Corso online Concorso Assistenti Ministero della Giustizia

Il Concorso Ministero Giustizia rappresenta una delle più importanti occasioni di inserimento nella Pubblica Amministrazione per chi è in possesso del solo diploma di scuola superiore. Con un totale di 2.600 posti a tempo indeterminato nel ruolo di Assistente a supporto della giurisdizione e dei servizi di cancelleria (Codice 02), il bando si rivolge a una platea ampia e trasversale di candidati, distribuiti su tutto il territorio nazionale.

La procedura concorsuale è indetta dal Ministero della Giustizia e gestita dalla Commissione RIPAM, con l’obiettivo di semplificare e velocizzare l’accesso al lavoro pubblico. I candidati idonei saranno inseriti presso uffici giudiziari e amministrativi, con destinazione finale definita sulla base del punteggio in graduatoria e delle preferenze espresse.

Requisiti di accesso

Per partecipare al concorso è necessario soddisfare i requisiti generali di ammissione ai concorsi pubblici:

• cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea (o altra condizione equiparata);

• età non inferiore ai 18 anni;

• godimento dei diritti civili e politici;

• idoneità fisica all’impiego;

• assenza di condanne o provvedimenti di destituzione da pubblici uffici;

• possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado (maturità quinquennale) o titolo equipollente.

Distribuzione dei posti

I 2.600 posti a concorso sono distribuiti su oltre 30 sedi italiane, tra cui figurano:

• Milano (410 posti)

• Roma (290 posti)

• Torino (290 posti)

• Venezia (180 posti)

• Firenze (170 posti)

• Bologna (160 posti)

• Genova (140 posti)

• Napoli (240 posti)

• E molte altre, come Ancona, Bari, Catania, Palermo, Trieste, Salerno, Perugia.

La distribuzione territoriale consente un’ampia possibilità di collocamento anche nelle Regioni del Centro e Sud Italia.

Iter selettivo

Il percorso selettivo previsto dal Concorso Ministero Giustizia 2025 è snello ed efficiente, articolato in due fasi principali:

1. Prova scritta a quiz (unica prova concorsuale)

2. Valutazione dei titoli (solo per i candidati che superano la prova scritta)

La prova scritta sarà computer based e consisterà in un test a risposta multipla composto da 40 quesiti da svolgere in 60 minuti, così ripartiti:

• 25 quesiti sulle materie specifiche del profilo, tra cui:

  • diritto costituzionale

  • diritto amministrativo

  • ordinamento giudiziario

  • procedura civile e penale

  • servizi di cancelleria

  • testi unici su spese di giustizia e casellario giudiziale

  • rapporto di lavoro nel pubblico impiego (D.Lgs. 165/2001)

  • lingua inglese (livello A2)

  • informatica (uso di software e strumenti digitali)

• 8 quesiti di logica, mirati a verificare:

  • capacità logico-deduttiva

  • ragionamento critico e verbale

• 7 quesiti situazionali, per valutare:

  • capacità di giudizio

  • comportamento organizzativo in situazioni lavorative realistiche

La prova si considera superata con un punteggio minimo di 21/30.

Valutazione dei titoli

I titoli saranno valutati solo per i candidati che avranno superato la prova scritta. In questa fase saranno considerati:

• titoli di studio superiori al diploma;

• corsi di formazione e aggiornamento professionale pertinenti;

• eventuali esperienze lavorative nel settore pubblico.

Modalità di candidatura

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite il portale InPA entro la scadenza ufficiale del 29 agosto 2025.

Per completare la candidatura sono necessari:

• SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);

• PEC (Posta Elettronica Certificata) personale intestata al candidato.