Concorsi scuola PNRR: aumento posti
L’atteso DPCM relativo ai concorsi scuola PNRR è stato finalmente pubblicato. Lo scorso dicembre, infatti, il Ministero della Pubblica Amministrazione ha autorizzato più di 14.000 posti aggiuntivi, da aggiungere a quelli stabiliti per il concorso docenti.
Dunque, se inizialmente erano previste più di 30.000 cattedre totali, adesso i posti a concorso saranno più di 44.000.
I concorsi scuola PNRR e il relativo aumento delle cattedre riguardano sia la scuola per l’infanzia, sia le primarie che le secondarie.
È stato il MEF a dare precedentemente l’autorizzazione al Ministero dell’Istruzione per l’aggiunta di questi 14.000 posti. Dei posti che si andranno ad aggiungere a quelli precedentemente autorizzati. Oggi scopriremo insieme tutte le novità e le informazioni già diffuse sull’argomento.
C’è però un dettaglio da precisare, prima di iniziare. Le procedure di partecipazione, e quindi il relativo termine di presentazione delle domande, è già scaduto. Infatti, le istanze per partecipare ai concorsi scuola 2024 potevano essere presentate solamente entro il 9 gennaio 2024.
Fatta questa doverosa premessa, analizziamo il contenuto del DPCM e la suddivisione dei posti aggiuntivi per cui il MIM ha ricevuto autorizzazione.
Concorsi scuola PNRR: pubblicato il DPCM per aumentare le cattedre
Informazioni in merito all’aumento dei posti relativi ai concorsi scuola PNRR si attendevano, in realtà, da ottobre.
In data 4 ottobre 2023, infatti, il Ministero dell’Istruzione aveva presentato una propria nota per richiedere l’aumento del numero di cattedre. Aumento che riguarderà sia le scuole primarie che quelle secondarie, sia la scuola per l’infanzia. Sarà quindi applicato anche al concorso straordinario TER.
Inoltre, come vedremo a breve, l’aumento dei posti a concorso riguarderà sia le cattedre comuni, sia i posti per insegnanti di sostegno.
La nota, presentata al MEF, ha trovato accoglimento: in data 15 dicembre 2023 è stato pubblicato l’apposito DPCM. Ad opera del Ministero della Pubblica Amministrazione, consentirà di ampliare i posti a concorso, in applicazione delle direttive del PNNR.
La suddivisione delle cattedre aggiuntive
I concorsi scuola PNRR, nel dettaglio, potranno contare su un totale di 14.438 posti in più, che coincideranno con altrettanti nuovi docenti.
Questa nuova opportunità, ancor più nel dettaglio, verrà suddivisa tra i posti comuni e quelli destinati ai futuri insegnanti di sostegno.
Dei 14.438 posti aggiuntivi, 7.965 unità verranno destinate ai posti comuni. Le restanti 6.473 unità aggiuntive, invece, sono quelle da destinare ai futuri docenti che verranno impiegati in qualità di insegnanti di sostegno.
In totale, i concorsi scuola PNRR consentiranno quindi al Ministero dell’Istruzione e del Merito di provvedere all’assunzione di 44.654 nuovi docenti.
Le nuove assunzioni che seguiranno i concorsi scuola PNNR, ancor più nei dettagli, permetteranno di coprire 29.066 cattedre comuni. I restanti 15.588 posti, invece, saranno quelli destinati ai docenti di sostegno.
L’origine delle cattedre aggiuntive
Ma, se i posti oggetto dei concorsi scuola PNRR, erano già stati fissati, come è stato possibile ottenere queste nuove cattedre aggiuntive?
È noto che, secondo le disposizioni del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, le cattedre a concorso avrebbero dovuto essere circa 30.000.
Tuttavia, i 14.000 e più posti attualmente messi a concorso derivano dalle cattedre rimaste vacanti dopo l’estate. Dalle precedenti immissioni in ruolo estive, infatti, sono rimaste diverse cattedre non assegnate.
Le scuole italiane non sono dunque riuscite a coprire tutti i posti sfruttando le graduatorie disponibili. I posti rimasti vacanti saranno messi a disposizione grazie ai concorsi scuola PNRR ormai imminenti.
È quindi doveroso sottolineare che i nuovi posti aggiuntivi riguarderanno solamente Regioni e classi di concorso che hanno registrato carenze. Classi e Regioni, cioè, che hanno lamentato graduatorie incapienti e posti di docenza vacanti.
Inoltre, non ci saranno nuove classi di concorso, ma saranno integrate solo le classi di concorso con almeno 3 posti disponibili. In pratica, i nuovi posti autorizzati saranno distribuiti tra le classi di concorso che hanno già dei posti disponibili, ma non sufficienti a coprire tutti i posti vacanti.
Maggiori informazioni in merito, comunque, verranno certamente chiarite nelle prossime settimane.
Concorsi scuola PNRR: suddivisione delle cattedre precedentemente previste
Così come valido per i nuovi posti aggiuntivi, anche le cattedre precedentemente previste erano state suddivise tra le diverse opportunità.
I concorsi scuola PNRR avevano infatti previsto l’assunzione di 30.216 nuove unità, prima che fossero previsti 14.000 docenti in più da assumere.
Il numero era inizialmente così suddiviso:
- 21.101 nuove unità per i posti comuni
- 9.115 nuove unità per il sostegno.
Inoltre, per quanto riguarda la suddivisione per grado scolastico, anche questa era stata ben definita.
La maggior parte dei posti dei concorsi scuola PNRR era destinata alla scuola secondaria di secondo grado, con 12.929 nuove cattedre. Seguono poi, per numero di nuovi insegnanti, le scuole primarie, con 8.326 posti a concorso.
I posti restanti erano suddivisi prevedendo 7.646 nuovi docenti per le scuole secondarie di primo grado e 1.315 docenti per la scuola dell’infanzia.
Gli scopi del PNRR e del MIM
Interessante domandarsi per quale motivo il numero precedentemente previsto è aumentato così tanto. In realtà, i concorsi scuola PNRR fanno parte di un più ampio progetto.
Progetto che deriva non solo dalle volontà del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ma anche dal PNRR stesso.
Secondo il Piano Nazionale, infatti, è necessario assumere molti più docenti. Il numero di nuove assunzioni previste del PNRR è pari a ben 70.000 nuove unità. Le quali, ovviamente, dovranno essere arruolate per lavorare nel mondo dell’istruzione seguendo le nuove regole.
È infatti attualmente in corso la cosiddetta Riforma del reclutamento del personale docente, anche questa voluta in accordo con gli obiettivi del PNRR.
Ne consegue che, oltre ai 44.000 e oltre nuovi docenti che verranno selezionati con i concorsi scuola PNRR ormai imminenti, altri posti verranno messi a concorso.
Si parla infatti di un successivo bando, relativo all’assunzione di 11.000 docenti da impiegare nelle scuole secondarie.
Questo ulteriore concorso seguirà cronologicamente i concorsi scuola PNRR. Stando alle ultime notizie in merito, infatti, si svolgerà entro l’autunno di quest’anno.
Non ci resta quindi che attendere maggiori informazioni in merito. E siamo certi che il Ministero dell’Istruzione e del Merito le fornirà a breve.