La metodologia didattica WebQuest
Quando si parla di un WebQuest, esempi e peculiarità di questa metodologia didattica non sono difficili da reperire. Infatti, si tratta di un metodo che si sta diffondendo, soprattutto negli ultimi tempi, e permette agli studenti di reperire risorse sfruttando la ricerca online. È un approccio che prevede la partecipazione attiva: i suoi vantaggi nell’apprendimento sono dunque innegabili.
Tuttavia, docenti e formatori devono conoscere al meglio questa metodologia per applicarla con successo. Per questo, abbiamo creato una guida dedicata al WebQuest: esempi, modalità applicative e vantaggi verranno descritti in dettaglio nei prossimi paragrafi.
WebQuest: cos’è e come funziona
Prima di parlare di WebQuest, esempi di successo e applicazioni pratiche, chiariamo i dettagli di questa nuova metodologia didattica.
In sostanza, lo possiamo definire come un metodo di apprendimento attraverso cui gli studenti, mediante delle ricerche online, ottengono informazioni.
L’intera ricerca, ovviamente, non è libera: viene guidata dagli insegnanti. Tuttavia, il fatto che questa ricerca preveda la partecipazione attiva da parte degli alunni, rende il metodo particolarmente profittevole.
In particolare, i discenti apprendono la collaborazione e l’utilizzo del pensiero critico.
Quando viene avviato un WebQuest, i ragazzi dovranno portare a termine delle attività stabilite dagli insegnati. I quali potranno guidarli nelle ricerche, oltre che orientarli nella produzione di un elaborato finale.
Di solito, un WebQuest funziona mediante una struttura che prevede diverse fasi:
- fase introduttiva, durante la quale l’insegnate ha il compito di presentare la ricerca e i suoi obiettivi principali;
- compito, ossia la fase in cui l’insegnante assegna il compito da svolgere;
- ricerca delle risorse, la fase operativa vera e propria, che inizia quando gli studenti collezionano risorse ottenute grazie a internet;
- elaborazione, che come ci indica il termine stesso è la fase in cui le informazioni ottenute sul web vengono organizzate. In questa fase, si otterrà anche l’elaborato da presentare all’insegnante;
- valutazione, ossia che precede quella finale, durante la quale il docente illustra le modalità di attribuzione dei voti finali;
- conclusione, cioè l’ultima fase, durante la quale il docente assegnerà un punteggio al lavoro svolto.
Quando si parla di WebQuest, esempi di applicazione pratica classici sono quelli in cui, tramite le ricerche online, si instaurano collegamenti tra le varie materie. O ancora, le creazioni di elaborati su un determinato personaggio, su un argomento o su un evento storico inserito nel programma didattico.
WebQuest, esempi di un percorso didattico efficace
Quando si intende proporre agli studenti un WebQuest, esempi e opportunità di apprendimento sono davvero tanti. Tuttavia, un percorso efficace prevede, da parte degli insegnanti, diversi passaggi.
Gli insegnanti, in questa metodologia di apprendimento, diventano dei mediatori dell’apprendimento. Al tempo stesso, dovranno strutturare un percorso, prevedendo diversi step.
Innanzitutto, è necessario stabilire gli obiettivi didattici che si intendono raggiungere con questa strategia di apprendimento. Solo degli obiettivi chiari sono infatti in grado di generare attività realmente utili all’apprendimento.
Collegata alla definizione degli obiettivi è ovviamente anche la scelta del tema da proporre ai ragazzi in forma di ricerca. Per favorire l’apprendimento, il WebQuest assegnato deve essere significativo e interessante per gli studenti.
Anche se la ricerca sarà attiva da parte degli studenti, l’insegnante dovrà anche individuare delle risorse online da proporre. È necessario che la ricerca sul web sia sicura, e che i ragazzi utilizzino esclusivamente fonti attendibili.
Esempi di WebQuest che favoriscono l’apprendimento, inoltre, sono quelli che vengono adeguatamente suddivisi in compiti. L’insegnante, cioè, dovrà assegnare dei task prestabiliti e chiari: in questo modo, gli studenti potranno portarli a termine agevolmente.
Infine, ampio spazio dovrà essere dato alla valutazione. I criteri di attribuzione dei punteggi devono essere chiari, in modo da permettere agli studenti di comprendere perché hanno ottenuto un determinato voto.
I vantaggi che si possono ottenere grazie a questa metodologia
Prima di analizzare, in merito ai WebQuest, esempi pratici e applicazioni, è interessante chiarire in dettaglio i vantaggi di questa metodologia didattica. Anche se, in base a quanto detto fino ad ora, è possibile desumere alcune caratteristiche che rendono vincente questa metodologia, le riassumeremo in dettaglio.
Innanzitutto, questo tipo di apprendimento mantiene alta la motivazione. La possibilità di effettuare ricerche concentrandosi sugli aspetti più attraenti permette allo studente di mantenere alto l’interesse. L’elaborato finale, poi, sarà unico, e la sua creazione stimola l’autonomia nello studente.
Allo stesso tempo, però, è possibile lavorare sulla cooperazione e sulle ricerche in team. Un WebQuest può infatti essere individuale, ma l’insegnante può decidere di creare anche dei gruppi di lavoro.
Inoltre, come abbiamo anticipato più volte, si tratta di una forma di apprendimento attivo. Una ricerca del genere prevede cioè il coinvolgimento diretto degli alunni, che vengono chiamati a scegliere tra le fonti, a selezionare le informazioni più rilevanti, a produrre un elaborato di sana pianta.
Infine, un grandissimo vantaggio delle WebQuest riguarda le competenze digitali. Gli studenti possono imparare ad utilizzare gli strumenti informatici e le risorse online per acquisire informazioni rilevanti. Un’abilità che, in un mondo totalmente permeato dal digitale come quello in cui ci troviamo a vivere, sarà sicuramente molto utile in futuro.
WebQuest esempi pratici
Concludiamo la nostra analisi dei WebQuest con esempi pratici da applicare e utilizzare a scuola per favorire gli apprendimenti.
Gli ambiti applicativi sono davvero molti, ma quando si parla di WebQuest esempi come quello storico o scientifico sono tra i più comuni.
Una ricerca storica, per esempio, prevede la ricerca di eventi, personaggi storici famosi, ma anche caratteristiche di una determinata epoca. In ambito scientifico, invece, si può richiedere agli studenti di ricercare informazioni su un metodo o su una scoperta.
Ma è possibile utilizzare il WebQuest in ogni materia: le ricerche possono essere svolte su autori famosi, su opere o su correnti letterarie. Molto utili anche le ricerche geografiche, che consentono di scoprire le caratteristiche morfologiche di un luogo, ma anche le sue peculiarità culturali.
Quelli appena elencati sono solo alcuni esempi di WebQuest. La ricerca attiva sfruttando il web può essere applicata a tutte le materie di studio, e adattata ad argomenti anche molto diversi tra loro.
Sarà compito dell’insegnante adattare la ricerca e i task alle caratteristiche degli allievi e al programma didattico.