Dermatologia: cosa sapere per superare il Concorso SSM
Terminata la laurea in Medicina e Chirurgia c’è chi sceglie di specializzarsi in Dermatologia. Non si tratta come si pensa spesso solo dello studio della salute della pelle. Si tratta invece di un percorso a tutto tondo che approfondisce aspetti cellulari e molecolari delle patologie più frequenti. 77
Per poter accedere a una delle Scuole di Specializzazione e diventare dermatologi serve il concorso SSM, una prova nazionale unica organizzata dal MIUR. Il test copre diversi argomenti su tutte le principali branche della Medicina ed è molto complesso. .
Come funziona la specializzazione in Dermatologia
Il percorso dura 4 anni, quindi si tratta di una specializzazione “breve” rispetto per esempio ad Oncologia che dura cinque anni. In questo periodo agli studenti viene richiesto di conseguire 240 crediti formativi tramite attività, esami e ricerca.
Trattandosi della branca che studia il derma e i tessuti esterni del corpo chi studia Dermatologia apprende diverse tecniche di diagnostica. Dalla pelle si apprende molto sulla salute complessiva dei pazienti. Soprattutto si insegnano le analisi di micologia e microbiologia dermatologiche per le infezioni fungine, virali e batteriche.
Non ci si ferma ovviamente alla parte relativa alla strumentazione e alle diagnosi. Gli specializzandi imparano anche i meccanismi etiopatogenetici che portano all’insorgenza delle malattie cutanee. Oltre che le infezioni e le patologie a carico della cute si studiano anche quelle che affliggono gli annessi cutanei, come i capelli, i peli e le unghie.
Dalla pelle trapelano informazioni relative anche ad altre malattie. Per questo si studiano anche le patologie autoimmuni che danno manifestazioni cutanee, come ad esempio il lupus. Non manca una parte relativa a quelli che si possono definire inestetismi cutanei, come nei o verruche.
La specializzazione tuttavia viene intesa non solo come Dermatologia ma associata allo studio della Venereologia. Quindi oltre alle malattie della pelle si studiano anche quelle trasmissibili sessualmente, compresa quella provocata dall’HIV.
Il concorso SSM per le specializzazioni
La prova si tiene ogni anno d’estate, nell’edizione 2022 per la precisione la data fissata è stata il 26 luglio. Lo svolgimento avviene in via telematica, quindi sostenendo il test attraverso il computer. La prova è uguale per tutti e per questo copre tutti gli ambiti di specializzazione, in percentuale diversa.
Gli argomenti predominanti per la parte di Dermatologia e Venereologia sono il trattamento delle ustioni e delle eruzioni con bolle cutanee. Ci aggiriamo sulle 20 domande, mentre predominanti sono gli ambiti di Cardiologia e Chirurgia generale.
Il concorso SSM consiste in un test di 140 domande a risposta multipla, ciascuna con cinque alternative possibili di cui ne va indicata una sola. Per rispondere a tutte le domande ai candidati vengono concesse tre ore e mezza. Al termine della prova il candidato scopre già quanti quesiti sono esatti e quanti errati.
In questo modo ci si può fare un’idea di quante possibilità si abbiano di ottenere un posto, a Dermatologia o a un’altra specializzazione. Va precisato che data la penalizzazione per le risposte sbagliate (-0,25 punti) in caso di dubbio molti candidati saltano la domanda. La risposta in bianco infatti vale zero punti.
Punteggi extra per il concorso SSM
Il massimo punteggio raggiungibile con il concorso SSM è di 147 punti. Oltre alla totalità delle risposte esatte infatti ci sono 7 punti extra che i laureati possono ottenere grazie ai loro titoli. In particolare:
- Due punti per la ricerca. Nel caso di chi intende entrare alla specializzazione di Dermatologia sicuramente la branca di studio è scontata. Vengono assegnati 1,5 punti per un dottorato mentre 0,5 punti sono attribuiti per una tesi sperimentale.
- Tre punti per la media universitaria. Si spazia dal punteggio massimo per la media del 29,5 o superiore a invece soli 0,5 punti extra per la media del 27/30.
- Due punti per il voto di laurea. Per ottenerli entrambi occorre avere conseguito la laurea con 110 e lode, senza la lode si scende già a 1,5 punti. Il voto minimo per ottenere qualche punto extra è 105.
Le sedi migliori per Dermatologia
- Scuola della Sapienza a Roma. Chi frequenta Dermatologia e venereologia in questa sede sarà vicino a quello che è considerato il migliore reparto d’Italia per questa branca. Vale a dire all’Ospedale Bambino Gesù che si occupa prevalentemente della diagnosi e del trattamento delle dermatosi dei pazienti pediatrici.
- Sede dell’Università di Pisa. Anche il reparto dell’Azienda ospedaliera pisana è fra i migliori in Italia. Le finalità didattiche di questa scuola comportano parecchia attività sul campo. Gli studenti prendono in carico almeno 400 dermopatie fra cui anche casi oncologici, immuno-allergici e di natura infettiva.
- Sede dell’Università di Padova. Scegliere di svolgere la specializzazione in Dermatologia e venereologia in questa città ha il vantaggio di portarsi poco distanti da un ospedale con un ottimo reparto. Si tratta dell’Ospedale Santa Maria di Ca’ Foncello di Treviso, dove si fa uno di tecniche avanzate di dermatochirurgia.
- La sede dell’Università Federico II di Napoli. Si trova nella lista del MIUR dal 2009 e permette agli specializzandi di studiare vicino all’Ospedale Di Rilievo Nazionale Antonio Cardarelli. Il reparto è grande e presenta un’unità operativa per la Prevenzione del Melanoma e delle Precancerosi cutanee.