Autorizzato il concorso pubblico MIM USR per 161 funzionari
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha pubblicato un nuovo concorso pubblico per l’assunzione di 161 funzionari nell’area giuridico-amministrativa-contabile entro il 2025.
Il bando del concorso MIM Funzionari USR 2025, rivolto ai laureati (anche con laurea triennale), offre posti a tempo indeterminato e pieno presso gli Uffici Scolastici Regionali del MIM distribuiti in tutta Italia.
La procedura di selezione è organizzata su base territoriale e rappresenta un’importante opportunità per chi desidera lavorare nel settore pubblico e contribuire al funzionamento del sistema scolastico.
La scadenza per presentare la domanda è fissata al 25 giugno 2025.
Di seguito, tutti i dettagli sul concorso del MIM e le istruzioni per inviare la tua candidatura come funzionario per gli Uffici Scolastici Regionali.
Opportunità di assunzione nel Ministero dell’Istruzione e Merito
Nuova occasione per i laureati con il Concorso MIM Funzionari USR 2025.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato un concorso pubblico per l’assunzione di 161 funzionari amministrativi negli Uffici Scolastici Regionali (USR).
La selezione, organizzata dalla Commissione RIPAM, avverrà su base territoriale, con una distribuzione dei posti per regione.
Il concorso Funzionari USR è rivolto a candidati con laurea in ambito giuridico, economico o affine, e mira a rafforzare l’efficienza degli Uffici Scolastici Regionali nella gestione di appalti pubblici per lavori, servizi e forniture nelle scuole.
Il ruolo prevede l’inquadramento nell’Area dei Funzionari, nella famiglia professionale “giuridico-amministrativo-contabile”, con contratto a tempo pieno e indeterminato. Un’importante opportunità per chi cerca lavoro stabile e qualificato nel settore pubblico.
I vincitori saranno assegnati agli uffici scolastici regionali in base alle preferenze territoriali indicate durante la candidatura. Di seguito la ripartizione dei posti:
- ABRUZZO (Codice ABR): 4 posti
- BASILICATA (Codice BAS): 2 posti
- CALABRIA (Codice CAL): 6 posti
- CAMPANIA (Codice CAM): 18 posti
- EMILIA ROMAGNA (Codice EMI): 11 posti
- FRIULI VENEZIA GIULIA (Codice FRI): 3 posti
- LAZIO (Codice LAZ): 15 posti
- LIGURIA (Codice LIG): 4 posti
- LOMBARDIA (Codice LOM): 24 posti
- MARCHE (Codice MAR): 5 posti
- MOLISE (Codice MOL): 1 posto
- PIEMONTE (Codice PIE): 11 posti
- PUGLIA (Codice PUG): 12 posti
- SARDEGNA (Codice SAR): 5 posti
- SICILIA (Codice SIC): 15 posti
- TOSCANA (Codice TOS): 10 posti
- UMBRIA (Codice UMB): 3 posti
- VENETO (Codice VEN): 12 posti
Requisiti per partecipare al concorso
Per essere ammessi al concorso MIM Funzionari USR 2025, i candidati devono possedere:
- Cittadinanza italiana o di uno stato membro dell’UE
- Godimento dei diritti civili e politici
- Idoneità fisica all’impiego
- Assenza di condanne penali o procedimenti amministrativi pendenti
- e gli altri requisiti generali come da bando
Per partecipare al concorso MIM funzionari amministrativi USR è necessario possedere uno dei seguenti titoli di studio:
1) Laurea triennale (L) in
- Scienze dei servizi giuridici (L-14)
- Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16)
- Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18)
- Scienze economiche (L-33)
- Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36)
- Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (L-37)
- Sociologia (L-40)
- Statistica (L-41)
- o altri titoli equiparati secondo la normativa vigente.
2) Laurea magistrale (LM) in
- Giurisprudenza (LMG-01)
- Finanza (LM-16)
- Ingegneria gestionale (LM-31)
- Relazioni internazionali (LM-52)
- Scienze dell’economia (LM-56)
- Scienza della politica (LM-62)
- Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63)
- Scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76)
- Scienze economico-aziendali (LM-77)
- Scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM-81)
- Scienze statistiche (LM-82)
- Scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM-83)
- Sociologia e ricerca sociale (LM-88)
- Studi europei (LM-90)
- o altri titoli equiparati secondo la normativa vigente.
Concorso MIM Funzionari USR: prove di selezione
Il concorso pubblico MIM Funzionari USR 2025, organizzato su base territoriale, prevede una prova scritta seguita dalla valutazione dei titoli.
Quest’ultima sarà effettuata esclusivamente per i candidati risultati idonei alla prova scritta e si baserà sulle dichiarazioni inserite nella domanda di partecipazione al concorso.
La prova scritta, parte fondamentale del concorso pubblico, si terrà tramite strumenti informatici e piattaforme digitali, come tablet, in sedi decentrate e potrà avvenire in più sessioni consecutive non contemporanee. Il percorso di selezione prevede
Prova scritta: 40 quesiti a risposta multipla in 60 minuti, tra cui
- 25 quesiti su diritto amministrativo, civile, costituzionale, diritto dell’UE, elementi di diritto penale, diritto processuale civile e del lavoro, contabilità di Stato e degli Enti Pubblici e altre materie rilevanti l’organizzazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito e delle istituzioni scolastiche
- 8 quesiti logico-deduttivi e critici
- 7 quesiti situazionali per valutare competenze organizzative e gestionali
Valutazione titoli: fino a un massimo di 10 punti per master, dottorati e altri titoli coerenti.
Come inviare la tua candidatura al concorso MIM Funzionari USR
La domanda di partecipazione al concorso MIM Funzionari USR 2025 deve essere inviata online tramite il portale inPA entro le 23.59 del 25 giugno 2025.
Prima di procedere, assicurati di:
- Essere in possesso di SPID e una PEC personale.
- Versare il contributo di partecipazione di €10,00 tramite le modalità indicate sul portale.
Per maggiori dettagli, consulta il Bando ufficiale o rivolgiti al portale inPA per aggiornamenti.
Cos’è l’Ufficio Scolastico Regionale?
Nell’ambito scolastico si sente spesso parlare dell’Ufficio Scolastico Regionale (USR), un importante organo legato alla gestione delle scuole e del sistema educativo italiano.
Ma cos’è esattamente l’USR, qual è la sua struttura e quali sono le sue funzioni all’interno della gerarchia scolastica che fa capo al Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM)?
L’Ufficio Scolastico Regionale (USR) è un ufficio periferico del MIM, istituito con il DPR 6 novembre 2000 n. 347, per sostituire il precedente provveditorato agli studi.
Ogni Regione, eccetto Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige (disciplinate da normative specifiche), ha un USR con sede nei capoluoghi regionali, per un totale di 18 uffici in Italia. L’Ufficio Scolastico Regionale svolge un ruolo chiave nel garantire il funzionamento e il coordinamento delle scuole a livello locale, rappresentando un punto di riferimento fondamentale per dirigenti scolastici e personale educativo.
La struttura dell’Ufficio Scolastico Regionale
L’USR è guidato da un direttore generale, che opera sotto la supervisione funzionale dei Capi Dipartimento del MIM. Al suo interno, l’USR è suddiviso in uffici specifici per funzioni e ambiti territoriali, con l’obiettivo di supportare le scuole e fornire servizi amministrativi e tecnici.
Due componenti principali strutturano l’USR:
- Uffici Scolastici Provinciali (USP): precedentemente noti come Centri Servizi Amministrativi (CSA), dal 2006 hanno assunto questa denominazione e si occupano di supporto a livello provinciale.
- Uffici con Competenza per Ambiti Territoriali (AT): operano a livello locale per garantire un servizio più capillare.
Un altro elemento importante della struttura dell’USR sono i dirigenti incaricati della funzione ispettiva tecnica, noti anche come ispettori scolastici, che svolgono un ruolo di verifica e consulenza per migliorare il sistema educativo.
Funzioni principali dell’USR
L’Ufficio Scolastico Regionale è responsabile di molteplici attività, tra cui:
- Coordinamento delle politiche scolastiche a livello regionale;
- Supporto amministrativo e tecnico alle scuole;
- Monitoraggio della qualità dell’istruzione;
- Gestione del personale scolastico (inclusa l’assegnazione di dirigenti scolastici e docenti).
L’USR ha assunto le competenze e le funzioni precedentemente attribuite al provveditorato agli studi. Tuttavia, con l’introduzione dell’autonomia scolastica, tali funzioni sono state ridimensionate. Le attività e gli adempimenti dell’USR sono definiti dalla normativa vigente, in particolare dall’art. 7, comma 3, del d.P.R. 260/2007.
Grazie alla sua struttura e competenze, l’USR garantisce il corretto funzionamento del sistema scolastico italiano, operando come anello di congiunzione tra il MIM e le scuole sul territorio.