Edmodo: come funziona il Social Network per la scuola
Nell’ultimo decennio l’interesse verso gli strumenti educativi informatici è cresciuto sempre più. Le motivazioni sono varie: innanzitutto, è cresciuta la consapevolezza della necessità di applicare alcuni strumenti compensativi agli studenti con difficoltà di apprendimento. In secondo luogo, poi, con l’avvento della pandemia di Covid-19, l’apprendimento e i servizi scolastici si sono spostati interamente sul web.
La chiusura delle scuole è stata arginata grazie all’utilizzo della didattica a distanza. Anche se le sedi fisiche delle scuole erano chiuse causa pandemia, l’insegnamento non si è mai fermato.
È in questo particolare clima che un social network speciale, chiamato Edmodo, ha raggiunto l’apice della sua fama. Se ancora non ne hai sentito parlare, questo è l’articolo giusto per te. Scopriremo insieme come funziona Edmodo, il social specifico per la scuola.
Cercheremo poi di scoprire insieme tutti i suoi punti di forza e le motivazioni che, purtroppo, ne hanno decretato la chiusura pochi mesi fa.
Edmodo, cos’è: come funzionava il social dell’apprendimento
Il social network Edmodo è stato una piattaforma che consentiva agli insegnanti di gestire l’apprendimento dei propri studenti. Di fatto, sulla piattaforma era possibile condividere i contenuti presentati in aula, oltre che assegnare compiti e permettere anche ai genitori di restare informati circa esercitazioni a casa, verifiche ma anche eventi avvenuti in classe.
Edmodo permetteva la creazione di post, domande, sondaggi e discussioni: a tutti questi contenuti si poteva interagire, trattandosi di un social vero e proprio.
Per gli insegnati la piattaforma era molto conveniente da utilizzare: permetteva infatti la correzione di elaborati e compiti direttamente da pc. Consentiva poi di assegnare valutazioni e feedback agli elaborati analizzati.
Grazie ad alcune funzioni, come quella dell’agenda, l’insegnante poteva inoltre gestire, mediante pochi clic, scadenze e impegni scolastici.
Ciò che rendeva la piattaforma molto apprezzata, infine, era la possibilità di monitorare i progressi degli studenti, oltre che la personalizzazione dell’apprendimento per ognuno degli alunni.
La storia del social network Edmodo
Sebbene la sua popolarità sia cresciuta soprattutto negli ultimi anni, la storia del social network Edmodo inizia nel 2008, quando venne fondato. Inizialmente diffuso soprattutto negli Stati Uniti, il social Edmodo si diffonde anche altrove, fino a contare ben 100 milioni di iscritti nel 2019.
Ben prima, ossia nel 2013, si aggiudica un posto nella classifica delle migliori app per la scuola e per i docenti stilata da PC Magazine.
Si trattò solo del primo di molti traguardi, dato che la piattaforma è stata spesso nominata negli elenchi delle migliori piattaforme didattiche al mondo.
Ma tutto questo non è bastato. Nonostante il numero elevatissimo di iscritti e utilizzatori e malgrado l’apprezzamento da parte degli insegnanti, nell’agosto del 2022 ne viene annunciata la chiusura ufficiale. Chiusura che è avvenuta il 22 settembre scorso.
Allo stato attuale, infatti, Edmodo non è più utilizzabile.
Cosa ha funzionato…
Prima della chiusura, Edmodo era un social network scolastico molto utilizzato, per moltissime ragioni. Innanzitutto, era accessibile gratuitamente. Anche se esistevano delle funzionalità riservate agli utenti paganti e dei servizi premium, i servizi basici erano utilizzabili gratis.
Nonostante si strutturasse come un social media, poi, era comunque estremamente sicuro. Le comunicazioni, gli appunti, le lezioni e tutto ciò che veniva condiviso dall’insegnante era visualizzabile solamente da genitori e studenti, dato che questi potevano accedere solo ed unicamente mediante un codice fornito dal docente stesso.
Inoltre, un enorme vantaggio di Edmodo era decisamente la possibilità di condividere materiale didattico in maniera semplice e con l’intero gruppo classe.
Gli alunni assenti dalle lezioni potevano recuperare facilmente appunti e compiti senza difficoltà. E l’insegnante poteva comunicare coi genitori in maniera immediata, mediante gli avvisi.
Infine, la possibilità di creare compiti contenenti quiz e domande direttamente in piattaforma rendeva le verifiche semplici da gestire e da valutare.
Insomma, questo social network per la scuola rendeva la comunicazione, ma anche l’assegnazione di compiti e la correzione delle verifiche agevole, immediata e molto semplice.
Il tutto, garantendo un ampio margine di monitoraggio all’insegnante, che era in grado di mandare messaggi privati agli studenti o di intervenire sulle discussioni pubbliche, eliminando messaggi pubblici non pertinenti.
La piattaforma Edmodo era apprezzatissima anche per la sua semplicità di utilizzo. La sua grafica, che ricordava quella di moltissimi altri social media come ad esempio Facebook, era intuitiva e di facilissima fruizione.
Ed è per questa ragione che la piattaforma era riuscita a raccogliere un numero di iscritti davvero impressionante prima della propria chiusura.
… e cosa ne ha causato la chiusura
Viene dunque spontaneo chiedersi perché Edmond, dal 22 settembre 2022, ha chiuso i battenti e non è più accessibile.
I motivi della chiusura sono svariati. Innanzitutto, gli account gratuiti dovevano fare i conti con una gran mole di pubblicità all’interno del social network Edmodo. L’intuitiva interfaccia del social era spesso piena di annunci e pubblicità, cosa che, più che velocizzare il lavoro degli insegnanti, sicuramente lo rallentava.
Sappiamo bene che annunci in app sono necessari se l’applicazione è gratuita, ma di certo gli insegnanti non hanno mai apprezzato questo aspetto del social network pensato per la scuola.
Ma la motivazione più semplice è che, molto probabilmente, Edmodo non è riuscito a reggere la concorrenza dei grandi colossi del web. Ricordiamo che, ad esempio, durante la pandemia le piattaforme di insegnamento più utilizzate sono stare Google Workspace, Classroom e Microsoft Teams e simili.
Delle piattaforme che non sono specificamente pensare per l’apprendimento, ma che comunque si prestano molto bene per migliorare l’esperienza di insegnamento.
La notizia della chiusura di Edmodo ha comunque creato enorme trambusto nel mondo della scuola. In particolare, ha gettato nello sconforto tutti quegli insegnanti che, in un arco temporale lungo anni, avevano dedicato risorse e tempo nella pubblicazione di contenuti e materiali per i propri alunni sul social network.
È vero, prima della chiusura la piattaforma ha dato la possibilità di scaricare tutto il materiale cumulato in piattaforma. Ma è stato sicuramente difficile, per insegnanti abituati ad utilizzare Edmodo, dover fare i coni con questa repentina e, per certi versi inaspettata, chiusura del social.