Nuovo Concorso per 6.000 Volontari in Ferma Iniziale (VFI)
È stato pubblicato dal Ministero della Difesa il bando di concorso per il reclutamento di 6.000 Volontari in Ferma Iniziale (VFI) nell’Esercito Italiano per l’anno 2026. Questa è un’opportunità unica per i giovani che desiderano avviare una carriera militare nelle forze armate, offrendo migliaia di posti per diplomati e la possibilità di acquisire esperienza professionale.
Il Concorso VFI Esercito 2026 si articola in tre blocchi di reclutamento, per un totale di 6.000 posti. Le domande per il primo blocco apriranno a breve. Scopri in questa guida completa tutti i dettagli su requisiti, scadenze e prove da affrontare.
Blocchi di reclutamento e scadenze del Concorso VFI 2026
Il concorso prevede tre distinti blocchi di incorporamento, ciascuno da 2.000 posti. I candidati possono partecipare a più blocchi per aumentare le possibilità di successo.
1° Blocco (2.000 posti):
- Presentazione domande: dal 14 ottobre 2025 al 12 novembre 2025.
- Incorporamento previsto: maggio 2026.
2° Blocco (2.000 posti):
- Presentazione domande: dal 12 gennaio 2026 al 10 febbraio 2026.
- Incorporamento previsto: settembre 2026.
3° Blocco (2.000 posti):
- Presentazione domande: dal 23 giugno 2026 al 22 luglio 2026.
- Incorporamento previsto: gennaio 2027.
Il 10% dei posti è riservato a categorie protette, come i diplomati delle Scuole Militari e gli orfani di militari.
Requisiti di ammissione al Concorso VFI Esercito 2026
Per partecipare al concorso per Volontari in Ferma Iniziale (VFI) dell’Esercito 2026, è necessario possedere i seguenti requisiti alla data di scadenza delle domande per ciascun blocco:
- Cittadinanza italiana e godimento dei diritti civili e politici.
- Età: aver compiuto 18 anni e non aver superato i 24 anni.
- Titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media).
- Condotta incensurabile: non avere condanne per delitti non colposi né essere imputati in procedimenti penali.
- Idoneità fisio-psico-attitudinale per il servizio nelle forze armate.
- Non essere già in servizio come VFI.
Per alcuni incarichi tecnici specializzati sono richiesti titoli professionali specifici, indicati nell’Appendice del bando.
Posti a Concorso VFI Esercito 2026 e incarichi specializzati
Il Concorso VFI Esercito 2026 offre una varietà di ruoli, da quelli generici a incarichi altamente specializzati.
1° e 3° Blocco (2.000 posti ciascuno):
- 1.522 per “incarico assegnato dalla Forza Armata”.
- 400 per “ordinari non specializzati”.
- 78 posti per incarichi tecnici, tra cui:
- Elettricista Infrastrutturale
- Idraulico Infrastrutturale
- Muratore e Falegname
- Meccanico di mezzi e piattaforme
- Esploratore equestre
- Tecnico di Aeromobili
2° Blocco (2.000 posti):
- 1.272 per “incarico assegnato dalla Forza Armata”.
- 450 per il “comparto Forze Speciali”.
- 200 per “ordinari non specializzati”.
- 78 posti per incarichi tecnici specializzati.
Iter di selezione del Concorso VFI 2026
Il processo di selezione per diventare VFI nell’Esercito Italiano si articola nelle seguenti fasi:
- Invio della domanda online: tramite il portale concorsi del Ministero della Difesa (richiede SPID, CIE o CNS).
- Valutazione dei titoli di merito: per la formazione delle graduatorie iniziali.
- Prove di efficienza fisica: facoltative per la maggior parte dei ruoli (ma danno punteggio incrementale), obbligatorie per il comparto Forze Speciali.
- Accertamenti fisio-psico-attitudinali: per verificare l’idoneità del candidato.
- Formazione delle graduatorie finali.
Non sono previste prove scritte a risposta multipla su materie teoriche.
Prove di efficienza fisica e accertamenti
Prove di Efficienza Fisica:
Le prove sono facoltative per gli incarichi standard e includono:
- Corsa piana 2.000 metri
- Sollevamento ginocchia al petto
- Piegamenti sulle braccia
- Trazioni alla sbarra
Per il comparto Forze Speciali (solo 2° blocco), le prove sono obbligatorie e includono anche esercizi alle parallele, sit-up e prove di acquaticità. Il mancato superamento determina l’inidoneità per le FS, ma si può continuare l’iter per altri ruoli.
Accertamenti Fisio-Psico-Attitudinali:
I candidati convocati saranno sottoposti a visite mediche specialistiche (cardiologica, oculistica, ecc.) e a un colloquio psicologico per valutare la personalità e l’attitudine alla carriera militare.
Come presentare la domanda
La domanda di partecipazione deve essere compilata e inviata esclusivamente online tramite il portale ufficiale del Ministero della Difesa, allegando in formato PDF (max 5 MB) la documentazione richiesta per la valutazione dei titoli di merito (es. brevetti, attestati, etc…).
Una preparazione adeguata è fondamentale per affrontare con successo le selezioni. Inizia oggi a informarti e prepararti per cogliere questa straordinaria opportunità di entrare nell’Esercito Italiano.
Ulteriori informazioni anche sul portale del reclutamento InPA.