Criminologia forense: guida alla professione e consigli utili

Criminologia forense

Criminologia forense
La criminologia forense è una materia di studio decisamente affascinante, che riscuote un elevato interesse tra i giovani. Caratteristica principale di questa branca è la sua interdisciplinarità. La criminologia forense richiede infatti conoscenze giuridiche, psicologiche e sociologiche. Il suo scopo è l’analisi dettagliata e la successiva ricostruzione della scena del crimine. In base alle informazioni acquisite nella fase d’indagine il criminologo deve essere in grado di comprendere le dinamiche del reato, l’identità delle vittime e il profilo psicologico del reo. Nella ricostruzione della vicenda l’esperto deve altresì procedere allo studio minuzioso dello contesto sociale ed economico scenario del reato.

Criminologia forense: percorsi propedeutici di studio


La criminologia forense, a differenza del percorso di specializzazione in criminologia clinica, si occupa degli aspetti giuridici e giurisprudenziali del reato. La preparazione del criminologo forense non può pertanto trascurare lo studio del diritto. La facoltà che più di altre garantisce una buona preparazione di base in questo ambito è sicuramente Giurisprudenza, seguita da Scienze politiche, che allo studio del diritto affianca una buona formazione in campo sociologico. Terminato uno dei suddetti corsi triennali, è necessario scegliere la specializzazione, completando il percorso di laurea magistrale o frequentando un master di primo livello che fornisca all’aspirante criminologo un approccio teorico-pratico della materia. Conseguita la specializzazione si può iniziare a svolgere la professione.

Come si diventa criminologo forense


In Italia il criminologo non è riconosciuto come professionista nel senso più tradizionale del termine. Non esiste infatti un percorso di studi specifico che gli garantisca le conoscenze teorico-pratiche necessarie, così come non esiste un albo professionale a cui iscriversi. Esiste tuttavia la possibilità d’intraprendere la professione forense, iscriversi all’albo degli avvocati e in seguito dedicarsi allo studio della criminologia e praticarla in via esclusiva. Una buona conoscenza del diritto penale e processuale penalistico rappresentano indubbiamente un bagaglio di conoscenze preziose per l’analisi giuridica del reato. Per il resto si tratta di un lavoro che richiede prima di tutto una grande passione. Come tutte le professioni infatti richiede un aggiornamento costante, ambizione e curiosità, che è un aspetto caratteriale fondamentale se si desidera crescere. Ultimato il percorso di studi base e specialistico è consigliabile approfondire ulteriormente le proprie conoscenze. Sono sempre disponibili, a questo scopo, corsi di perfezionamento post universitari e master di livello superiore in psicologia forense, tecniche peritali, studio del linguaggio non verbale, profili psicologici e criminologia forense specializzata nel diritto penale minorile.
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