Concorso Vigili del Fuoco 2024, bando in arrivo per il 20 giugno
Il Concorso Vigili del Fuoco 2024 sta per arrivare con un nuovo bando da 350 posti aperto a diplomati under 26.
L’annuncio è stato fatto in anteprima dal sottosegretario al Ministero dell’Interno, Emanuele Prisco, che ha confermato la pubblicazione ufficiale per il 20 giugno 2024. Questo piano di reclutamento prevede l’assunzione di 350 nuovi vigili del fuoco in qualità di operatori.
Chi può partecipare al Concorso Vigili del Fuoco 2024?
Per partecipare al concorso Vigili del Fuoco 2024, è necessario rispettare i seguenti requisiti:
- Età non superiore ai 26 anni.
- Possesso di un diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media).
Come fare domanda
La domanda di partecipazione al Concorso Vigili del Fuoco 2024 dovrà essere inviata esclusivamente per via telematica tramite l’applicazione disponibile su un indirizzo dedicato.
Per partecipare al concorso, è obbligatorio essere in possesso di:
- SPID
- PEC intestata
Ulteriori informazioni sul concorso saranno disponibili sul sito istituzionale del Dipartimento dei Vigili del Fuoco e sul portale InPa a partire dal 20 giugno 2024.
Prova preselettiva del Concorso Vigili del Fuoco 2024
La prova preselettiva consisterà nella risoluzione di quesiti a risposta multipla su diverse materie:
- Storia d’Italia dal 1861 ad oggi ed elementi di chimica.
- Quesiti logico-deduttivi e analitici per esplorare le capacità intellettive e di ragionamento.
- Conoscenza dell’uso delle apparecchiature informatiche e della lingua inglese.
Prove concorsuali
Le prove d’esame saranno costituite da tre prove motorio-attitudinali, dirette ad accertare il possesso dell’efficienza fisica e la predisposizione all’esercizio delle funzioni di vigile del fuoco. Le prove valuteranno:
- Equilibrio, forza, coordinazione e reazione motoria (prova 1)
- Resistenza (prova 2)
- Acquaticità (prova 3)
Per superare ciascuna prova motorio-attitudinale, il candidato deve ottenere un punteggio non inferiore a 21/30. Siccome la “prova 1” è composta da più moduli, come di seguito illustrato, il punteggio in ciascun modulo dovrà essere pari o superiore a 21/30, mentre il voto complessivo della prova verrà calcolato dalla media dei singoli punteggi.
Per la valutazione delle prove saranno attribuiti i seguenti punteggi massimi:
- 30 punti per ciascuna prova motorio-attitudinale.
- 5 punti per i titoli.
Formazione degli Allievi Vigili del Fuoco
Una volta superate tutte le prove, si diventa Allievi Vigili del Fuoco e si partecipa al corso di formazione della durata di un anno, articolato in due periodi:
- Prima fase (9 mesi): formazione presso la scuola per la formazione di base.
- Seconda fase (3 mesi): applicazione pratica presso i comandi provinciali dei Vigili del Fuoco o altri uffici.
Annuncio del sottosegretario Prisco
Il sottosegretario Prisco ha dichiarato:
“La Funzione Pubblica ha autorizzato a bandire la procedura concorsuale e il Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha approntato il nuovo applicativo informatico per la validazione dei dati anagrafici dei candidati. Il bando sarà pubblicato il 20 giugno sul sito istituzionale e sul portale InPa. Questo concorso rappresenta un ulteriore, significativo tassello nel percorso di rafforzamento del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco”.
Pubblicazione bando concorsuale: aggiornamento 20 giugno
Il Ministero dell’Interno ha pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, volto a selezionare 350 Vigili del Fuoco 2024.
Le domande di partecipazione al concorso devono essere compilate seguendo la procedura online disponibile nel portale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Il termine entro cui presentare le domande è fissato al 20 luglio 2024,
Le informazioni relative alla procedura della prova preselettiva saranno pubblicate il 10 settembre 2024 sul Portale unico del Reclutamento inPa e sul sito del Dipartimento dei Vigili del Fuoco. La graduatoria finale del concorso sarà approvata con un decreto del Capo del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.
I candidati che risulteranno idonei nella graduatoria, inclusi quelli appartenenti alle categorie riservate, saranno dichiarati vincitori. Questo decreto verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Personale del Ministero dell’Interno e l’annuncio sarà disponibile sul portale inPA.