Professioni mediche: quali sono e le prospettive lavorative
Le professioni mediche comprendono figure che curano la salute psico-fisica degli individui. Questo settore è di un’importanza unica e fondamentale per tutta la società. Il personale sanitario, comprensivo di medici, infermieri e assistenti, hanno un ruolo fondamentale in ambito vita e salute di ognuno di noi.
In base al ruolo specifico:
- controllano tramite esami e analisi che l’organismo funzioni in ogni sua parte al meglio;
- si specializzano in un ramo e se ne prendono cura;
- predispongono percorsi terapeutici e riabilitativi;
- prescrivono ricette con cure e trattamenti;
- somministrano medicinali e farmaci;
- si impegnano in attività di prevenzione.
Il percorso di studi da sostenere è di certo molto impegnativo. La Facoltà di Medicina ha il compito necessariamente di formare professionisti con un’ottima preparazione tecnico-pratica ed un approccio multidisciplinare integrato. Lo studio richiede molto tempo, passione e pazienza. Chimica, biologia, patologia, anatomia, fisiologia sono solo alcune delle materie di studio.
L’ accesso agli Atenei è in ogni caso a numero chiuso e legato al superamento di un test d’accesso molto impegnativo. I posti a disposizione annualmente e per regione d’Italia sono decisi da decreto ministeriale (MIUR). Sempre all’interno del bando vengono fornite info sulla modalità d’iscrizione, materie da studiare e struttura del test. Gli argomenti generalmente prevedono domande su:
- cultura generale;
- biologia;
- fisica;
- matematica;
- chimica;
- ragionamento logico.
La durata del corso di laurea a ciclo unico in Medicina è di 6 anni. Dopo si può decidere che specializzazione prendere.
Quali sono le prospettive lavorative?
I posti di lavoro nel settore sono ampliamente in crescita!
La popolazione aumenta, l’efficacia delle cure mediche è sempre maggiore e la vita media si allunga. Le prospettive lavorative maggiormente in crescita sono in ambito:
- geriatrico e quindi in assistenza anziani;
- assistenza sanitaria e ambulatoriale;
- assistenza domiciliare.
Tutto ciò è dovuto a:
- incremento di richiesta di assistenza privata o domiciliare;
- rivoluzione tecnologica che vede lo sviluppo di nuovi strumenti per diagnosticare malattie e monitorare i pazienti;
- precisione estrema delle operazioni chirurgiche;
- realizzazione di protesi sempre più performanti;
- approccio sempre più tecnologico alla salute, ad esempio tramite la bioingegneria e la farmacogenomica;
- possibili avanzamenti di carriera.
Inoltre, la ricerca di personale per servizi sanitari e assistenziali è in crescita, anche a causa della pandemia di COVID-19.
Le Professioni mediche hanno avuto un boom dall’inizio della pandemia i Covid-19. L’evidenza ne è sottolineata dal risultato del rapporto annuale del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea di Bologna di giugno 2021. Nell’area delle professioni sanitarie infatti c’è un aumento di 2,1% rispetto all’anno precedente. La situazione non è purtroppo rosea invece per tutte le altre Facoltà, in calo di 4,7% pre-pandemia. L’aumento della quota di occupati, dunque, in ambito Professioni Sanitarie equivale al numero 10.774. 2.1 punti percentuale e quindi al primo posto in assoluto rispetto a tutti gli altri gruppi disciplinari.
Professioni mediche: elenco dei lavori possibili
- Assistente alla Poltrona
- Assistente Sanitario
- Chirurgo
- Dentista
- Dietista
- Fisioterapista
- Igienista Dentale
- Infermiere
- Logopedista
- Medico
- Naturopata
- Operatore Socio Sanitario
- Osteopata
- Ostetrica
- Ottico
- Pediatra
- Radiologo
- Veterinario
- Psicologo
- Podologo
- Psicoterapeuta
- Nutrizionista
- Autista di Ambulanza
- Massaggiatore
- Tecnico di Radiologia
- Audioprotesista
- Allergologo
- Anestesista
- Assistente Medico
- Assistente Poltrona
- Assistente Sanitario
- Assistenza Sanitaria
- Audioprotesista
- Autista Ambulanza
- Cardiochirurgia
- Chirurgo
- Cliniche Private
- Coordinatore Infermieristico
- Dentista
- Dermatologo
- Dietista
- Dietologo
- Direttore Sanitario
- Educatore Sanitario
- Ematologia
- Fisiatra
- Fisioterapista
- Ginecologo
- Guardia Medica
- Igienista Dentale
- Infermiere
- Infermiere Pediatrico
- Logopedista
- Manager Sanità
- Massaggiatore
- Medico
- Medico Base
- Medico Cardiologo
- Medico Chirurgo
- Medico del Lavoro
- Medico Estetico
- Medico Generico
- Medico Legale
- Medico Sportivo
- Naturopata
- Neurologia
- Neuropsichiatria Infantile
- Nutrizionista
- Oculista
- Odontoiatra
- Odontotecnico
- Oncologia
- Operatore Socio Sanitario
- Optometrista
- Ortopedico
- Ortottista
- Ospedale
- OSS
- Osteopata
- Ostetrica
- Ottico
- Pediatra
- Podologo
- Psichiatra
- Psicologo
- Psicoterapeuta
- Radiologo
- Residenza Sanitaria
- RSA
- Sanità
- Tecnico Ortopedico
- Tecnico Radiologia
- Tecnico Veterinario
- Terapista Occupazionale
- Veterinario
Prospettive d’occupazione mediche
In base alle statistiche il 96, 5% di persone a cinque anni dalla laurea sono impiegate in professioni nell’ambito.
Alcune attività svolte dal medico sono:
- medico- chirurgo presso il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Per accedere è necessario avere il diploma di formazione specifica in medicina generale. Tale corso è bandito a livello regionale e dura 3 anni;
- medico-chirurgo alle dipendenze di altre istituzioni pubbliche nazionali: ad esempio medico militare o nelle carceri o nella protezione civile o per l’INPS o per il CIRM o per i servizi d’emergenza;
- specialista: questa tipologia di medico accedere al corso tramite bando ministeriale. Fondamentale anche per poter lavorare nel SSN ad oggi. Pediatra, geriatra, ottorino, ginecologo, endocrinologo, cardiologo e via dicendo;
- insegnante presso enti di formazione o aziende;
- informatore scientifico per aziende farmaceutiche, protesiche e delle tecnologie mediche;
- consulente: un libero professionista può lavorare sia per enti pubblici che privati, come ad esempio centri termali o case di cura.
- divulgatore scientifico e ricercatore.