Lavorare da casa e online con Amazon
Anche ora che la pandemia si è conclusa la comodità di lavorare da casa continua a fare gola a molti che hanno potuto sperimentarla. Ci sono tante attività che è possibile svolgere da remoto (a casa): tenere corsi in DAD per i formatori, il redattore da remoto e i compiti di segreteria. Ma per chi volesse osare di più ed entrare in una grande azienda, anche Amazon offre posizioni per lavorare da casa, ovvero in smart working.
In generale, più i lavori si evolvono nel web più è facile poterli svolgere da una postazione computer qualsiasi.
La comodità riguarda non solo risparmiare benzina ma di potersi candidare a posizioni per cui si hanno i requisiti senza doversi trasferire di città o paese. Il marketplace Amazon ormai è in diversi stati e non si basa più sul requisito della vicinanza data la tecnologia di cui dispone.
Lavorare da casa per Amazon: il programma in affiliazione
Il lavoro online con Amazon non è una professione su cui investire tutte le proprie energie ma un modo per arrotondare lo stipendio.
Amazon cerca continuamente modi per aumentare la visibilità online dei suoi prodotti e sono in molti ad affiliarsi alla società per ottenere reciproci vantaggi. Soprattutto chi di mestiere fa il blogger può facilmente stabilire questa collaborazione.
Esiste ad esempio l’Affiliate Program dove è possibile inviare la propria candidatura e iniziare a lavorare da casa per uno dei colossi dell’ecommerce.
Il programma di affiliazione è aperto anche a creator, agli editor e agli sviluppatori di app, naturalmente previa approvazione degli uffici di Amazon. Hanno punti a favore coloro che curano già siti o blog con ampia visibilità.
Una volta approvati si può iniziare a promuovere sui propri canali i prodotti presenti sulla piattaforma markeplace Amazon, inserendo ad esempio nei propri post i link per l’acquisto. Per ogni cliente che acquista un articolo attraverso questa mediazione, l’affiliato si vedrà riconoscere una percentuale ( questa può variare fra l’8 e il 12%).
Per procedere all’approvazione, Amazon richiede di sapere di cosa tratti il sito o l’app che si vuole affiliare.
Chi per esempio si occupa di moda potrà facilmente condividere link per articoli di abbigliamento mentre i blogger che trattano di cibo potrebbero consigliare utensili per la cucina. In ogni caso entrambe le parti ottengono vantaggi monetari: l’affiliato lavora da casa o dal suo ufficio, sfruttando il traffico generato online con articoli blog o altre attività di visibilità (reels Instagram, post Facebook, video TikTok, ecc…).
Il programma dedicato agli influencer
Per chi possiede già un account su Instagram, TikTok, Facebook o Youtube – molto seguito e su cui è molto attivo – c’è la possibilità di affiliarsi a propria volta.
Una seconda soluzione per lavorare da casa, offerta da Amazon, infatti è quella di chi aderisce all’Influencer Program.
Il ruolo come precisa il colosso di vendite online è quello di “ispirare gli acquirenti“.
Anche in questo caso serve candidarsi con il link della propria pagina in modo che Amazon possa verificare il numero di follower.
Se la proposta di affiliazione va a buon fine poi servirà utilizzare gli strumenti messi a disposizione dalla società. Si andrà a creare una pagina Amazon con url personalizzato per iniziare a promuovere gli articoli.
Per lavorare da casa con questo programma, l’url ottenuto dovrà essere condiviso sui propri profili social in modo da farlo visualizzare ai propri follower.
Anche in questo caso i guadagni saranno percentuali sugli acquisti effettuati dalle persone “ispirate” a fare spese nel marketplace di Amazon. Ideale avere più profili su social diversi così da aumentare le probabilità di visualizzazione.
Un influencer può fare recensioni e descrizioni dei prodotti in modo alternativo e soprattutto essere visto come una garanzia di sicurezza.
Lavorare da casa con la piattaforma Mechanical Turk
Dal 2005 Amazon ha fondato un servizio di crowdsourcing pensata all’inizio principalmente per programmatori che potevano svolgere piccole mansioni. Anche in questo caso, si tratta di un modo per arrotondare nel tempo libero (da casa, da qualsiasi località) con le richieste che vengono pubblicate sulla piattaforma e possono essere prese in incarico da chi è registrato.
Chi si registra con il profilo “worker” per iniziare a lavorare da casa con Mechanical Turk deve attendere massimo 3 giorni per l’approvazione.
Le commissioni assegnate vengono chiamate HITS in quanto richiedono l’intelligenza umana perché sono ancora fuori portata rispetto alle IA. Molte sono semplici e non richiedono per forza nozioni di informatica.
Per ogni HIT presente si può vedere l’anteprima per decidere se accettare o meno l’incarico. Alcune delle richieste più semplici prevedono di identificare se il soggetto di un’immagine sia reale o meno oppure rispondere a un questionario. Altri più articolati chiedono di verificare un’identità o di estrarre dati.
I compensi che si possono ottenere con questa attività a distanza variano fra pochi centesimi a 7-8 dollari a seconda della complessità del compito e dell’urgenza.
Sono le aziende affiliate che pubblicano gli annunci a pagare i worker una volta verificato che la mansione sia stata svolta correttamente. Meglio quindi seguire le istruzioni nel modo più accurato possibile.
Vendere attraverso Amazon
Si tratta del sistema FBA (Fulfillment by Amazon) che è accessibile sia ai privati che alle aziende piccole o in via di sviluppo.
In questo caso si può lavorare con Amazon, da casa e dal proprio locale, per aumentare i profitti in affiancamento alle vendite in negozio.
Così si può lavorare da casa o dal proprio negozio senza troppi pensieri: a parte la vendita, il resto è già gestito dal sito di e-commerce. Dato che la piattaforma si pone come garante si appare anche come un brand affidabile e sicuro.