Vai al contenuto
  • Master e post laurea
  • Formazione continua
  • Personale della scuola
  • Corsi di laurea
  • Concorsi
  • Servizi aziendali
  • Blog

  • Su UniD Professional
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Assistenza clienti

  • Contattaci
logo prof2019
logo prof2019

Master e corsi di alta formazione

numero servizio clienti
logo prof2019logo arancio mobile
Sotto l'header
  • Master e post laurea
  • Formazione continua
  • Personale della scuola
  • Corsi di laurea
  • Concorsi
  • Servizi aziendali
  • Blog

Contratti aleatori spiegati in modo semplice: tra sorte, incertezza e obbligazioni

Contratti aleatori spiegati in modo semplice: tra sorte, incertezza e obbligazioni

Contratti aleatori spiegati in modo semplice
  • Alessia Seminara
  • 5 Settembre 2025
  • Guide
  • 5 minuti

Contratti aleatori spiegati in modo semplice

Quando il contenuto delle prestazioni che andranno rese ha natura incerta, è possibile sottoscrivere i contratti aleatori. Questa tipologia di contratto, tuttavia, può nascondere diverse incertezze. Sappiamo bene, innanzitutto, che per legge un contratto deve essere redatto rispettando alcuni requisiti. Possiamo indicare tali requisiti come elementi fondamentali, che sono chiaramente espressi nel Codice Civile.

All’interno dell’art. 1325 del Codice Civile, infatti, non solo viene fornita la definizione del contratto, come accorto tra parti. Viene anche stabilito che, anche se all’interno del documento non viene espresso chiaramente cosa comporta la sottoscrizione, il contratto può essere considerato valido. E questo è proprio ciò che avviene con i contratti aleatori.

Indice
Diritto civile
Corso online sul Diritto Civile
Scopri di più

Contratti aleatori: definizione e di cosa si tratta

Per comprendere al meglio la natura dei contratti aleatori bisogna conoscerne, innanzitutto, la definizione.
Come il termine stesso lascia intendere (dato che deriva da alea, ossia rischio), si tratta di tipologie contrattuali caratterizzate da incertezza.

Nel linguaggio giuridico, l’alea è proprio questa componente di rischio o incertezza che caratterizza l’accordo. Il contratto si basa sul fatto che l’equilibrio tra le prestazioni non è certo sin dall’inizio: può risultare vantaggioso o svantaggioso per una delle parti, a seconda di come andranno le cose.

Infatti, nel momento in cui sottoscrive il contratto, il firmatario non è certo che le prestazioni in oggetto verranno eseguite.
A differenza dei contratti tradizionali, dove entrambe le parti conoscono fin dall’inizio esattamente cosa otterranno, nei contratti aleatori c’è un elemento di incertezza.

Le prestazioni sono infatti strettamente legate al verificarsi di eventi futuri, che non dipendono dalle due parti. Se l’evento non si verificherà, la prestazione non verrà resa. Eppure, chi sottoscrive il contratto è comunque tenuto a pagare la polizza. Si parla quindi di rischio contrattuale, per indicare un elemento fondamentale, ma non certo, dal quale dipende l’effettivo svolgimento della prestazione.

Al momento della stipula dei contratti aleatori, le parti sanno bene che l’evento potrebbe non verificarsi mai. Eppure, entrambe le parti, con la firma, accettano questo dettaglio. In pratica, le parti accettano che il proprio guadagno o la propria perdita dipenderanno da un evento futuro e incerto.

L’obbligazione condizionata

Nei contratti aleatori, le obbligazioni assunte dalle parti non sono certe, ma condizionate. Ciò significa che l’obbligo di eseguire una prestazione nasce solo se si verifica uno specifico evento oggetto di contratto.

Si tratta di una caratteristica distintiva del contratto aleatorio: non è sufficiente che le parti firmino. Gli obblighi scattano solo se l’evento aleatorio si verifica.

Le tipologie più comuni

Anche se, leggendone la semplice descrizione, questa tipologia di contratto a prima vista può sembrare poco comune, in realtà nella vita quotidiana è molto diffusa.

Il tipico esempio di contratti aleatori è quello rappresentato dalle assicurazioni per le auto.
Di fatto, chi sottoscrive una polizza RC auto si impegna a pagare il premio assicurativo. Tuttavia, non è affatto detto che il sinistro per il quale ci si assicura avverrà sul serio.

Altra tipologia molto comune di contratti aleatori è rappresentata dalle scommesse sportive.
Anche in questo caso, chi scommette si impegna ad effettuare un pagamento. Eppure, la vittoria e il recupero di una somma maggiore rispetto a quella scommessa non è affatto garantito.

Differenza con il contratto commutativo

Spesso i contratti aleatori vengono citati insieme a quelli commutativi, perché si tratta di tipologie contrattuali tra loro contrapposte. Infatti, nel contratto commutativo le prestazioni sono chiare, determinate e di valore equivalente sin dalla firma.

Nel contratto aleatorio, invece, non c’è certezza né di ricevere né di dare una prestazione specifica, perché tutto dipende da eventi futuri.
Questa differenza influisce su come si valutano i contratti in sede legale. I contratti commutativi possono essere annullati se uno dei contraenti riceve una prestazione sproporzionata rispetto all’altra. Nei contratti aleatori, invece, l’alea giustifica l’apparente squilibrio.

La normativa sui contratti aleatori

Come abbiamo anticipato, dei contratti aleatori si parla nel Codice Civile. Tuttavia, non esiste una normativa specifica di riferimento: per la disciplina relativa a questo tipo di contratto bisogna quindi reperire i riferimenti all’interno del Codice Civile.

Il C. C., in realtà, fa più spesso riferimento alla cosiddetta vendita aleatoria. Gli articoli in cui se ne parla sono l’ex art. 1472 comma 2, l’ex art. 1998, gli art. 1448 e 1469. Inoltre, si parla dei contratti aleatori anche all’art. 1895 del Codice Civile. Si tratta di un articolo fondamentale perché si specifica che, per poter parlare di contratto aleatorio, è necessario che vi sia un rischio nella realizzazione della prestazione.

In sostanza, se l’evento futuro che darà origine è certo, non si può parlare di contratti aleatori. Per entrare ancor più nello specifico, l’Art. 1896 stabilisce che, una volta cessato il rischio, l’accordo si risolve automaticamente.

Un caso specifico: le assicurazioni

Abbiamo già inserito, tra le tipologie più comuni di contratti aleatori, quella delle assicurazioni.
Quando si sottoscrive un contratto del genere, chi decide di assicurarsi paga senza sapere se riceverà mai la prestazione. Il verificarsi dell’evento coperto con l’assicurazione, infatti, non è certo.
Questo tipo di contratto viene spesso citato tra gli esempi di contratto aleatorio perché presenta l’elemento tipico dell’incertezza. L’evento futuro non solo è incerto, ma non dipende assolutamente dalla volontà delle due parti che sottoscrivo il contratto.

Tuttavia, è bene sottolineare che, sebbene nel momento in cui l’evento non si verifica è l’assicurato a subire l’alea, nel momento in cui avvengono dei sinistri l’alea sarà subita dall’assicurazione.

Le polizze vita

Tra i contratti aleatori di tipo assicurativo, abbiamo anche le cosiddette polizze vita, che assicurano agli eredi di un defunto una determinata somma.

Anche in questo caso, l’elemento tipico del contratto è un evento futuro che non dipende da chi sottoscrive la polizza. Se, per esempio, a sottoscrivere la polizza vita è un giovane che, per disgrazia, muore poco dopo aver sottoscritto il contratto, l’assicurazione sarà costretta a pagare ai familiari le somme.

E qui scatta l’alea: infatti, in questo caso, anche se il giovane ha effettuato un solo versamento della polizza, al momento della sottoscrizione l’assicurazione si è impegnata a pagare le somme.
Dovrà quindi assolvere alle obbligazioni contrattuali che la sottoscrizione prevede, anche se il giovane non ha corrisposto ingenti somme data la prematura scomparsa.

Scopri altri corsi di Laurea, i nostri Master e corsi di alta formazione
MasterClass in GDPR: Privacy e diritto del lavoro
Scopri la MasterClass online
Scopri di più
Esperto in Bullismo e Cyberbullismo
Scopri il Master online riconosciuto Miur
Scopri di più
Condividi su
Facebook
LinkedIn
Email
WhatsApp
Scritto da
Picture of Alessia Seminara
Alessia Seminara
Copywriter e web editor. Dopo la formazione universitaria, ho deciso di intraprendere vari percorsi formativi che mi hanno consentito di iniziare a lavorare per il web. Collaboro con diverse testate giornalistiche online e mi occupo di copy e scrittura per vari siti web.
Categorie
Categorie
  • Concorsi (93)
  • Criminologia (188)
  • Diritto informatico (86)
  • Guide (236)
  • News (214)
  • Notizie giuridiche (176)
  • Professioni (238)
  • Scuola e università (196)
  • Uncategorized (1)
Iscriviti alla newsletter

Ricevi i nostri migliori articoli, contenuti gratuiti, offerte riservate e tanto altro!

google news

Ricevi le nostre notizie da Google News

Seguici
Master e corsi di alta formazione
UNID PROFESSIONAL
  • Master e post laurea
  • Formazione continua
  • Formazione docenti
  • Corsi di laurea
  • Concorsi
  • Servizi aziendali
  • Termini e Condizioni
CONTATTI

Via degli Aceri, 14
47890 Gualdicciolo (RSM)
0549.980007
info@unidprofessional.com
Chi siamo | Sedi | Contatti
Lavora con noi | Redazione

CONSIGLIA AD UN AMICO

Iscriviti alla Newsletter

Sicurezza negli acquisti online
Paga da 3 fino a 36 rate con: PayPal, Alma, HeyLight. Paga in unica soluzione con: Carta di Credito, Apple Pay, Google Pay o Bonifico Bancario.

pagamenti accettati
© Copyright 2025 - UNID S.r.l. - Codice Operatore Economico: SM22747 - Via degli Aceri, 14 - 47890 Gualdicciolo (RSM)
logo prof2019logo arancio mobile
Gestisci la tua privacy
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferences
The technical storage or access is necessary for the legitimate purpose of storing preferences that are not requested by the subscriber or user.
Statistiche
The technical storage or access that is used exclusively for statistical purposes. L'archiviazione tecnica o l'accesso utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, un'adesione volontaria da parte del tuo fornitore di servizi Internet o registrazioni aggiuntive da parte di terzi, le informazioni archiviate o recuperate solo per questo scopo di solito non possono essere utilizzate per identificarti.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
Torna in alto