Proonty: il tool che rende accessibile il mondo dell'impreditoria
Mettersi in proprio non è facile, ma con strumenti come Proonty la strada è già in discesa. Questo software si presenta già con una strizzata d’occhio con il suo motto “Proonty, azienda, via“. A fondare questo progetto è stato un giovane imprenditore che come tanti era alle prese con l’estenuane logistica delle imprese, Moulay Driss El Faria.
La nascita di Proonty è nata dalla collaborazione tra di lui e un amico programmatore, per generare un gestionale alla portata di tutti.
Chi è il fondatore di Proonty?
A portare alla nascita di questo gestionale è stata l’esperienza diretta di un esponente del target a cui è indirizzato. Vale a dire un giovane alle prese con la sua prima azienda, com’era Moulay Driss El Faria all’inizio della sua carriera. Essere un’imprenditore comporta la gestione di più aspetti contemporaneamente, un fine che Proonty intende semplificare.
Driss El Faria si è scontrato quindi con il bisogno di tenere la rendicontazione delle spese, degli stipendi dei dipendenti e della logistica insieme. Un impegno immenso per tutte le startup che può scoraggiare anche i più determinati. Così è arrivato a doversi porre una domanda molto semplice.
Il dubbio essenzialmente era il seguente: assumere qualcuno per occuparsi del tutto o trovare un sistema per velocizzare il processo? La risposta la sappiamo ormai, poiché è stata Proonty. Per sviluppare il gestionale è servito l’aiuto di un amico esperto di informatica, dopodiché lo stesso Driss El Faria lo ha testato di persona per le sue attività.
Questo trentenne (nato nel 1991) ora la centro della scena ha iniziato subito dopo la sua laurea in Management a gestire attività per conto proprio. Ne 2019 ha iniziato con Aviva Wines per poi aprire altre due società fra il 2020 e il 2021, ossia Bombeer e Mood Wines. Ma ora alle bollicine si affianca un progetto tutto in digitale, partito proprio per gestire vini e birre.
In fondo le qualità di alcolici vendute da Driss El Faria hanno un aspetto in comune con Proonty. Sono uniche nel loro genere e attirano la curiosità dei giovani.
In che senso il gestionale è Freemium?
Secondo quando riportato sul sito ufficiale, questo nuovo gestionale si rende disponibile in modalità Freemium. Questo significa essenzialmente che è possibile avere un pacchetto base (Proonty Start) gratuito che copre fino alle 50 fatture annuali (più servizi). Per avere i pacchetti più ampi invece occorre pagare una quota: 150 euro + IVA annuale per la versione Premium e 250 euro + IVA per il Super.
Con il pacchetto Proonty Premium si possono compilare fino a 350 fatture annuali (fra attive e passive) più tutte le funzionalità annesse. Queste comprendono la gestione dei fornitori, l’accesso alla liste dei clienti e il servizio per il calcolo del bilancio. In più è possibile avere un collegamento preferenziale con il commercialista per fornirgli direttamente fatture e spese.
Tutti questi servizi sono compresi anche per chi decide di acquistare Proonty Super. Questo è il pacchetto più ampio in quanto non prevede limitazioni al numero di fatture, né per quelle attive né per quelle passive. Il sito inoltre fornisce un’ampia sezione per l’Assistenza ai propri clienti, con diverse guide per l’utilizzo delle funzionalità che acquistano.
Per orientarsi al meglio fra questi articoli il tutto è organizzato in categorie ben precise: Prodotti, Clienti, Logistica…e così via. Per chi avesse fretta può anche cercare direttamente dalla barra in alto alla pagine il dubbio che lo assilla usando delle parole chiave. Cercando “fattura” per esempio fra i suggerimenti appare come generarla, come modificarne una, come spedirla…
Quali sono i vantaggi dell’usare Proonty?
L’idea alla base della creazione del gestionale era quella di non avere più necessità di affidarsi a consulenti per ogni dettaglio. Rendere cioè la startup o il neo imprenditore autonomo fin dai primi passi. In effetti essere confusi o rischiare di pagare cifre alte per consulenze fallaci per chi è inesperto sono situazioni tutt’altro che rare.
Questo va unito al fatto che un consulente anche se espertissimo e trasparente non costa poco. Con Proonty si ha una spesa annuale limitata, anche comprando il pacchetto più ampio (il Super). Certo, ci si deve fare una auto formazione e leggersi quantomeno le guide presenti sul sito, ma questo è solo per l’inizio. Una volta acquisita un po’ dimestichezza il problema è risolto.
Proonty è stato progettato per essere a portata di tutti, quindi con un’alta cura della learnability del gestionale. Inoltre una volta compreso come impostare le diverse sezioni grazie agli automatismi il lavoro si semplifica notevolmente.
Per l’imprenditore che lo ha creato il gestionale doveva essere il modo per saltare gli ostacoli iniziale per chi è deciso a lavorare in proprio. Questo vale per il pacchetto Start, adatto a chi deve ancora prendere confidenza con le fatture. Il Proonty Premium e il Super sono pensati per attività già avviate, più grandi e con conteggi più impegnativi.