidati possono ritirare la propria istanza attraverso la piattaforma POLIS, utilizzando la funzione apposita. Questa opzione consente maggiore flessibilità e permette ai docenti di adeguare le proprie scelte in base a nuove opportunità o a cambiamenti personali.
Sanzioni e conseguenze in caso di rifiuto
Il regolamento prevede sanzioni per coloro che, dopo aver accettato una supplenza, non si presentano o rifiutano l’incarico senza giustificato motivo. Le sanzioni possono includere l’esclusione dalle graduatorie per un determinato periodo, e sono disciplinate dall’articolo 14 dell’Ordinanza Ministeriale n. 88 del 16 maggio 2024. Queste misure sono pensate per garantire serietà e rispetto nel processo di assegnazione delle supplenze, evitando che incarichi importanti rimangano scoperti a causa di ritiri o rifiuti dell’ultimo minuto.
Risorse utili
Il regolamento supplenze docenti 2024/2025 introduce importanti innovazioni che mirano a rendere il processo di assegnazione delle supplenze più efficiente e trasparente.
L’adozione di procedure informatizzate, l’introduzione degli interpelli e la possibilità di ritirare le domande post chiusura delle istanze sono tutte misure che puntano a migliorare l’organizzazione del sistema scolastico, garantendo al contempo che i docenti siano adeguatamente supportati e informati.
Per una consultazione completa delle norme e delle procedure, è possibile scaricare la Circolare n. 115135 del 25 luglio 2024, disponibile in formato PDF, che contiene istruzioni dettagliate e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo e ATA. La circolare rappresenta una risorsa fondamentale per tutti gli aspiranti docenti che desiderano partecipare alla procedura di assegnazione delle supplenze per l’anno scolastico 2024/2025.