Fondazione per la Scuola Italiana, il nuovo ente no-profit
La Fondazione per la Scuola Italiana è stata ufficialmente presentata il 24 giugno 2024, presso la storica Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano. Si tratta di un nuovo ente no-profit finanziato interamente da privati.
Questo ente è stato istituito con lo scopo di raccogliere le esigenze educative dei territori italiani e ottimizzare la distribuzione delle risorse tramite lo sviluppo di progetti e bandi nazionali. La Fondazione opererà in stretta collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, assicurando un coordinamento efficace e mirato.
Indice
Fondazione per la Scuola Italiana: firma del Protocollo di Intesa
È stato firmato, durante l’evento di presentazione, un Protocollo di Intesa tra la Fondazione per la Scuola Italiana e il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM). Questo accordo sancisce un impegno congiunto per migliorare il sistema educativo italiano, garantendo che le risorse siano destinate in modo efficiente e rispondendo alle specifiche necessità locali.
La Fondazione è il risultato di una sinergia tra alcune delle più importanti aziende italiane:
- UniCredit
- Banco BPM
- Enel Italia S.p.A.
- Leonardo S.p.A.
- Autostrade per l’Italia
Queste aziende, in qualità di sovvenzionatori, hanno messo a disposizione fondi e risorse per supportare l’iniziativa. L’evento di inaugurazione ha visto la partecipazione del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ha sottolineato l’importanza di questa nuova collaborazione pubblico-privato per il futuro della scuola italiana.
Ha, inoltre, messo in evidenza come la scuola sia il pilastro per lo sviluppo del Paese. Gli investimenti privati nella scuola nei paesi OCSE costituiscono mediamente il 2% dell’investimento totale nel settore, mentre in Italia si fermano allo 0,5%. Valditara ritiene fondamentale incoraggiare gli investimenti da parte dell’imprenditoria e della finanza per supportare il sistema scolastico e renderlo sempre più competitivo, in linea con le politiche pubbliche.
Ha, inoltre, messo in evidenza come la scuola sia il pilastro per lo sviluppo del Paese. Gli investimenti privati nella scuola nei paesi OCSE costituiscono mediamente il 2% dell’investimento totale nel settore, mentre in Italia si fermano allo 0,5%. Valditara ritiene fondamentale incoraggiare gli investimenti da parte dell’imprenditoria e della finanza per supportare il sistema scolastico e renderlo sempre più competitivo, in linea con le politiche pubbliche.
Struttura della Fondazione
A capo della Fondazione per la Scuola Italiana c’è Stefano Simontacchi, partner dello studio legale BonelliErede.
Egli ha spiegato che la Fondazione nasce per supportare il Ministero dell’Istruzione e del Merito nel costruire una scuola che dia la possibilità ad ogni alunno di crescere con le conoscenze e le competenze necessarie per vivere la propria vita, in linea con le proprie inclinazioni e aspirazioni. Ha evidenziato la necessità che anche il settore privato si impegni per la scuola italiana, seguendo le migliori pratiche internazionali. Simontacchi ha dichiarato che la Fondazione ha lo scopo di fornire un sostegno economico concreto alle istituzioni scolastiche italiane, instaurando un dialogo virtuoso tra aziende e istituti per rafforzare ulteriormente il sistema scolastico e affrontare le sfide future.
Egli ha spiegato che la Fondazione nasce per supportare il Ministero dell’Istruzione e del Merito nel costruire una scuola che dia la possibilità ad ogni alunno di crescere con le conoscenze e le competenze necessarie per vivere la propria vita, in linea con le proprie inclinazioni e aspirazioni. Ha evidenziato la necessità che anche il settore privato si impegni per la scuola italiana, seguendo le migliori pratiche internazionali. Simontacchi ha dichiarato che la Fondazione ha lo scopo di fornire un sostegno economico concreto alle istituzioni scolastiche italiane, instaurando un dialogo virtuoso tra aziende e istituti per rafforzare ulteriormente il sistema scolastico e affrontare le sfide future.
Il Consiglio di Amministrazione, che supporterà l’operato del Presidente, include illustri personalità del mondo accademico e imprenditoriale:
- Giovanni Azzone, presidente della Fondazione Cariplo;
- Fabrizio Palenzona, presidente del Gruppo Prelios;
- Rosa Lombardi, docente ordinario dell’Università “La Sapienza” di Roma.
Collegio dei Garanti
Per garantire il rispetto della missione originale della Fondazione e assicurare una governance trasparente, è stato istituito un Collegio dei Garanti.
Questo organo, presieduto da Mario Comba, include:
Questo organo, presieduto da Mario Comba, include:
- Giampio Bracchi, Professore;
- Francesco Magni, Professore;
- Francesco Manfredi, Professore;
- Anna Maria Poggi, Professoressa;
- Umberto Ambrosoli, Presidente della Fondazione BPM e di Banca Aletti;
- Maurizio Beretta, Presidente della UniCredit Foundation;
- Nicolò Mardegan, Direttore delle Relazioni Esterne di Enel S.p.A.
Obiettivi della Fondazione per la scuola italiana
Nel primo anno di attività, la Fondazione ha fissato l’ambizioso obiettivo di raccogliere 10 milioni di euro, con la previsione di raggiungere i 50 milioni entro il 2029.
Questi fondi saranno investiti, in coordinamento con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, per definire le priorità degli interventi a supporto delle scuole del Paese, da Nord a Sud.
Questi fondi saranno investiti, in coordinamento con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, per definire le priorità degli interventi a supporto delle scuole del Paese, da Nord a Sud.
L’iniziativa mira a consolidare un dialogo virtuoso tra pubblico e privato, specialmente nei settori produttivi dove è più forte il fabbisogno non soddisfatto di competenze professionali. La Fondazione per la Scuola Italiana, attraverso progetti mirati, si propone di colmare queste lacune, fornendo un contributo significativo alla formazione delle future generazioni.
Progetti strategici per il futuro
La Fondazione per la Scuola Italiana, guardando al futuro, ha delineato una serie di iniziative strategiche mirate a potenziare il sistema educativo nazionale. In primo luogo ci sono i progetti di innovazione didattica, che si basano sullo sviluppo e l’implementazione di nuovi modelli didattici atti a sfruttare le tecnologie digitali per migliorare l’apprendimento e renderlo più interattivo e coinvolgente. Questo include l’adozione di piattaforme di e-learning, laboratori digitali e l’integrazione di strumenti di intelligenza artificiale per personalizzare il percorso educativo degli studenti.
La formazione e l’aggiornamento degli insegnanti è un altro punto fondamentale . La Fondazione intende organizzare corsi di aggiornamento, workshop e seminari in collaborazione con istituzioni accademiche di eccellenza, sia italiane sia internazionali, per garantire che gli insegnanti siano sempre al passo con le ultime innovazioni pedagogiche e tecnologiche.
Particolare attenzione sarà rivolta alle scuole situate in aree economicamente e socialmente svantaggiate.
La Fondazione mira a ridurre il divario educativo fornendo risorse aggiuntive, infrastrutture moderne e supporto tecnico per garantire che tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro provenienza, abbiano accesso a un’istruzione di qualità.
La Fondazione mira a ridurre il divario educativo fornendo risorse aggiuntive, infrastrutture moderne e supporto tecnico per garantire che tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro provenienza, abbiano accesso a un’istruzione di qualità.
Partnership strategiche e finanziamenti progettuali
Tra gli impegni futuri della Fondazione per la Scuola Italiana c’è anche la creazione di partnership strategiche con aziende nei settori più innovativi dell’economia per sviluppare programmi di alternanza scuola-lavoro, stage e tirocini. L’ente, attraverso il finanziamento di progetti di ricerca in ambito educativo, intende collaborare con università e centri di ricerca per promuovere studi che possano influenzare positivamente le politiche educative a livello nazionale.
Nelle progettualità future troviamo anche la promozione di iniziative che valorizzano la diversità e l’inclusione all’interno delle scuole e l’implementazione di pratiche sostenibili all’interno delle scuole, promuovendo l’educazione ambientale e la responsabilità ecologica tra gli studenti.
Fondazione per la Scuola Italiana: Importanza dell’Iniziativa
La creazione della Fondazione per la Scuola Italiana rappresenta, quindi, una svolta nel panorama educativo nazionale. Grazie all’impegno e al supporto delle grandi aziende italiane, unite alla guida del Ministero dell’Istruzione e del Merito, la Fondazione lavorerà per assicurare che ogni scuola possa beneficiare di risorse adeguate e di una formazione di qualità. Questo progetto non solo mira a migliorare le infrastrutture scolastiche, ma anche a potenziare i programmi didattici, sostenere la formazione degli insegnanti e promuovere l’innovazione tecnologica nelle aule.
La Fondazione per la Scuola Italiana si presenta come un catalizzatore di cambiamento positivo nel sistema educativo italiano. Con una visione chiara e un impegno concreto, mira a fornire le risorse necessarie per trasformare le scuole italiane in centri di eccellenza educativa. Grazie alla collaborazione tra pubblico e privato, la Fondazione intende garantire che ogni studente abbia accesso alle migliori opportunità di apprendimento, preparandolo ad affrontare con successo le sfide del futuro.
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