Edpuzzle: coinvolgere gli alunni con videolezioni interattive
Giovani e giovanissimi, ad oggi, passano moltissimo tempo sul web a guardare video. Perché, dunque, non sfruttare questa tendenza alla fruizione di questa tipologia di contenuto per favorire l’apprendimento? Per facilitare insegnati ed educatori nella creazione di videolezioni e ausili didattici in formato video, esiste Edpuzzle.
Si tratta di uno strumento utilissimo, che permette di realizzare lezioni e opportunità formative al passo con i tempi. La particolarità (ed uno dei punti di forza) di Edpuzzle è che può essere utilizzato per la creazione di contenuti da utilizzare durante le lezioni in presenza. Tuttavia, è utilissimo anche per la creazione di contenuti che gli studenti potranno visionare a distanza.
Tutti i contenuti creati utilizzando questo strumento, poi, saranno molto stimolanti per gli studenti.
Dato che garantisce tutti questi vantaggi, oggi ci occuperemo di scoprire insieme, nei dettagli, questo innovativo strumento. Scopriremo più dettagliatamente cos’è, come funziona e come creare videolezioni accattivanti per gli alunni.
Cos’è Edpuzzle
Possiamo definire Edpuzzle come una vera e propria piattaforma educativa, che favorisce la didattica digitale integrata con videolezioni.
Si tratta di un’applicazione, che può essere utilizzata da docenti e studenti, favorendo l’interazione tra chi insegna e chi apprende.
Sono molti gli insegnanti che, già adesso, la utilizzano. L’app permette infatti di realizzare dei contenuti molto stimolanti per gli allievi, che favoriscono l’apprendimento.
Partendo da una semplice videolezione, tramite questa applicazione è possibile aggiungere diversi elementi.
Innanzitutto, delle note, sia in formato testo che in formato audio. È chiaro che tali aggiunte permettono di inserire utili approfondimenti.
In secondo luogo, poi, grazie ad Edpuzzle è possibile aggiungere alle videolezioni anche dei quiz.
L’insegnante potrà decidere se optare per delle domande a risposta chiusa e multipla o se richiedere agli studenti una risposta aperta.
Utilizzare questa tipologia di didattica digitale integrata alle videolezioni permette agli studenti di sentirsi coinvolti. E il coinvolgimento favorirà l’apprendimento di nozioni e concetti nuovi.
Come funziona
Abbiamo già anticipato che l’applicazione ha diversi punti di forza. Uno di questi riguarda il suo funzionamento: pur essendo una app, si tratta di una web-app.
Questo vuol dire che, per utilizzarla, basta un browser web, e non occorre scaricare Edpuzzle sul proprio dispositivo.
La piattaforma, poi, è molto utile anche perché permette agli insegnanti di creare una vera e propria classe virtuale. In questo modo, il docente selezionerà e assegnerà le videolezioni agli alunni, e potrà monitare il loro apprendimento.
All’interno della classe virtuale, infatti, è possibile assegnare i voti. Inoltre, il docente potrà anche verificare se e quante volte il singolo studente ha visionato le lezioni in formato video.
Questo strumento si rivela quindi molto utile sia in presenza, sia a distanza.
Edpuzzle, inoltre, permette agli insegnati di assegnare agli studenti dei compiti da svolgere in formato video. In sostanza, il docente può assegnare agli studenti un progetto di realizzazione di un video, con tanto di obiettivi e criteri decisi dall’insegnante stesso.
Il progetto creato dagli alunni potrà poi essere visionato in classe mediante la LIM.
Edpuzzle per la didattica digitale integrata: come registrarsi
Per iniziare ad utilizzare la piattaforma, è necessario effettuare una registrazione. Non sono previsti costi: Edpuzzle è infatti uno strumento completamente gratuito, sia per la creazione che per la fruizione delle videolezioni.
Iniziare a creare materiale per la didattica digitale integrata presuppone il collegamento del proprio account Google. Infatti, al momento della creazione dell’account, si potrà scegliere se utilizzare i propri dati personali o se accedere mediante l’account Google.
La creazione dell’account è necessaria solamente per il docente. Serve infatti per avere la possibilità di creare videolezioni.
Gli studenti, invece, non dovranno obbligatoriamente registrarsi. Per visionare i video, basterà accedervi tramite il link apposito, che verrà fornito dall’insegnante.
In ogni caso, la piattaforma permette anche la registrazione come studente. In questo modo, l’alunno potrà unirsi alla classe virtuale in maniera semplice e diretta.
Una delle particolarità di Edpuzzle, inoltre, è la possibilità per gli insegnanti di restare in contatto tra loro. Al momento della registrazione, infatti, verrà richiesto di inserire i dati sull’istituto e sulle classi presso le quali l’insegnante opera.
In questo modo, sarà possibile creare connessioni con i colleghi, e ci sarà anche l’opportunità di condividere con loro le videolezioni già create.
La creazione delle videolezioni
Creare videolezioni con Edpuzzle, per gli insegnanti, è veramente facilissimo.
Grazie alla piattaforma, il docente può innanzitutto scegliere se creare una videolezione originale, o se utilizzare un video già esistente. In questo secondo casi, si potrà scegliere un video già caricato in altre piattaforme.
Non solo social, come YouTube: si possono scegliere come fonti anche Khan Academy e TED Talks. La piattaforma, infine, consente di accedere anche alle videolezioni realizzate dagli altri insegnanti iscritti a Edpuzzle.
Il docente potrà utilizzarli e personalizzarli, così come accade con i video importati da altre piattaforme.
L’insegnate avrà la possibilità di selezionare l’intero video o di scegliere solamente i punti di proprio interesse. L’editor di Edpuzzle permette infatti di ritagliare e modificare i video, anche quelli importati da altre piattaforme, a proprio piacimento.
Gli svantaggi di Edpuzzle
Fino ad ora, abbiamo solamente elencato i vantaggi di questa piattaforma gratuita. I quali sono innegabili: la possibilità di creare videolezioni personalizzate in maniera semplice e gratuita è decisamente un pro da non sottovalutare.
Tuttavia, anche gli svantaggi di Edpuzzle vanno considerati.
Quello maggiore riguarda il limite imposto: al momento, infatti, gli insegnanti possono creare solamente fino a 20 videolezioni.
Inoltre, i docenti lamentano spesso l’impossibilità di organizzare, internamente alla piattaforma, i video già creati.
L’account a pagamento
Tuttavia, il limite massimo delle 20 videolezioni può essere superato scegliendo un account a pagamento.
Edpuzzle mette infatti a disposizione degli insegnanti diverse opzioni per ampliare lo spazio di applicazione. La prima opzione è valida a livello dell’intero istituto: le scuole possono richiedere la licenza Pro per estendere l’archiviazione. In questo caso, lo spazio di archiviazione per gli insegnanti diventa illimitato.
Gli insegnanti hanno anche la possibilità di accedere ad un piano premium individuale, denominato Pro Teacher.
Con un prezzo di 13,50 dollari al mese, è possibile eliminare il limite dei caricamenti imposto dall’account base gratuito.