La figura professionale dell'agente di Borsa
Quella dell’agente di borsa è una figura molto complessa. Questo professionista non si occupa solamente di gestire gli investimenti finanziari: deve anche offrire consulenza ai propri clienti. Tra le sue competenze, inoltre dobbiamo inserire non soltanto quelle che hanno a che fare con la finanza in sé.
Sappiamo infatti che, al momento, per gestire investimenti e mercati è necessario utilizzare nuovi tool e applicazioni informatizzate. Per questo, a tale figura è richiesta una certa competenza di tipo informatico.
Abbiamo solamente accennato qualcosa sul ruolo e sulle competenze di questo professionista, ma avrai già capito che si tratta di una professione complessa. Per tale ragione, in questa guida, ne analizzeremo tutti i dettagli. Scopriremo cosa fa l’agente di borsa, quali sono le sue responsabilità e quali le sue opportunità di carriera.
Chi è l’agente di borsa?
Chi ha intenzione di effettuare investimenti con finalità di guadagno future non può fare a meno di questo professionista. L’agente di borsa è infatti un esperto di mercati finanziari, e sa esattamente come gestire adeguatamente gli investimenti dei propri clienti.
Lo possiamo definire come una sorta di intermediario: è la figura che fa da tramite tra gli investitori e le aziende. Inoltre, come abbiamo detto, si pone come un “consigliere”. Deve cioè fornire consulenze specializzate agli investitori che decidono di affidarsi a lui.
A questo professionista spetta anche il compito di valutare gli eventuali rischi legati agli investimenti. Rischi che l’agente dovrà necessariamente mostrare e illustrare al suo cliente prima di effettuare l’investimento stesso.
Chi si affida ad un agente di borsa, infatti, dovrà necessariamente minimizzare i rischi legati ad eventuali possibili perdite.
Cosa fa un agente di borsa
Per scoprire cosa fa un agente di borsa con esattezza, partiremo proprio dai rischi. Questo professionista deve analizzare quotidianamente i mercati, per comprendere come minimizzare eventuali perdite e come massimizzare i ricavi dei clienti.
Le attività di ricerca e analisi quotidiana sono quindi una delle sue mansioni quotidiane, da svolgere per considerare tutte le possibilità di guadagno. E, come detto, anche tutte le ipotesi di perdita.
Altra attività che gli compete riguarda l’informazione. Un agente di borsa ha il dovere di informare il proprio cliente sia in merito alle opportunità di guadagno, sia relativamente ai rischi che un investimento comporta.
Questa figura può infatti incorrere in diverse responsabilità, anche di tipo legale, qualora vengano omesse importanti informazioni in merito agli investimenti. I suoi clienti devono cioè conoscere adeguatamente i rischi che corrono investendo il proprio denaro.
Dopo la fase dell’informazione, si passa a quella dell’investimento vero e proprio. Anche questa fase rientra tra le competenze dell’agente di borsa. Il professionista dovrà occuparsi dell’investimento vero e proprio, anche dei suoi aspetti burocratici e di quelli legati alla documentazione.
Differenze con il dealer
Quando si parla di investimenti, spesso l’agente di borsa viene confuso con un’altra figura. Ci stiamo riferendo al dealer, che però è una figura molto diversa.
Il dealer infatti effettua degli investimenti, proprio come l’agente di borsa.
Tuttavia, se l’agente lavora per i propri clienti, il dealer non ha investitori da seguire e consigliare. La differenza tra le due figure sta quindi nel fatto che il dealer investe per se stesso, l’agente di borsa invece investe per i propri clienti.
Il dealer non è un professionista che lavora per altri: i suoi investimenti sono finalizzati ai guadagni personali.
L’agente, invece, ha i propri clienti da consigliare, e non investe il proprio denaro, ma quello degli investitori che si affidano alla sua consulenza.
Nulla però vieta all’agente di investire anche per se stesso. Un agente di borsa, quindi, può anche essere, contemporaneamente, un dealer.
Competenze da acquisire
Data la complessità del ruolo, per svolgere questa professione è importante acquisire in maniera solida diverse conoscenze. Innanzitutto, è chiaro che un agente di borsa deve formarsi dal punto di vista finanziario ed economico.
Inoltre, come abbiamo già anticipato in apertura, questo professionista ha spesso a che fare con applicazioni informatizzate. Per questo, è opportuno che acquisisca anche delle competenze tecnologiche e informatiche.
Tutte le competenze appena elencate vanno poi costantemente aggiornate, perché i mercati e la tecnologia si evolvono in maniera rapida.
Da ricordare, poi, che l’agente di borsa è un professionista che lavora a stretto contatto coi clienti. Deve quindi possedere anche delle competenze relazionali e buone doti comunicative.
Completano il profilo la capacità di lavorare in situazioni stressanti e il problem solving.
Come diventare agente di borsa?
Per diventare agente di borsa, è consigliabile frequentare un percorso universitario attinente.
Si può optare per Economia, Scienze statistiche o altre lauree che abbiano a che fare con la Finanza. Anche un corso di laurea in Matematica o Statistica, comunque, può essere d’aiuto.
Alcuni professionisti che lavorano come agenti di borsa, comunque, hanno studiato Scienze Politiche. Esistono infatti corsi di formazione e master universitari post laurea che consentono di acquisire le conoscenze necessarie per svolgere la mansione.
La formazione universitaria, comunque, non basta. Per esercitare legalmente questa professione, infatti, nel nostro Paese è necessario ottenere una licenza apposita. In caso contrario, non si potrà svolgere la professione di agente di borsa.
La licenza viene rilasciata da appositi enti, quali CONSOB e CYSEC.
Per ottenerla, sarà necessario sostenere un esame specifico: il mancato superamento dell’esame coincide con il mancato ottenimento della licenza.
L’esame per ottenerla prevede materie che devono essere padroneggiate per lo svolgimento dell’attività lavorativa Tra queste, diritto (sia assicurativo che privato) e previdenza.
Impiego e ambiti di lavoro
Una volta conseguita la licenza, l’agente di borsa potrà decidere se lavorare come freelance o se cercare opportunità di assunzione.
Il primo passo consigliato è quello di cercare opportunità di stage o tirocinio presso istituiti e società. In questo modo, si acquisiranno maggiori competenze e si potrà aspirare ad un contratto presso l’istituto stesso.
In ogni caso, c’è anche la possibilità di avviare un’attività in proprio e lavorare come libero professionista. Si tratta però di un’opzione che sarebbe meglio valutare dopo aver lavorato almeno qualche anno presso società o istituti.