Linguaggio del corpo: perché è importante durante un colloquio di lavoro?
Durante un colloquio di lavoro, entrano in gioco diversi aspetti che influenzano positivamente o negativamente l’esito finale: tra questi, il linguaggio del corpo, assume un ruolo determinante.
La persona incaricata di esaminare i candidati non si limita a visionare il curriculum e le esperienze professionali: la valutazione, infatti, riguarda anche la comunicazione non verbale.
Gesti, movenze, postura: sono tutti elementi di grande importanza per chi desidera superare un colloquio di lavoro e ottenere l’impiego sperato. Ecco alcuni consigli per utilizzare al meglio il linguaggio del corpo e presentarsi in maniera efficace durante una “job interwiew”!
Apertura o chiusura mentale?
La postura di un candidato dice parecchio sul suo atteggiamento nei confronti dell’altro e della vita in generale. Schiena rigida, braccia conserte, gambe accavallate, espressione del viso tesa: sono aspetti che mostrano una certa chiusura mentale e che non giocano, di certo, a tuo favore!
Gesti e movenze delle mani
Sei una persona che tende a gesticolare molto mentre parla? Di per sé, ciò non costituisce un problema. Tuttavia, se le tue movenze sono esagerate, quasi teatrali, potresti involontariamente comunicare un atteggiamento costruito. Se, invece, tendi a muoverti in maniera nervosa, con gesti scattanti e veloci, potresti infastidire l’interlocutore e apparire come una persona ansiosa.
Per evitare simili giudizi negativi, prova ad osservarti allo specchio mentre parli ed impara a controllare il linguaggio del corpo, rendendo la tua gestualità quanto più morbida e naturale.
Eliminare gesti e tic nervosi
In una situazione stressante, le persone tendono a ripetere dei gesti o tic nervosi per scaricare la tensione: scuotere un piede, intrecciare le dita, toccarsi spesso il viso, giocare con una ciocca di capelli. Questi atteggiamenti denotano una certa ansia e, sebbene in piccole dosi possano essere comprensibili, se portati all’eccesso finirebbero per compromettere l’esito del colloquio.
Un buon modo per eliminare i tic nervosi è, ad esempio, il training autogeno.
Un’altra soluzione consiste nel praticare yoga o meditazione, due discipline che aiutano tantissimo a rilassare il corpo e la mente e ad acquisire pienamente il controllo sul linguaggio del corpo.
Sicurezza di sé e linguaggio del corpo
La sicurezza di sé influisce parecchio sul linguaggio del corpo. Dunque, se vuoi migliorare, anche in maniera indiretta, la tua comunicazione non verbale, dovrai lavorare sulla fiducia in te stesso.
Seguire corsi di formazione e accrescere la tua preparazione, ad esempio, ti permetterà di arrivare al momento del colloquio di lavoro con la giusta dose di serenità.