Geometra: chi è, di cosa si occupa e come diventarlo
Il settore dell’edilizia e delle costruzioni è molto vasto e tra le figure principali c’è proprio quella del geometra.Analizziamo con attenzione questa figura professionale!
Chi è il geometra
Il geometra è un professionista poliedrico che segue varie fasi di lavoro di immobili pubblici e/o private purché siano di modesta grandezza. Svolge un ruolo diverso da quella dell’architetto, è infatti esperto in ambito:
- progettazione;
- costruzione;
- ristrutturazione;
- riqualificazione.
In ambito edilizia, il geometra si occupa anche di progettazione di costruzioni civili e tracciamento di strade. Inoltre il geometra, ove di cantiere, ha l’importantissimo ruolo di supervisionare ogni attività connessa ai lavori. Deve quindi:
- eseguire sopralluoghi;
- compiere rilievi tecnici;
- monitorare il rispetto delle regole di sicurezza;
- coordinare l’operato di muratori, impiantisti, elettricisti e carpentieri;
- gestire rapporti con appaltatori;
- elaborare preventivi;
- mantenere la contabilità.
Questa figura è molto importante anche per sapersi muovere nella burocrazia a riguardo dei lavori edili e nella gestione del patrimonio immobiliare. Deve saper interpretare nel modo più corretto possibile le norme e garantire il rispetto della regolamentazione edilizia. Tutte le pratiche amministrative, tecniche e contabili devono essere espletate. A lui è affidata anche la gestione e la responsabilità delle perizie immobiliari, tecniche e giurate da presentare in giudizio.
I geometri, grazie alle competenze acquisite tramite percorso di studi ed esperienza, offrono consulenza qualificata a chi ne ha necessità. Gli ambiti di competenza sono quelli catastale, di edilizia e urbanistico. I diretti interessati sono invece figure quali architetti, imprese edili, pubbliche amministrazioni e privati cittadini.
Mansioni, compiti e competenze richieste
Molti sono i compiti affidati alla figura professionale del geometra. Tra le principali mansioni e abilità svolte quotidianamente possiamo citare:
- rilievi topografici e computi metrici;
- certificazioni e risanamento energetico;
- valori catastali e notifica dei medesimi in caso di variazioni progettuali;
- elaborazione di perizie tecniche;
- servizi di progettazione edilizia, architettonica e urbanistica;
- elaborazione di piantine e planimetrie;
- misurazioni di costruzioni varie;
- manutenzione di edifici;
- frazionamenti e fusioni di immobili;
- domande di volture;
- gestione di ristrutturazioni edilizie;
- valutazioni di terreni e fabbricati;
- redazione di certificazioni energetiche e acustiche
- stime di immobili e consulenza generale;
- lavoro di contabilità;
- stima dei danni avvenuti in caso di incidenti quali incendi, allagamenti, etc;
- analisi dei processi di sicurezza nei cantieri;
- direzione di lavori edili di opere edili e/o stradali;
- visure, planimetrie e accatastamenti di costruzioni nuove;
- gestione di pratiche catastali e variazioni delle medesime;
- documentazione tecnica per atti di compravendita;
- permessi di costruzione e SCIA come ad esempio segnalazione certificata di inizio attività;
- accesso a pratiche per detrazioni e detrazioni fiscali quali Ecobonus, etc.
Inoltre le competenze più richieste quando si è alla ricerca di un lavoro in quanto geometra sono:
- Competenza nella gestione di pratiche catastali
- progettazione architettonica e urbanistica;
- redazione e verifica di computi metrici e capitolati;
- gestione tecnica ed amministrativa dei lavori edili;
- conoscenza di AutoCAD e di altri applicativi informatici;
- puntualità, affidabilità, dinamicità, precisione e flessibilità;
- disponibilità a spostamenti sul territorio per rilievi e cantieri;
- buona capacità di pianificazione e programmazione del lavoro;
- attitudine al problem solving e autonomia decisionale;
- ottime capacità relazionali e attitudine al lavoro in team.
Percorso formativo
Se si desidera iniziare la carriera di geometra come bisogna comportarsi? Per accedere a questa professione è innanzitutto necessario conseguire un diploma presso un istituto tecnico Tecnologico con indirizzo Ambiente e Territorio (CAT).
Le competenze necessarie assumere durante il percorso di studi sono in materie:
- scientifiche (matematica, disegno tecnico, fisica, geografia, scienze, informatica);
- specifiche d’indirizzo (estimo, tipografia, scienze delle costruzioni);
- economiche;
- di diritto;
- strumenti tecnologici e informatici (software CAD, misuratore laser, etc).
Una volta terminato il percorso di studi è necessario svolgere un periodo di stage presso un professionista abilitato. Dopodiché si può sostenere l’esame di Stato da geometra. Ultimo passo iscriversi al relativo Albo Professionale.
Quella del geometra è una professione ad oggi polivalente. La società è cambiata, e così le esigenze e la modalità di risposta ad esse. Ci troviamo infatti di fronte a:
- maggior urbanizzazione;
- ampi progressi della tecnologia;
- alta attenzione alla salvaguardia del paesaggio;
- contenimento del consumo energetico;
- sostenibilità ambientale degli interventi edili e infrastrutturali.
Anche il percorso di studi si è rinnovato inserendo studi che tengono in considerazione tali fattori.
Sbocchi lavorativi e stipendio medio
Dopo aver ottenuto il diploma e l’abilitazione professionale alla carriera di geometra, spesso l’opzione scelta è quella della libera professione. E quindi:
- aprire una partita IVA;
- trovare un proprio studio tecnico o mettersi in collaborazione con altri studi professionali;
- offrire servizi in ambito di valutazioni immobiliari, risparmio energetico, topografia, ristrutturazione edilizia, pratiche catastali e urbanistica.
Un’altra soluzione è di certo trovare collocazione come dipendente in studi pubblici o privati. Ad esempio si può iniziare a lavorare presso uffici tecnici comunali o di imprese edili o enti pubblici.
Lo stipendio al quale si può puntare è di media equivalente a 1.650 € mensili. Tale cifra, rispetto alla retribuzione media del singolo cittadino è superiore ben del 6% (e quindi di 100€).
Un geometra riceve come stipendio da un minimo di 700 € al mese ad un massimo, superabile, di 300 € sempre al mese. Sicuramente un apprendista avrà un compenso più basso di un geometra che ha maturato anzianità. Entrando nello specifico:
- senza esperienza, e quindi con meno di 3 anni di pratica, lo stipendio è di circa 1.150 €;
- a metà carriera e quindi tra i 4 e i 9 anni di esperienza, lo stipendio è di circa 1400 €;
- esperto, e quindi tra i 10 e i 20 anni di carriera, lo stipendio è di circa 1.900 €;
- fine carriera, e quindi con più di 20 anni di carriera, lo stipendio è di 2.450 €.